Francis Ngannou

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
20
Francis Ngannou
Nazionalità Bandiera del Camerun Camerun Bandiera della Francia Francia
Altezza 193 cm
Peso 124 kg
Arti marziali miste
Specialità Pugilato
Categoria Pesi massimi
Squadra Bandiera degli Stati Uniti Xtreme Couture
Carriera
Incontri disputati
Soprannome The Predator
Combatte da Bandiera del Nevada Las Vegas, Stati Uniti
Vittorie 17
per knockout 12
per sottomissione 4
per decisione 1
Sconfitte 3
per decisione 3
 

Francis Zavier Ngannou (Batié, 5 settembre 1986) è un artista marziale misto e pugile camerunese con cittadinanza francese.

Combatte nella divisione dei pesi massimi per la promozione statunitense PFL. Ha combattuto nella divisione dei pesi massimi per l'organizzazione statunitense UFC fino al 2023, nella quale è stato campione in carica, avendo detronizzato a UFC 260 Stipe Miocic.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ngannou è nato nel villaggio di Batiè, in Camerun, ed è cresciuto in una famiglia povera, tanto che a dodici anni dovette cominciare a lavorare in una cava di sabbia.[1] Da ragazzo venne avvicinato da diverse bande criminali del villaggio che gli chiesero di unirsi a loro, ma grazie alla fama da combattente di strada del padre riuscì a declinare.[1]

All'età di ventidue anni comincia ad allenarsi nel pugilato, nonostante la riluttanza della famiglia, ma dopo un anno deve interrompere a causa di alcuni problemi di salute. Fino a ventisei anni compie diversi lavori umili per sostenere la famiglia finché non decide di trasferirsi a Parigi (cosa dovuta al fatto che nel suo paese non c'era una palestra per allenarsi)[1] per diventare un pugile professionista. I primi tempi nella capitale francese sono anch'essi segnati da una povertà estrema finché, nell'agosto del 2013, non si unisce alla palestra MMA Factory, venendo introdotto nella nuova disciplina dall'allenatore Fernand Lopez Owonyebe.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Ngannou è un lottatore che predilige la lotta in piedi, dove è solito mettere in mostra un ampio bagaglio di combinazioni e un'ottima base nel pugilato, sfruttando la sua grande potenza fisica e un'altrettanto notevole resistenza; è infatti noto per il suo mostruoso "knockout power": tra i suoi colpi preferiti figurano ganci e montanti, grazie ai quali ha ottenuto gran parte delle sue vittorie. Dispone inoltre di una buona abilità nelle sottomissioni, avendo migliorato sensibilmente le sue abilità nel wrestling.

Nel 2017 ha stabilito il record di potenza alla punching machine raggiungendo la cifra di 129.161 unità, superando il precedente record di 122.000 segnato dal campione di kickboxing Tyrone Spong.[2]

Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Ultimate Fighting Championship[modifica | modifica wikitesto]

Con un record di 5-1 ottenuto in federazioni minori europee, Ngannou debutta in UFC il 19 dicembre 2015 affrontando il brasiliano Luis Henrique a UFC on Fox 17[3]: il camerunense otterrà la vittoria per KO al secondo round[4]. Il 10 aprile 2016 combatte contro Curtis Blaydes all'evento UFC Fight Night 86[5], imponendosi per KO tecnico al termine del secondo round[6]. Per il suo terzo match gli viene assegnato un altro sfidante dall'esperienza limitata: si tratta di Bojan Mihajlović, affrontato il 23 luglio seguente a UFC on Fox 20[7]. Il camerunense avrà di nuovo la meglio tramite KO tecnico alla prima ripresa[8]. Il 9 dicembre Ngannou affronta lo statunitense Anthony Hamilton in occasione di UFC Fight Night 102[9], dove trionfa via sottomissione alla prima ripresa[10][11].

Con quattro vittorie in altrettanti incontri, la UFC alza il livello degli avversari per il camerunense e infatti il 28 gennaio 2017 Ngannou affronta l'ex campione dei pesi massimi Andrei Arlovski: dopo poco più di un minuto Ngannou mette a segno un potente gancio destro, mandando KO il suo avversario e ottenendo il premio Performance of the Night. Viene quindi scelto come avversario di un altro ex campione, Junior dos Santos, per UFC 215[12], ma la positività del brasiliano all'anti-doping porterà all'annullamento del match[13].

