Le rocce d'argento

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Le rocce d'argento
Titolo originaleSilver City
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1951
Durata90 min
Rapporto1,37:1
Generewestern
RegiaByron Haskin
SoggettoLuke Short (romanzo "High Vermilion" del 1947)
SceneggiaturaFrank Gruber
ProduttoreNat Holt
Casa di produzioneParamount Pictures
FotografiaRay Rennahan
MontaggioElmo Billings
MusichePaul Sawtell
ScenografiaHal Pereira, Franz Bachelin
CostumiEdith Head
TruccoWally Westmore
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Le rocce d'argento (Silver City) è un film statunitense del 1951 diretto da Byron Haskin.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Un minatore prende in affitto una miniera da Jarboe, un uomo senza scrupoli, e si rivolge a Moffat per una perizia sul giacimento. Moffat, che dopo un passato burrascoso ha deciso di condurre una vita scrupolosa e onesta, rivela all'uomo che si tratta di un filone ricchissimo d'argento. Il contratto d'affitto sta per scadere e il minatore tenta di affrettare i lavori per sfruttare al meglio la vena di metallo prezioso, ma Jarboe, venuto a sapere della scoperta, cerca con alcuni soci di obbligare il minatore e sua figlia a sgomberare.

Quando Moffat prende le parti del minatore e della ragazza, l'ira degli avversari si scatena contro di lui, ma dopo una serie di aggressioni e di attentati, questi hanno la peggio: Moffat può portare a termine i lavori per il minatore e sposarne la figlia.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema