Luigi Altobelli

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Luigi Altobelli
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
Sezione Roma
Attività nazionale
Anni Campionato Ruolo
1978-1986
1980-1986
Serie B
Serie A
Arbitro
Arbitro
Premi
Anno Premio
1979 Premio Vincenzo Orlandini

Luigi Altobelli (Longone Sabino, 31 ottobre 1942) è un ex arbitro di calcio italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Impiegato in una finanziaria,[1] nel 1984 venne arrestato, assieme ad altre nove persone, con l'accusa di usura.[2] Nel 1993 venne nuovamente arrestato, sempre con l'accusa di usura. Tra le varie persone coinvolte nella vicenda figurava anche Vero Cuccarini, padre di Lorella.[3] Venne poi condannato a 5 anni di reclusione, anche per estorsione.[4] Un'ulteriore condanna a 5 anni è stata emessa, sempre per usura, nel 2019.[5]

Carriera sportiva[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 dicembre 1977 venne pesantemente contestato dai tifosi del Parma, al termine dell'incontro, valido per la Serie C, col Prato, terminato con la vittoria dei toscani, per 1-0. Un centinaio di tifosi locali circondò l'uscita degli spogliatoi, da cui la terna arbitrale poté uscire solo dopo un'ora.[6]

Fu inserito nell'organico arbitrale della CAN per la Serie A e B tra il 1978 e il 1986. La prima gara diretta in Serie B fu Lecce-Sambenedettese del 25 febbraio 1979 (terminata 2-0 per i padroni di casa). L'esordio in Serie A avvenne il 17 maggio 1981, in Inter- Perugia (3-1).

Al termine della stagione 1978-1979 ottenne il Premio Vicenzo Orlandini, assegnato all’arbitro a disposizione della CAN A, B e C, particolarmente distintosi per meriti tecnici-associativi.[7]

Terminò la sua carriera, di fatto, al termine della stagione 1983-1984. Venne cancellato dai ruoli arbitrali nel 1986, a seguito anche dell'incertezza in merito alle vicende giudiziarie che lo riguardavano.[8]

In totale ha diretto 18 partite nella massima serie e 58 in quella cadetta.

Nel 1987 venne convocato dalla Procura di Palermo, che indagava sullo scandalo del calcioscommesse, in merito all'incontro di Serie B Empoli-Cavese, relativo alla stagione 1983-1984, da lui diretto.[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Un errore l'arresto dell'arbitro? Prestava denaro, ma non a usura, in La Stampa, 23 giugno 1984, p. 7. URL consultato il 10 luglio 2022.
  2. ^ Roma, arrestato l'arbitro Altobelli con altri 9 prestava soldi a usura, in La Stampa, 22 giugno 1984, p. 7. URL consultato il 10 luglio 2022.
  3. ^ Massimo Gramellini, Manette al padre della Cuccarini, in La Stampa, 17 marzo 1993, p. 11. URL consultato il 10 luglio 2022.
  4. ^ Usura, condannato il padre della Cuccarini, in La Stampa, 8 aprile 1995, p. 12. URL consultato il 10 luglio 2022.
  5. ^ Avezzano, 5 anni per usura all’ex arbitro Altobelli, in Il Centro, 24 ottobre 2019. URL consultato il 10 luglio 2022.
  6. ^ Gravi incidenti dopo Parma-Prato, in La Stampa, 23 dicembre 1977, p. 17. URL consultato il 10 luglio 2022.
  7. ^ Premio “Vincenzo Orlandini”, su aiaroma.it. URL consultato il 10 luglio 2022.
  8. ^ Giorgio Viglino, Su Bergamo la palla a Carraro, in Stampa Sera, 7 luglio 1986, p. 16. URL consultato il 10 luglio 2022.
  9. ^ Antonio Ravidà, Tre arbitri convocati dal giudice, in La Stampa, 10 giugno 1987, p. 27. URL consultato il 10 luglio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]