Il 2 dicembre dello stesso anno, a UFC 218[14], Ngannou miete un'altra vittima illustre mettendo KO al primo round con un tremendo montante sinistro l'ex campione Strikeforce e K-1 Alistair Overeem[15]: la prestazione, giudicata "KO dell'anno" per il 2017 da diverse testate specializzate, gli vale un altro riconoscimento come Performance of the Night e gli consente di strappare all'olandese lo status di contendente numero uno al titolo detenuto da Stipe Miočić. L'incontro tra i due viene sancito per il 20 gennaio 2018 a UFC 220[16], ma Ngannou viene sconfitto per decisione unanime alla fine dei cinque round, dopo una prestazione poco esaltante.

Il 7 luglio 2018 combatte contro Derrick Lewis perdendo per decisione unanime: l'incontro, che aveva generato molta attesa data la fama di artisti del KO di entrambi gli atleti, si rivela invece una delusione totale e il match viene giudicato uno dei peggiori in assoluto nella storia della divisione più pesante della UFC. Il 24 novembre torna alla vittoria battendo per la seconda volta in carriera Blaydes per KO tecnico dopo soli quarantacinque secondi, ottenendo il terzo riconoscimento come Perfomance of the Night. Il 17 febbraio 2019 sconfigge un altro ex campione dei pesi massimi UFC, il rientrante Cain Velasquez, nel primo evento UFC trasmesso da ESPN: The Predator si impone per KO dopo soli ventisei secondi. Il 29 giugno miete un'altra vittima illustre per KO alla prima ripresa, ovvero l'ex campione dei pesi massimi Junior dos Santos, ottenendo un altro riconoscimento come Performance of the Night, mentre il 9 maggio 2020 vince a soli 20 secondi dalla prima ripresa per KO contro Jairzinho Rozenstruik, ottenendo ancora una volta il riconoscimento di Performance of the Night.

Campione dei pesi massimi UFC (2021-2023)[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 marzo 2021 ottiene la rivincita contro Miocic con in palio il titolo dei pesi massimi nel main event di UFC 260: dopo poco meno di un minuto dall'inizio della seconda ripresa, Ngannou mette a segno una tremenda combinazione al volto di Miocic che porta alla vittoria per KO del camerunense e alla conquista del titolo. Anche in questa occasione, l'incontro viene premiato con il riconoscimento del Performance of the Night.

Ad UFC 270 affronta il campione ad interim Cyril Gane, suo ex partner di sparring, vincendo per decisione unanime e infliggendo così la prima sconfitta in carriera per il francese. In quest'occasione Ngannou mette in mostra notevoli miglioramenti nella lotta a terra già in parte mostrati nello scontro con Miocic. Nell'intervista al termine incontro dichiara inoltre di star riflettendo sul proprio futuro, in merito a un suo possibile passaggio dalle arti marziali miste al pugilato. Successivamente annuncia di rendere vacante il titolo dei pesi massimi a seguito del mancato accordo per il rinnovo con la UFC.

Professional Fighters League[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il mancato rinnovo del proprio contratto con la UFC, Il 16 Maggio 2023 Ngannou entra a far parte della Professional Fighters League (PFL) con un contratto multi-combattimento.[17]

Carriera nella boxe[modifica | modifica wikitesto]

Ngannou vs. Fury[modifica | modifica wikitesto]

Ngannou ha affrontato l'imbattuto campione dei pesi massimi WBC Tyson Fury in un incontro di boxe professionistico annunciato come "Battle of the baddest" il 28 ottobre 2023 a Riad, Arabia Saudita. Ngannou è stato in grado di mandare al tappeto Fury nel terzo round, portando la lotta fino ai cartellini, dove i giudici hanno assegnato a Fury la vittoria per decisione non unanime.

