Laure Calamy

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Laure Calamy ai premi César 2018

Laure Calamy (Orléans, 22 marzo 1975) è un'attrice francese, vincitrice nel 2021 del premio César come migliore attrice per Io, lui, lei e l'asino.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata nel 1975, Calamy è figlia di uno psicologo e di un medico. Ha recitato per la prima volta a teatro durante la sua adolescenza. Nel 2000, dopo aver conseguito il diploma di maturità, Calamy si è trasferita a Parigi per studiare al Conservatoire de Paris in cui si è diplomata nel 2001. Mentre frequentava il conservatorio, ha incontrato Olivier Py, che l'ha diretta in Au monde comme pas y être, Orlando ou l'impatience e Les Parisiens. Calamy inizialmente è apparsa in diversi film interpretando ruoli secondari. È diventata nota a un pubblico più vasto per la sua interpretazione di Noémie nella serie televisiva Chiami il mio agente!.

È stata lodata dalla critica per le sue interpretazioni nei cortometraggi Ce qu'il restera de nous, diretto da Vincent Macaigne, e Un monde sans femmes, diretto da Guillaume Brac, per il quale ha ricevuto il premio Jeanine Bazin al Festival Entrevues de Belfort. La sua interpretazione nel cortometraggio di Cécile Ducrocq Back Alley, proiettato durante la Settimana internazionale della critica al Festival di Cannes, le è valsa un Premio speciale della giuria per la recitazione al Sundance Film Festival.

Nel 2018 è stata candidata al Premio César come migliore attrice non protagonista per il suo ruolo in Ava di Léa Mysius. Nello stesso anno ha vinto il Premio Molière come migliore attrice in uno spettacolo di teatro privato, per la sua interpretazione ne Il gioco dell'amore e del caso di Marivaux, diretto da Catherine Hiegel al Théâtre de la Porte Saint-Martin. È membro del Collettivo 50/50, che mira a promuovere la parità tra donne e uomini nel settore cinematografico e audiovisivo. Nel 2020, Calamy ha recitato nel ruolo di Antoinette in Io, lui, lei e l'asino di Caroline Vignal, che ha avuto un inaspettato successo al botteghino in Francia e ha ricevuto recensioni positive dalla critica. Ha vinto il Premio César come migliore attrice per il suo ruolo nel film.

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Anno Titolo Autore Regia Riconoscimenti
2001 Au monde comme n'y étant pas Olivier Py Olivier Py
2002 Le Complexe de Thénardier José Pliva Jean-Michel Ribes
2004 The Liar Pierre Corneille Jean-Louis Benoît
The Screens Jean Genet Jean-Baptiste Sastre
Kroum, l'ectoplasme Hanoch Levin Clément Poirée
2005 The Italian Straw Hat Eugène Labiche Olivier Balazuc
2007 Bonjour - Où sont les mamans ? Claude Ponti Léna Bréban
2008 The Suicide Nikolai Erdman Volodia Serre
In the Jungle of Cities Bertolt Brecht Clément Poirée
La Disparition de Richard Taylor Arnaud Cathrine Pauline Bureau
2011 Au moins j'aurai laissé un beau cadavre Vincent Macaigne Vincent Macaigne
Modèles Pauline Bureau & Laure Calamy Pauline Bureau
2013 Belgrade Angélica Liddell Julien Fisera
2014 Man Equals Man Bertolt Brecht Clément Poirée
2014-15 Orlando ou l'impatience Olivier Py Olivier Py
2015-16 Les Inséparables Colas Gutman Léna Bréban
2017 Les Parisiens Olivier Py Olivier Py
2018 The Game of Love and Chance Pierre de Marivaux Catherine Hiegel Molière Award for Best Actress
Le Fusil de chasse Yasushi Inoue Laure Calamy

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici Italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Laure Calamy è stata doppiata da:

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Sébastien Doucet, Laure Calamy, César de la meilleure actrice : "Une folle soirée, j'ai dû recevoir 400 SMS de félicitations", su francebleu.fr, 23 marzo 2021. URL consultato l'8 maggio 2021.
  2. ^ Biennale Cinema 2021 | Premi ufficiali della 78. Mostra, su La Biennale di Venezia, 11 settembre 2021. URL consultato il 18 dicembre 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN91165233 · ISNI (EN0000 0001 1952 6211 · LCCN (ENno2009110130 · GND (DE1115806866 · BNF (FRcb150001186 (data) · CONOR.SI (SL306569571 · WorldCat Identities (ENlccn-no2009110130