Macross Delta

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Macross Delta
マクロスΔ(デルタ)
(Makurosu Deruta)
Generemecha, sentimentale, space opera
Serie TV anime
RegiaShōji Kawamori, Kenji Yasuda
Composizione serieToshizo Nemoto
MusicheSaeko Suzuki, Tomisiro, Mina Kubota
StudioSatelight
ReteTokyo MX, TVQ, BS11, MBS, TVA, TVh
1ª TV3 aprile – 25 settembre 2016
Episodi26 (completa)
Rapporto16:9
Durata ep.24 min

Macross Delta (マクロスΔ(デルタ)?, Makurosu Deruta) è una serie televisiva anime prodotta da Satelight per la regia di Shōji Kawamori e Kenji Yasuda, andata in onda in Giappone dal 3 aprile al 25 settembre 2016[1]. È la quarta serie ambientata nell'universo Macross, preceduta da uno special televisivo anime il 31 dicembre 2015[2]. Quattro adattamenti manga hanno iniziato la serializzazione nel 2016 rispettivamente sulle riviste Monthly Shōnen Sirius, Magazine Special, Comic Rex e Comic Zero Sum[3]. Una trasposizione letteraria a cura di Ukyō Kodachi, edita da Kōdansha, ha avuto inizio il 2 agosto 2016[4], mentre un videogioco per PlayStation Vita, intitolato Macross Delta Scramble, è stato sviluppato da Bandai Namco Entertainment e pubblicato il 20 ottobre 2016[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Macross Delta Anime Slated to Premiere on April 3, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 9 marzo 2016. URL consultato il 16 ottobre 2016.
  2. ^ (EN) Macross Delta TV Series to Premiere in Spring With Lagrange, Kaleido Star Composers, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 31 dicembre 2015. URL consultato il 16 ottobre 2016.
  3. ^ (EN) Macross Delta Gets 4 Manga, Novelization, New Visual, April Premiere, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 5 febbraio 2016. URL consultato il 16 ottobre 2016.
  4. ^ (JA) マクロスΔ 1 アル・シャハルの少女, su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 16 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2016).
  5. ^ (EN) Macross Delta Anime Gets Flight/Shooting Game on PS Vita, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 19 luglio 2016. URL consultato il 16 ottobre 2016.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]