Giovanni da Troppau

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Lettera iniziale di un vangelo, lavoro di Johannes von Troppau

Giovanni da Troppau, oppure Giovanni di Troppau o Giovanni di Opava (Troppau, XIV secoloBrno, XIV secolo), è stato un miniatore moravo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Lavorò verosimilmente a Praga, forse al servizio di Johann von Neumarkt, cancelliere di Carlo IV di Lussemburgo.

Miniatore conosciuto solo attraverso il monumentale e sontuoso Evangeliario per il duca Alberto III d'Asburgo ultimato nel 1368 e conservato nella Biblioteca nazionale austriaca, comprendente soprattutto episodi della Vita degli Evangelisti. In base al contenuto del libro, Giovanni da Troppau non fu solo un'artista ma anche canonico in Brno (Moravia) e parroco di Lanškroun (Boemia).[1]

L'opera si caratterizzò per le grandi miniature a piena pagina, notevoli per impianto compositivo e per vivezza cromatica, che rivelano influenze delle scuole parigina, senese e praghese.[2]

Inoltre l'opera evidenzia elementi decorativi antichi che risalgono all'alto medioevo, certamente presenti per desiderio del committente.[1]

Secondo studi recenti, Johannes von Troppau si sarebbe servito di un discreto numero di collaboratori, tra i quali figura anche l'anonimo miniatore del Messale di Praga.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Evangeliario per il duca Alberto III d'Austria (1368), Biblioteca Nazionale di Vienna.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Giovanni da Troppau, in Enciclopedia dell'arte medievale, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1991-2000. URL consultato il 20 settembre 2021.
  2. ^ Giovanni da Troppau, in le muse, V, Novara, De Agostini, 1965, p. 276.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Giulia Bologna, Illuminated Manuscripts: The Book before Gutenberg, New York, Crescent Books, 1995.
  • (EN) Michael Bryan, Walter Armstrong e Robert Edmund Graves, Dictionary of Painters and Engravers, Biographical and Critical, Londra, 1889.
  • J. A. Crowe e Giovanni Battista Cavalcaselle, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, Firenze, 1875.
  • P. D'Ancona, Di alcuni codici miniati delle biblioteche tedesche e austriache, in L'Arte, X, 1907, pp. 25-32.
  • P. D'Ancona, La miniatura fiorentina, Firenze, 1914.
  • (EN) Christopher De Hamel, A History of Illuminated Manuscripts, Boston, David R. Godine, 1986.
  • (EN) Carra Ferguson, a cura di Carl Nordenfalk, Medieval & Renaissance Miniatures from the National Gallery of Art, Washington, National Gallery of Art, 1975.
  • F. Wittgens, La miniatura nel pieno Rinascimento di Milano, in Storia di Milano, VII, Treccani, 1956.

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