Jidenna
| Jidenna | |
|---|---|
 | |
| Nazionalità |  Stati Uniti
|
| Genere | Pop rap Contemporary R&B Pop |
| Periodo di attività musicale | 2015 – in attività |
| Etichetta | Fear & Fancy, Wondaland, Epic |
| Album pubblicati | 2 |
| Studio | 2 |
| Sito ufficiale | |
Jidenna Theodore Mobisson, noto solo come Jidenna (Wisconsin Rapids, 4 maggio 1985), è un cantante e rapper statunitense e nigeriano.Emerso grazie alla casa discografica di Janelle Monàe, la Wonderland, nella sua carriera ha pubblicato 2 album.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato in Wisconsin, ha origini nigeriane ed ha trascorso parte della sua infanzia della stessa Nigeria per poi stabilirsi definitivamente in USA all'età di 6 anni.[1] Durante l'adolescenza, Jidenna ha militato in un gruppo rap chiamato Black Spadez, iniziando dunque a scrivere ed interpretare musica inedita.[2] Ciononostante, l'artista si dedica a studi universitari e si laurea nel 2008 in studi comparativi su razze ed etnie.[3] In seguito alla morte di suo padre, avvenuta nel 2010, Jidenna decise di dedicarsi prettamente ad una carriera artistica.[1]
Dopo aver firmato un contratto discografico con la Wondaland Records di Janelle Monáe, sussidiaria della Epic Records,[4] ha collaborato con diversi artisti quali Roman GianArthur, St. Beauty, Deep Cotton e Janelle Monáe stessa. Il suo primo singolo è ufficialmente uscito nel febbraio 2015 ed è Classic Man, che vede la collaborazione di Roman GianArthur e che è incluso nell'EP collaborativo Wondaland Presents: The Eephus. Collabora invece con Janelle Monáe per il singolo Yoga, incluso nello stesso EP.
Nel dicembre 2015 pubblica il brano Long Live the Chief. Ai Soul Train Music Awards 2015 riceve quattro premi nelle categorie "Best New Artist", "Song of the Year" (Classic Man), "Video of the Year" (Classic Man) e "Best Dance Performance" (Yoga).
Nel febbraio 2017 pubblica il suo primo album in studio dal titolo The Chief, la cui copertina è un omaggio a quella dell'album Middle Man di Boz Scaggs (1980). Vengono pubblicati diversi singoli con relativi videoclip, tra cui Bambi e Little Bit More.[5]
Nell'agosto 2019, anticipato da ben tre singoli (Tribe, Sufi Woman e Zodi), esce il suo secondo album in studio 85 to Africa, che vede la collaborazione, tra gli altri, di Seun Kuti, GoldLink, Mr Eazi, St. Beauty e Mereba.[6]
Influenze e stile[modifica | modifica wikitesto]
Musicalmente, Jidenna cita come sua principale influenza KRS-ONE e Big Daddy Kane nonché un genere musicale tipicamente nigeriano, la musica Highlife.[7] Per quanto riguarda lo stile d'immagine, Jidenna afferma di aver applicato gli insegnamenti del suo insegnante di psicologia, il noto Philip Zimbardo, riguardanti appunto l'estetica.[8] In base a quanto insegnatagli da Zimbardo, Jidenna ha fatto proprio lo stile dandy, che impone l'utilizzo di un abbigliamento classico ed elegante per enfatizzare la propria presenza fisica.[8] L'artista ammette comunque di aver sviluppato definitivamente questo stile soltanto dopo la morte del padre.[8]
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Album in studio[modifica | modifica wikitesto]
EP[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Larry Fitzmaurice, Jidenna incredible Journey, su noisey.vice.com.
- ^ (EN) Nick Murray, 'Classic Man' Singer Jidenna on How His Father's Death Inspired His Dandy Style: 'It Was My Way of Grieving', su Billboard, 7 gennaio 2016. URL consultato il 10 settembre 2020.
- ^ (EN) Pearl Mphuthi, Happy Birthday Jidenna, su People Magazine, 5 aprile 2016. URL consultato il 10 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2020).
- ^ (EN) Necole Bitchie, Janelle Monae's artist Jidenna releases a new music video for "Classic Man", su NecoleBitchie. URL consultato il 10 settembre 2020.
- ^ (EN) Jidenna Announces Release Date For Debut Album "The Chief", su HotNewHipHop. URL consultato il 10 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2020).
- ^ (EN) Free Music Empire, My Favorite Album of 2019, su FREEMUSICEMPIRE, 13 novembre 2019. URL consultato il 10 settembre 2020.
- ^ (EN) Natalie Weiner, Jidenna Talks Classic Men and How He's Influenced by Nigerian Music, su Billboard, 11 settembre 2015. URL consultato il 10 settembre 2020.
- ^ a b c Fashion Bomber of the Day: Jidenna from Brooklyn + Behind the Scenes of Classic Man, su fashionbombdaily.com. URL consultato il 10 settembre 2020.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jidenna
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su jidenna.com.
- Jidenna (canale), su YouTube.
- (EN) Jidenna, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Jidenna, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Jidenna, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Jidenna, su Genius.com.
- (EN) Jidenna, su Billboard.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 317123926 · LCCN (EN) no2015120451 |
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