Il paese del carnevale

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Il paese del carnevale
Titolo originaleO país do Carnaval
AutoreJorge Amado
1ª ed. originale1931
GenereRomanzo
Lingua originaleportoghese

«Fra l'azzurro del cielo e il verde del mare, la nave, verdegialla, ostenta i colori nazionali. Le tre del pomeriggio. Aria immobile. Caldo. In coperta, tra francesi, inglesi, argentini e yankees c'è tutto il Brasile (Evoè, carnevale!)»

Il paese del carnevale fu il primo romanzo d'esordio scritto da Jorge Amado nel 1930 e pubblicato per la prima volta, in Brasile, nel 1931 dalla casa editrice Schmidt.[2] A differenza di Lenita questo si presenta come un romanzo già formato e nel quale si possono trovare già molti dei temi, dei luoghi e dei personaggi delle opere future. È una storia sull'intellettualità brasiliana negli anni venti e, anche se involontariamente, un romanzo autobiografico dove il giovanissimo Amado descrive, utilizzando una prosa rapida ed essenziale, l'ambiente e i personaggi del Brasile e dipinge "Il ritratto di una generazione inquieta che crede di riscattarsi filosofando. Una storia di tanti piccoli fallimenti in un Brasile, all'indomani del crollo di Wall Street, alle soglie della tragica esperienza dell'Estado Novo di Getúlio Vargas e che sente arrivare, dall'altra parte dell'Atlantico quelle idee - il comunismo, il fascismo - che cambieranno il mondo e le persone."[3]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Paulo Rigger è il personaggio principale del libro. Paul è figlio di piantatori di cacao del Sud di Bahia e viene mandato dai genitori, ricchi e ambiziosi, a Parigi per studiare legge. Dopo sette anni, ormai laureato, egli ritorna in Brasile dove trascorrerà due anni trascorrendo il tempo con gli amici a discutere di argomenti filosofici, come lo scopo ultimo della vita, Dio, Amore, Felicità, donne traendo da questa esperienza solamente delusione e irrequietezza senza peraltro riuscire ad identificarsi con il suo popolo. Accanto alla storia di Paulo si svolgono le vicende di tanti altri personaggi, come quella del diplomatico José Lopes, del mulatto Jerônimo Soares, del direttore di "Bahia Nova" e soprattutto delle donne: la francese Julie, Maria de Lourdes dolce e remissiva, l'ex puttana Conceição, dona Helena, Bebé, Georgina e l'araba dona Maria e intorno a loro tutta la gente che lavora e che soffre la tragedia della fame.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jorge Amado, Il Paese del carnevale, traduzione di Elena Grechi, in Romanzi, I Meridiani, vol. primo, Mondadori, 2005, pag. 5
  2. ^ (PT) O país do Carnaval (The Country of Carnival), su jorgeamado.com.br, Companhia das Letras. URL consultato il 10 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2011).
  3. ^ da Notizie sui testi, in Jorge Amado, Romanzi, volume primo, a cura di Paolo Collo con un saggio introduttivo di Luciana Stegagno Picchio, I Meridiani, Arnoldo Mondadori Editore, 2005, pag. 1873

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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