Hillary Jordan

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Hillary Jordan nel 2011

Hillary Jordan (Dallas, 27 settembre 1963) è una scrittrice statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Dallas nel 1963[1], vive e lavora a Brooklyn[2].

Cresciuta in Texas e a Muskogee, nell'Oklahoma[3], dopo un B.A. in Inglese e Scienze Politiche al Wellesley College e un Master of Fine Arts in scrittura creativa alla Columbia University ha lavorato per 15 anni nella pubblicità come copywriter[4].

Ha esordito nella narrativa nel 2008 con il romanzo parzialmente autobiografico Fiori nel fango, insignito del Premio Alex nel 2009[5] e trasposto in pellicola nel 2017[6].

Tradotta in francese, serbo, norvegese e svedese, ha pubblicato un altro romanzo, il distopico When She Woke, e un racconto digitale, Aftermirth[7].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Fiori nel fango (Mudbound, 2008), Vicenza, Neri Pozza, 2009 traduzione di Chiara Brovelli ISBN 978-88-545-0376-2.
  • When She Woke (2011)

Racconti[modifica | modifica wikitesto]

  • Aftermirth (2012)

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Bellwether Prize: 2006 vincitrice con Fiori nel fango
  • Premio Alex: 2009 vincitrice con Fiori nel fango

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Pagina dedicata all'autrice, su sf-encyclopedia.com, 12 agosto 2018. URL consultato il 20 settembre 2019.
  2. ^ (EN) Introduzione alla scrittrice, su goodreads.com. URL consultato il 20 settembre 2019.
  3. ^ Profilo dell'autricesu www.litlovers.com
  4. ^ (EN) Hillary Jordan Biography, su bookbrowse.com. URL consultato il 20 settembre 2019.
  5. ^ (EN) YALSA announces 2009 Alex Awards, su ala.org, 26 gennaio 2009. URL consultato il 20 settembre 2019.
  6. ^ (EN) A.O. Scott, Review: ‘Mudbound’ Is a Racial Epic Tuned to Black Lives, and White Guilt, su nytimes.com, 16 novembre 2017. URL consultato il 20 settembre 2019.
  7. ^ (EN) Biografia e bibliografia, su webbiography.com. URL consultato il 20 settembre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN189145542663796641977 · ISNI (EN0000 0000 7751 5898 · LCCN (ENn2007079280 · GND (DE1195629826 · BNF (FRcb16187806s (data) · CONOR.SI (SL230315363