Risultati nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Vittoria 17-3 Bandiera della Francia Ciryl Gane Decisione (unanime) UFC 270: Ngannou vs. Gane 22 gen. 2022 5 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Anaheim, Stati Uniti Difende ed unifica il titolo dei pesi massimi UFC.
Titolo reso successivamente vacante causa scissione contrattuale di Ngannou con la UFC.
Vittoria 16-3 Bandiera degli Stati Uniti Stipe Miocic KO (pugni) UFC 260: Miocic vs. Ngannou 2 27 mar. 2021 2 0:52 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Vince il titolo dei pesi massimi UFC. Performance of the Night
Vittoria 15-3 Bandiera del Suriname Jairzinho Rozenstruik KO (pugni) UFC 249: Ferguson vs. Gaethje 9 mag. 2020 1 0:20 Bandiera degli Stati Uniti Jacksonville, Stati Uniti Performance of the Night
Vittoria 14-3 Bandiera del Brasile Junior dos Santos KO tecnico (pugni) UFC on ESPN: Ngannou vs. dos Santos 29 giu. 2019 1 1:11 Bandiera degli Stati Uniti Minneapolis, Stati Uniti Performance of the Night
Vittoria 13-3 Bandiera degli Stati Uniti Cain Velasquez KO (pugni) UFC on ESPN: Ngannou vs. Velasquez 17 feb. 2019 1 0:26 Bandiera degli Stati Uniti Phoenix, Stati Uniti
Vittoria 12-3 Bandiera degli Stati Uniti Curtis Blaydes KO tecnico (pugni) UFC Fight Night: Blaydes vs. Ngannou 2 24 nov. 2018 1 0:45 Bandiera della Cina Pechino, Cina Performance of the Night
Sconfitta 11-3 Bandiera degli Stati Uniti Derrick Lewis Decisione (unanime) UFC 226: Miocic vs. Cormier 6 lug. 2018 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta 11-2 Bandiera degli Stati Uniti Stipe Miočić Decisione (unanime) UFC 220: Miocic vs. Ngannou 20 gen. 2018 5 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Boston, Stati Uniti Per il titolo dei pesi massimi UFC
Vittoria 11-1 Bandiera dei Paesi Bassi Alistair Overeem KO (pugni) UFC 218: Holloway vs. Aldo 2 2 dic. 2017 1 1:42 Bandiera degli Stati Uniti Detroit, Stati Uniti
Vittoria 10-1 Bandiera della Bielorussia Andrei Arlovski KO tecnico (pugni) UFC on Fox: Shevchenko vs. Peña 28 gen. 2017 1 1:32 Bandiera degli Stati Uniti Denver, Stati Uniti Performance of the Night
Vittoria 9-1 Bandiera degli Stati Uniti Anthony Hamilton Sottomissione (kimura) UFC Fight Night: Lewis vs. Abdurakhimov 9 dic. 2016 1 1:57 Bandiera degli Stati Uniti Albany, Stati Uniti Performance of the Night
Vittoria 8-1 Bandiera della Serbia Bojan Mihajlovic KO tecnico (pugni) UFC on Fox: Holm vs. Shevchenko 23 lug. 2016 1 1:34 Bandiera degli Stati Uniti Chicago, Stati Uniti
Vittoria 7-1 Bandiera degli Stati Uniti Curtis Blaydes KO tecnico (stop medico) UFC Fight Night: Rothwell vs. dos Santos 10 apr. 2016 2 5:00 Bandiera della Croazia Zagabria, Croazia
Vittoria 6-1 Bandiera del Brasile Luis Henrique KO (pugno) UFC on Fox: dos Anjos vs. Cerrone 2 19 dic. 2015 2 2:53 Bandiera degli Stati Uniti Orlando, Stati Uniti Debutto in UFC
Vittoria 5-1 Bandiera del Brasile William Baldutti KO tecnico (gomitate e pugni) KHK MMA National Tryouts: Finale 2015 28 mag. 2015 2 2:11 Bandiera del Bahrein Madinat 'Isa, Bahrain
Vittoria 4-1 Bandiera della Svizzera Luc Ngeleka Sottomissione (ghigliottina in piedi) SHC 10: Carvalho vs. Belo 20 set. 2014 1 0:44 Bandiera della Svizzera Ginevra, Svizzera
Vittoria 3-1 Bandiera della Francia Nicholas Specq Sottomissione (triangolo di braccio) 100% Fight 20: Comeback 30 nov. 2013 2 2:10 Bandiera della Francia Levallois-Perret, Francia
Vittoria 2-1 Bandiera del Belgio Bilal Tahtai KO (pugno) 100% Fight 20: Comeback 5 apr. 2014 1 3:58 Bandiera della Francia Levallois-Perret, Francia
Sconfitta 1-1 Bandiera della Francia Zoumana Cisse Decisione (unanime) 100% Fight: Contenders 21 14 dic. 2013 2 5:00 Bandiera della Francia Parigi, Francia
Vittoria 1-0 Bandiera della Francia Rachid Benzina Sottomissione (armbar) 100% Fight: Contenders 20 30 nov. 2013 1 1:44 Bandiera della Francia Parigi, Francia

