Giuseppe Bartolomei

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giuseppe Bartolomei

Ministro dell'agricoltura e delle foreste
Durata mandato18 ottobre 1980 –
1º agosto 1982
PredecessoreGiovanni Marcora
SuccessoreCalogero Antonio Mannino

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato1963 –
1983
LegislaturaIV, V, VI, VII, VIII
Gruppo
parlamentare
Democrazia Cristiana
CircoscrizioneToscana
CollegioMontevarchi, Arezzo
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoDemocrazia Cristiana
Professioneimpiegato

Giuseppe Bartolomei (Anghiari, 12 gennaio 1923Roma, 28 settembre 1996[1][2]) è stato un politico italiano, già ministro della Repubblica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato da una famiglia di amministratori agricoli, ad Anghiari, renitente alla chiamata alla leva della Repubblica Sociale, vive in clandestinità per alcuni mesi. All'indomani del passaggio del fronte, nell'agosto del 1944,si iscrive alla Democrazia Cristiana e fonda con alcuni amici la prima sezione della Valtiberina. Iscrittosi fin da giovane nella Democrazia Cristiana, il suo primo incarico istituzionale è quello di consigliere comunale ad Arezzo; ricopre il ruolo di segretario provinciale aretino della DC dal 1954 al 1961. Il grande salto è nel 1961, anno nel quale diventa segretario particolare e capo della segreteria di Amintore Fanfani Presidente del Consiglio.

Arriva in Parlamento nel 1963, per la IV Legislatura, eletto al Senato della Repubblica con la DC; Bartolomei viene poi confermato senatore fino all'ottava Legislatura. Nel corso della sua attività parlamentare è stato Presidente dei senatori della DC dal luglio 1973 all'ottobre 1980 e varie volte capogruppo della DC. Nei governi Forlani, Spadolini I e II fu Ministro dell'agricoltura e delle foreste dal 1980 al dicembre 1982.

Non ripresentatosi alle elezioni politiche del 1983, assume l'incarico di Presidente della Banca Toscana nel 1984. Verrà confermato in tale incarico per quattro mandati consecutivi, da tre anni ciascuno, fino all'anno 1996, quando venne chiamato per un incarico da parte di Banca MPS in Europa. [3]. Muore nel settembre dello stesso anno, all'età di 73 anni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Omar Ottonelli (a cura di), Giuseppe Bartolomei. Coscienza cristiana e responsabilità democratica: riflessioni politiche lungo i sentieri del Novecento, Firenze, Polistampa, 2013.
  • "Vangelo,cristiani e politica" a cura di Giuseppe Bartolomei. Editrice ITEA, Anghiari Ravagni,1993.
  • "Note in controtendenza per una interpretazione del cambiamento" a cura di Giuseppe Bartolomei. Editrice ITEA,Anghiari Ravagni 1994.
  • "È più facile scatenare la guerra che fare la pace" a cura di Giuseppe Bartolomei.Editrice ITEA,Anghiari Ravagni 1994.
  • "I Sentieri della Guerra" a cura di Giuseppe Bartolomei. Editrice ITEA,Anghiari Ravagni 1994.
  • "N TRA LE MURA" a cura di Giuseppe Bartolomei.Editrice ITEA,Anghiari Ravagni 1993.
  • "La chiesa e il convento della Croce in terra di Anghiari." a cura di Giuseppe Bartolomei,Editrice ITEA Anghiari Ravagni 1995.
  • "In margine al libro di Giovanni Paolo II.Varcare le soglie della speranza" a cura di Giuseppe Bartolomei,Editrice ITEA Anghiari Ravagni 1997.
  • "Per una nuova società.Riflessioni a margine del Convegno ecclesiale di Palermo"a cura di Giuseppe Bartolomei,Editrice ITEA Anghiari Ravagni 1996.
  • "Cronologia e percorsi degli eserciti in valtiberina e nell'aretino nei mesi cruciali della Guerra" a cura di Giuseppe Bartolomei.Editrice ITEA,Anghiari Ravagni 1996.
  • "UNA MILITANZA DEMOCRATICA E CRISTIANA" Testimonianze su Senatore Giuseppe Bartolomei,a cura di Editrice ITEA,Anghiari Ravagni 1999.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN216984176 · ISNI (EN0000 0003 8535 2568 · SBN RT1V016084 · LCCN (ENn85828188 · GND (DE1036521397 · WorldCat Identities (ENlccn-n85828188