Haemulon sciurus
| Haemulon sciurus | |
|---|---|
 
| |
| Stato di conservazione | |
 Rischio minimo[1] | |
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Animalia |
| Sottoregno | Eumetazoa |
| Ramo | Bilateria |
| Phylum | Chordata |
| Subphylum | Vertebrata |
| Superclasse | Gnathostomata |
| Classe | Actinopterygii |
| Sottoclasse | Osteichthyes |
| Superordine | Acanthopterygii |
| Ordine | Perciformes |
| Sottordine | Percoidei |
| Famiglia | Haemulidae |
| Genere | Haemulon |
| Specie | H. sciurus |
| Nomenclatura binomiale | |
| Haemulon sciurus Shaw, 1803 | |
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Haemulon sciurus (Shaw, 1803) è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Haemulidae[2].
Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]
Si tratta di una specie endemica dell'oceano Atlantico occidentale tropicale e subtropicale dalla Carolina del Sud (raro a nord della Florida) a tutto il mar dei Caraibi e il golfo del Messico centromeridionale fino alle Bermuda e le Bahamas. Le segnalazioni dal Brasile sono frutto di errori di determinazione[1][3][4].
Frequenta soprattutto fondi duri sia corallini che rocciosi, più raramente anche in ambienti di mangrovie e in zone ricche di vegetazione marina (verso le quali effettua migrazioni notturne). I giovanili sono comuni in acque basse, soprattutto in praterie di Thalassia[1][3][4].
La distribuzione batimetrica va da 0 a 30 metri di profondità, di solito non oltre i 20 metri[3].
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Ha corpo abbastanza alto con bocca relativamente grande rispetto agli altri Haemulon, terminale su un muso prominente. La livrea ha fondo giallo vivo su tutto il corpo e la testa con numerose striature blu longitudinali piuttosto sottili. La striscia che passa sotto l'occhio ha una caratteristica incurvatura verso l'occhio. La parte posteriore a raggi molli della pinna dorsale e la pinna caudale sono scure o nerastre, le altre pinne compresa la porzine anteriore della dorsale sono gialle; la pinna anale generalmente più scura[3][4].
La taglia massima conosciuta è di 46 cm, la taglia media di 25 cm. Il peso massimo noto è di 750 grammi[3].
Biologia[modifica | modifica wikitesto]
La longevità massima nota è di 14 anni[3].
Comportamento[modifica | modifica wikitesto]
Forma banchi di piccole dimensioni. Si tratta di un animale timido, difficile da avvicinare[4].
Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]
H. sciurus si nutre prevalentemente di invertebrati bentonici come echinodermi, tra cui il riccio di mare Diadema antillarum, molluschi sia bivalvi che gasteropodi (tra i quali Strombus gigas) e crostacei[5].
Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]
Sembra che gli adulti formino aggregazioni riproduttive almeno in alcune aree[1].
Pesca[modifica | modifica wikitesto]
Non è oggetto di pesca specifica e non ha un grande valore di mercato anche se viene catturato come bycatch con un gran numero di tecniche di pesca[1]. Talvolta è ciguatossico[3].
Conservazione[modifica | modifica wikitesto]
È una specie abbondante dappertutto, soggetta a uno sforzo di pesca non importante. Si ritiene che non sia soggetta a minacce se non a una localizzatissima sovrapesca in alcune aree, che comunque non sembrano impattare seriamente le popolazioni coinvolte. Per questi motivi la lista rossa IUCN classifica questa specie come "a rischio minimo"[1].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f (EN) Haemulon sciurus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) Bailly, N. (2015), Haemulon sciurus, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 3 luglio 2021.
- ^ a b c d e f g (EN) Haemulon sciurus, su FishBase. URL consultato il 3 luglio 2021.
- ^ a b c d R. Myers E. Lieske, Collins Pocket Guide: Coral Reef Fishes - Indo-Pacific and Caribbean, Harper Collins Publishers, 1996, ISBN 0002199742.
- ^ (EN) Food items reported for Haemulon sciurus, su FishBase. URL consultato il 3 luglio 2021.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Wikispecies contiene informazioni su Haemulon sciurus
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) blue-striped grunt, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