Risultati nella boxe[modifica | modifica wikitesto]

Risultato Record Avversario Metodo Data Round Città Note
Sconfitta 0-2 Bandiera della Gran Bretagna Anthony Joshua KO 8 marzo 2024 2 (10) Bandiera dell'Arabia Saudita Riad, Arabia Saudita
Sconfitta 0-1 Bandiera della Gran Bretagna Tyson Fury SD 28 ottobre 2023 10 Bandiera dell'Arabia Saudita Riad, Arabia Saudita

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Il viaggio mitologico di Francis Ngannou, su ultimouomo.com, 29 marzo 2021. URL consultato il 7 giugno 2021.
  2. ^ Luca Capriotti, UFC, Ngannou sferra il pugno più potente del mondo: è record!, Fox Sports, 2 dicembre 2017. URL consultato il 3 dicembre 2017.
  3. ^ Staff, Debuting heavyweights Luiz Henrique, Francis Ngannou meet at UFC on FOX 17 in Orlando, su mmajunkie.com, 2 settembre 2015. URL consultato il 2 settembre 2015.
  4. ^ John Morgan, UFC on FOX 17 results: Francis Ngannou smashes Luis Henrique with uppercut, su mmajunkie.com, 19 dicembre 2015. URL consultato il 19 dicembre 2015.
  5. ^ Staff, Curtis Blaydes in for Bojan Mihajlovic against Francis Ngannou at UFC Fight Night 86, su mmajunkie.com, 14 marzo 2016. URL consultato il 14 marzo 2016.
  6. ^ Damon Martin, Francis Ngannou beats Curtis Blaydes after nasty eye injury stops the fight, su foxsports.com, 10 aprile 2016. URL consultato il 10 aprile 2016.
  7. ^ Staff, Francis Ngannou vs. Bojan Mihajlovic added to UFC on FOX 20 in Chicago, su mmajunkie.com, 17 maggio 2016. URL consultato il 17 maggio 2016.
  8. ^ Steven Marrocco, UFC on FOX 20 results: Francis Ngannou pounds out Bojan Mihajlovic in 94 seconds, mmajunkie.com, 23 luglio 2016. URL consultato il 23 luglio 2016.
  9. ^ Staff, Anthony Hamilton says he's fighting Francis Ngannou at December's UFC 102 in Albany, N.Y., su mmajunkie.com, 4 ottobre 2016. URL consultato il 4 ottobre 2016.
  10. ^ Ben Fowlkes, UFC Fight Night 102 results: Francis Ngannou powers his way into submission of Anthony Hamilton, su mmajunkie.com, 9 dicembre 2016. URL consultato il 9 dicembre 2016.
  11. ^ Mike Sloan, UFC Fight Night 102 bonuses: Villante, Safarov, Ngannou, Meerschaert all pocket $50K, su sherdog.com, 9 dicembre 2016. URL consultato il 9 dicembre 2016.
  12. ^ Marc Raimondi, Junior dos Santos vs. Francis Ngannou official for UFC 215, mmafighting.com, 28 giugno 2017. URL consultato il 28 giugno 2017.
  13. ^ Junior dos Santos pulled from UFC 215 due to potential USADA violation, in MMA Fighting. URL consultato il 18 agosto 2017.
  14. ^ Tristen Critchfield, Heavyweight contenders Alistair Overeem, Francis Ngannou set to clash at UFC 218, sherdog.com, 27 settembre 2017. URL consultato il 27 settembre 2017.
  15. ^ (EN) Brian Campbell, UFC 218 results: Francis Ngannou flattens Alistair Overeem with vicious KO, in CBSSports.com, CBS Broadcasting, Inc, 3 dicembre 2017. URL consultato il 3 dicembre 2017.
  16. ^ Stipe Miocic slated to defend heavyweight title against Francis Ngannou at UFC 220, in MMA Fighting. URL consultato il 7 dicembre 2017.
  17. ^ Mma, Francis Ngannou firma un contratto con la Pfl. E Mbappè..., su La Gazzetta dello Sport, 16 maggio 2023. URL consultato il 16 giugno 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]