MIADIT

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Missione Addestrativa Italiana
MIADIT Carabinieri
Stemma MIADIT Somalia
Descrizione generale
Attiva2013 - oggi
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Servizio Arma dei Carabinieri
TipoMissioni all'estero dell'Arma dei Carabinieri preposte all'addestramento delle forze locali
Compitiaddestramento militare
addestramento ordine pubblico
addestramento forze di polizia
DimensioneReggimento
Parte di
Comandanti
Comandante MIADIT Somalia 16Col. Luciano Calabrò
[1]

[2]

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Le MIADIT Carabinieri (Missione Addestrativa Italiana) sono delle missioni militari all'estero dell'Arma dei Carabinieri, dove dal 2013 reparti dell'Arma, detti unità addestrative, svolgono cicli di addestramento in favore delle forze di sicurezza e/o di polizia del paese ospitante o di paesi limitrofi.[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Gibuti e Somalia[modifica | modifica wikitesto]

La missione bilaterale di addestramento delle forze di polizia somale e gibutiane nasce nel 2013 a seguito di un accordo fra lo stato italiano, quello somalo e quello gibutiano, volto a favorire la stabilità e la sicurezza della Somalia, del Gibuti e dell’intera regione del Corno d’Africa, accrescendo le capacità nel settore della sicurezza e del controllo del territorio da parte delle forze di polizia somala della Gendarmeria e della polizia della Repubblica di Gibuti, principalmente nei settori della sicurezza e del controllo del territorio.[4]

Il contributo è totalmente fornito dall'Arma dei Carabinieri che svolge l'attività addestrativa all'interno della Base militare italiana di supporto "Amedeo Guillet" con un'unità addestrativa, articolata su un reparto della consistenza di un reggimento, composto da militari della 1ª Brigata mobile, del 1º Reggimento paracadutisti "Tuscania", del 7º Reggimento "Trentino-Alto Adige" e del 13º Reggimento "Friuli Venezia Giulia", nonché personale della divisione unità specializzate e dell'organizzazione territoriale.[5]

La MIADIT intrattiene anche stretti rapporti con la missione dell'Unione Europea EUCAP Somalia.[6][7]

Palestina[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2012 il Ministero degli affari esteri italiano effettua un accordo con l'omologo ministero dell'Autorità Nazionale Palestinese al fine di ricevere il supporto dell’Arma dei Carabinieri per addestrare le Forze di sicurezza interna.[8]

Viene istituita così la Missione Addestrativa Italiana in Palestina, presso Gerico. La prima edizione della missione si è svolta nel periodo aprile – giugno 2014, con un'unità addestrativa articolata su un reggimento dell'Arma dei Carabinieri, composto da militari della 1ª Brigata mobile, del 1º Reggimento paracadutisti "Tuscania", del 7º Reggimento "Trentino-Alto Adige" e del 13º Reggimento "Friuli Venezia Giulia", nonché personale della divisione unità specializzate e dell'organizzazione territoriale.[2][9]

La missione è articolata su due cicli annuali di 12 settimane ciascuno ed è ripresa, dopo un anno e mezzo di interruzione a causa della pandemia di COVID-19.[9] Al febbraio 2022, sono stati addestrati un totale di 3800 uomini delle forze di polizia palestinesi.[10][11]

Il 14 ottobre 2023 il Ministro della Difesa, Crosetto, ha disposto l'immediato ritiro dei Carabinieri impegnati nella Missione Miadit in Palestina "a causa del deterioramento della situazione sul terreno".

Compiti[modifica | modifica wikitesto]

I compiti principali delle MIADIT sono:[12]

  • l’addestramento delle Forze di Sicurezza locali, consistente nell’addestramento al tiro, nell’apprendimento delle tecniche di polizia, della gestione dell’ordine pubblico, delle tecniche investigative, nella protezione del patrimonio culturale;
  • la promozione di un approccio sistemico verso i territori, in sinergia con gli sforzi e le iniziative poste in essere dagli enti della comunità internazionale;
  • concorrere alla creazione delle condizioni migliori per la stabilizzazione dei territori in cui la missione è dispiegata;
  • incrementare la presenza e l’influenza nazionale nell’area, sul piano bilaterale e delle principali organizzazioni internazionali di riferimento.

