Francesco Casisa (attore)

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Francesco Casisa (Palermo, 26 febbraio 1987) è un attore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Palermo, dove ha vissuto nel quartiere ZEN[1], debutta come protagonista nel 2002 con il film Respiro, regia di Emanuele Crialese, in cui è Pasquale, figlio dei protagonisti interpretati da Valeria Golino e Vincenzo Amato. Nel 2006 ritorna sui grandi schermi italiani, ancora da protagonista nel ruolo di Angelo Mancuso, con Nuovomondo, diretto anch'esso da Crialese, e con Il fantasma di Corleone, regia di Marco Amenta, film del 2004, anno in cui è uscito in anteprima in Francia.

In televisione debutta nel 2004 con la miniserie tv Paolo Borsellino, diretta da Gianluca Maria Tavarelli e trasmessa da Canale 5, rete su cui riappare nel 2007 con Il capo dei capi, miniserie in sei puntate diretta da Enzo Monteleone e Alexis Sweet.

Nel 2008 ritorna nelle sale con i film Il mattino ha l'oro in bocca, regia di Francesco Patierno, film ispirato all'autobiografia di Marco Baldini, Il giocatore (ogni scommessa è debito), e La siciliana ribelle, regia di Marco Amenta.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2003 una notte, finito il turno di parcheggiatore abusivo fuori da una discoteca, ha un incidente in motorino che lo manda in coma per tre giorni e gli porta via incisivi e canini. Le attrici Valeria Golino e Maria Grazia Cucinotta gli finanzieranno la ricostruzione dei denti[1].

Nel 2004 è stato denunciato per una rapina[2].

La sera del 25 ottobre 2008 l'attore è stato arrestato perché sorpreso con mezzo chilo di hashish e alcuni grammi di cocaina nella sua abitazione di Isola delle Femmine, borgo marinaro vicino a Palermo assieme a due amici e alla sua convivente[2][3]. Il 27 ottobre 2008 nel processo per direttissima, è stato deciso per i tre l'obbligo di firma e di dimora[2].

Il 5 novembre 2008 il giudice Emilio Alparone ha condannato Casisa a un anno di carcere, con la condizionale[4].

Il 21 ottobre 2012 perde a causa di un incidente stradale il fratello di 19 anni Paolo[5]. Il 17 dicembre 2012 viene colpito da un'ordinanza di custodia cautelare nel corso dell'operazione dei Carabinieri di Castelvetrano denominata Bronx2 e destinata a stroncare un vasto traffico di stupefacenti[6]. Casisa risiede a Parigi e risulta quindi latitante.

Nel gennaio 2013 il Tribunale del Riesame revoca la misura di sorveglianza e applica il divieto di soggiorno in Sicilia. L'attore non è più latitante. Nell'ottobre dello stesso anno al processo con rito abbreviato il GUP condanna Casisa a 4 anni e 4 mesi di reclusione e a 18.000 euro di sanzione pecuniaria in quanto fornitore degli spacciatori di cocaina e hashish della Valle del Belice.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Margherita D'Amico, Dal ghetto di Palermo a Cannes Il ragazzino salvato dalle attrici, in Corriere della Sera, 1º maggio 2006, p. 21. URL consultato il 06-07-2010 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2015).
  2. ^ a b c Gabriele Isman, Droga party per l'attore delle fiction, in La Repubblica, 28 agosto 2008. URL consultato il 06-07-2010.
  3. ^ Droga party a Isola delle Femmine. Arrestato Francesco Casisa, in Corriere della Sera, 27 agosto 2008. URL consultato il 06-07-2010.
  4. ^ Droga party a Isola. Un anno a Casisa, in Live Sicilia, 05 novembre 2008. URL consultato il 06-07-2010.
  5. ^ Incidente Mortale allo Zen.Perde la vita diciannovenne, in Live Sicilia, 22 ottobre 2012. URL consultato il 10-22-2012.
  6. ^ La Repubblica del 17 dicembre 2012

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN17500029 · ISNI (EN0000 0001 1947 1927 · LCCN (ENno2004066726 · GND (DE138538891 · WorldCat Identities (ENlccn-no2004066726