Green Drop Award

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Il Green Drop Award è un premio collaterale della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nato nel 2012 e promosso da Green Cross Italia e dalla Città di Venezia.

Viene assegnato al film - tra quelli in gara nella selezione ufficiale - che “meglio abbia interpretato i valori dell'ecologia e dello sviluppo sostenibile, con particolare attenzione alla conservazione del Pianeta e dei suoi ecosistemi per le generazioni future, agli stili di vita e alla cooperazione fra i popoli”[1].

Il trofeo Green Drop è un'opera unica creata per ogni edizione dal maestro vetraio Simone Cenedese di Murano, rappresenta una goccia d'acqua al cui interno trova posto un campione di terra che ogni anno proviene da un territorio diverso e particolarmente rappresentativo per i temi del Premio.

Il Comitato d’onore, tutto al femminile, è composto da: Claudia Cardinale con la propria Fondazione, Simona Izzo, Ottavia Piccolo, Paola Comin, Nevina Satta e Chiara Tonelli.

Il comitato organizzatore è composto da Marco Gisotti, Elio Pacilio, Maurizio Paffetti, Letizia Palmisano.

I premi Green Drop Award[modifica | modifica wikitesto]

Blu Drop Award[modifica | modifica wikitesto]

  • 2013 - Francesco Rosi per Le mani sulla città, film del 1963 ritenuto di straordinaria attualità per i temi ambientali trattati.
  • 2020 - Terry Gilliam Premio alla Carriera, “per il suo cinema e le sue opere distopiche che da sempre ci mettono in guardia sui rischi della cattiva scienza, dei corrotti e della banalità”.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ IL PREMIO | Green Drop award
  2. ^ VENEZIA 74 - A "First Reformed" il Green Drop Award - CinemaItaliano.info, su cinemaitaliano.info. URL consultato il 10 settembre 2017.
  3. ^ 2020 - Premio alla Carriera a Terry Gilliam - su la nuova ecologia

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]