Comandanti[modifica | modifica wikitesto]

Gibuti e Somalia[modifica | modifica wikitesto]

  • MIADIT 1: Ten.Col. Guido Ruggeri (12.01.2013 - 18.04.2013)
  • MIADIT 2: Col. Paolo Pelosi (25.08.2014 - 19.12.2014)
  • MIADIT 3: Col. Paolo Pelosi (13.02.2015 - 27.05.2015)
  • MIADIT 4: Col. Filippo Calisti (8.9.2015 - 19.12.2015)
  • MIADIT 5: Col. Renato Chicoli (9.3.2016 - 26.6.2016)
  • MIADIT 6: Col. Marco Di Stefano (26.8.2016 - 13.12.2016)
  • MIADIT 7: Col. Mauro Isidori (9.2.2017 - 10.6.2017)
  • MIADIT 8: Col. Mauro Isidori (28.8.2017 - 28.1.2018)
  • MIADIT 9: Col. Mauro Isidori (9.2.2018 - 27.5.2018)
  • MIADIT 10: Col. Vincenzo Giglio (23.8.2018 - 14.12.2018)
  • MIADIT 11: Col. Vincenzo Giglio (22.1.2019 - 8.4.2019)
  • MIADIT 12: Col. Mario Ligi (22.8.2019 - 15.12.2019)
  • MIADIT 13: Col. Mario Ligi (8.1.2020 - 4.4.2020)
  • MIADIT 14: Col. Giuseppe Corso (27.1.2021 - 15.5.2021)
  • MIADIT 15: Col. Nicola Mangialavori (7.9.2021 - 24.12.2021)
  • MIADIT 16: Col. Ruggiero Capodivento (22.1.2022 - 31.5.2022)[13]
  • MIADIT 17: Col. Pier Vittorio Romano (sett.-dic. 2022)
  • MIADIT 18: Col. Luciano Calabrò (febbraio-giugno 2023)

Palestina[modifica | modifica wikitesto]

  • MIADIT 1: (aprile – giugno 2014)
  • MIADIT 2: (febbraio - aprile 2015)
  • MIADIT 3:
  • MIADIT 4:
  • MIADIT 5: Col. Guido Di Vita (settembre - dicembre 2016)
  • MIADIT 6: Col. Guido Di Vita ( febbraio - maggio 2017)
  • MIADIT 7:
  • MIADIT 8:
  • MIADIT 9:
  • MIADIT 10:
  • MIADIT 11: Col. Filippo Calisti (settembre-dicembre 2019)
  • MIADIT 12: Col. Angelo Cuneo (gennaio-maggio 2020)
  • MIADIT 13: Col. Marco Di Stefano (ottobre - dicembre 2021)[11]
  • MIADIT 14: Col. Marco Di Stefano (gennaio-maggio 2022)
  • MIADIT 15: (dal novembre 2022)

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Riferimenti normativi[modifica | modifica wikitesto]

  • Accordo Italia/Somalia in materia di cooperazione nel settore difesa (17/09/2013, rat. Legge del 19/04/2016 nº 64).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Somalia - MIADIT (Missione Bilaterale di Addestramento delle Forze di Polizia somale e gibutiane)
  2. ^ a b Missione Addestrativa Italiana - MIADIT Palestina
  3. ^ Arma dei Carabinieri, LA PROIEZIONE INTERNAZIONALE DELL'ARMA DEI CARABINIERI, su carabinieri.it, 2021. URL consultato il 29 marzo 2022.
  4. ^ Ministero della Difesa, difesa.it - MIADIT Somalia - Missione, su difesa.it. URL consultato il 30 marzo 2022.
  5. ^ Ministero della Difesa, Missione Miadit Somalia 16: concluso il Corso per il Gign, su difesa.it, 8 marzo 2022. URL consultato il 30 marzo 2022.
  6. ^ (EN) eucap-som.eu/, EUCAP and Italian MIADIT Mission discuss possibilities of close cooperation to support Somali Police Force, su eucap-som.eu, 20 dicembre 2021. URL consultato il 30 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2022).
  7. ^ (FR) eucap-som.eu/, UE à Djiboutic - tweet, su twitter.com, 28 marzo 2022. URL consultato il 30 marzo 2022.
  8. ^ Ministero della Difesa, Palestina - MIADIT 14, su difesa.it, 12 luglio 2012. URL consultato il 29 marzo 2022.
  9. ^ a b difesaonline.it/, MIADIT PALESTINA: RIPRENDE LA MISSIONE DEI CARABINIERI IN MEDIO ORIENTE, su difesaonline.it, 18 novembre 2021. URL consultato il 29 marzo 2022.
  10. ^ difesaonline.it/, MIADIT: AVVIATA LA 14ª MISSIONE ADDESTRATIVA DEI CARABINIERI, su difesaonline.it, 9 febbraio 2022. URL consultato il 29 marzo 2022.
  11. ^ a b dMinistero della Difesa, MIADIT Palestina 13: ripreso l'addestramento dei Carabinieri, su difesa.it, 10 ottobre 2021. URL consultato il 29 marzo 2022.
  12. ^ Ministero della Difesa, Palestina MIADIT/Missione, su difesa.it. URL consultato il 29 marzo 2022.
  13. ^ CONCLUSA LA MISSIONE DELL’ARMA “MIADIT SOMALIA 16”

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]