Florence Football Club 1898

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Florence Football Club 1898
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Rosso, bianco
Dati societari
Città Firenze
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione FIFA
Federazione FIGC
Fondazione 1898
Scioglimento1926
Rifondazione2010
Scioglimento2017
Stadio Giardino Torrigiani
( posti)
Palmarès
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Il Florence Football Club[1][2][3] era la società calcistica più antica di Firenze.[4][5][6]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini[modifica | modifica wikitesto]

Il primo presidente del Florence Football Club 1898, Pietro Torrigiani.[7]

Il Florence Football Club[8] venne costituito da una élite di sportivi anglo-americani residenti a Firenze, insieme ad un folto gruppo di aristocratici fiorentini, nel maggio del 1898.[9] Nell'atto costitutivo in inglese si rivelava come il Comune di Firenze supportasse fortemente la creazione in città di un sodalizio calcistico e si dichiarava anche che l'antico gioco del Calcio Fiorentino era, con ogni probabilità, il padre del moderno gioco del football praticato in terra britannica. Dal Constitution Act si evincono anche i contorni esclusivi del Club che era dotato di regole di accesso molto restrittive.[10]

L'aristocratico club venne ufficialmente fondato il 26 maggio 1898 presso il salone d'onore del Palazzo dell'Arte della Lana, ove aveva ed ha sede la Società Dantesca Italiana, e nel primo organigramma spicca la composizione anglo-italiana. Il club adottò i colori bianco e rosso dell'insegna cittadina e si mantenne attivo, con certezza, fino al 1909 (il 26 maggio 2010 è stato, comunque, rifondato nella sua veste autentica) ma è documentato che adoperò anche maglie bianche con bande orizzontali celesti e divise interamente bianche o azzurre. Primo presidente ne fu l'allora sindaco di Firenze Marchese Pietro Torrigiani figura di spicco della politica fiorentina nella seconda metà dell'Ottocento. Fu lui a firmare il piano di Risanamento del centro storico di Firenze che dal 1885 demolì la zona del Mercato Vecchio per far posto all'attuale Piazza della Repubblica.[1]

Disputò principalmente i suoi incontri sul Prato del Quercione presso il Parco delle Cascine, campo da gioco condiviso con altre squadre fiorentine dell'epoca come l'Itala FBC, il Firenze FBC, la Juventus-Firenze, la PGF Libertas ed il CS Firenze.[11] Perse il girone toscano della Terza Categoria 1908 contro l'Itala FBC; era la prima volta che due squadre toscane e di Firenze, giocavano un campionato regionale. La famiglia Torrigiani attesta che, alla fine dell'Ottocento, presso il grande prato del Giardino Torrigiani si tenevano allenamenti e venivano disputati incontri privati di football ospitando esponenti delle famiglie inglesi che si erano trasferite a Firenze nel XIX secolo.[2]

Il Florence FC, detto anche "la squadra degli stranieri" per la sua forte componente anglosassone, fu il primo club di calcio a Firenze a giocare "all'inglese"; i loro eredi divennero i rossi della PGF Libertas e i bianchi del CS Firenze, poiché alcuni attivisti del Florence confluirono sia nel Firenze che nella Libertas. Il Florence Football Club sta pertanto al vertice della genealogia dei sodalizi calcistici fiorentini che, nel 1926, formarono l'odierna Fiorentina. Il motto del Club era la locuzione latina Omnibus Locis Pugnatur.[2]

Il revival[modifica | modifica wikitesto]

Il club è stato ricostituito il 26 maggio 2010, guidato dal presidente Vanni Torrigiani Malaspina, dal vicepresidente Andrea Claudio Galluzzo, dal direttore sportivo David Bini e dagli allenatori Roberto Vinciguerra e Massimo Sabatini, e ha dato vita al torneo benefico Florence Football Cup che si è disputato annualmente in prestigiosi luoghi della città di Firenze quali Piazza Santa Croce, lo Stadio Artemio Franchi ed il Giardino Torrigiani e ha realizzato iniziative calcistiche volte a procurare visibilità e risorse per le attività di ricerca scientifica della Fondazione Stefano Borgonovo Onlus impegnata nella lotta contro le malattie neurodegenerative come la Sclerosi Laterale Amiotrofica.

Hanno aderito alla rifondazione anche Massimo Cecchi, Tommaso Conforti, Paolo Crescioli, Ottaviano de' Medici di Toscana, Carlo Pallavicino, Luca Giannelli, Luis Laserpe, Andrea Ovaleo Pandolfo, Niccolò Ridolfi di Montescudaio, Flavio Gori, Gianfranco Lottini, Filippo Maria Bougleux, Dimitri Caciolli, Angelo Sorba, Andrea Bruno Savelli, Stefano Del Corona, Marisa Cancilleri, Tommaso Torrigiani Malaspina e Luca Binazzi.[12][13][14][15]

Dalla Florence Football Cup 2017, la società non risulta più attiva.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria del Florence Football Club 1898

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Florence Football Club 1898 - The Oldest Club in Florence, su florencefootballclub.it. URL consultato il 4 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  2. ^ a b c Andrea Claudio Galluzzo, Torrigiani e Ridolfi, il Florence Football Club e la Fiorentina, in museofiorentina.it, 7 agosto 2013.
  3. ^ Andrea Claudio Galluzzo, La Fiorentina bianca, rossa e viola, su Museofiorentina.it. URL consultato il 7 agosto 2013.
  4. ^ it.violachannel.tv Siena - Spataro srl, su spataroedilizia.it. URL consultato il 3 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  5. ^ Andrea Claudio Galluzzo, Gianfranco Lottini, Il gioco che ha unito Firenze, su Museofiorentina.it. URL consultato il 7 agosto 2013.
  6. ^ Andrea Claudio Galluzzo, La storia biancorossa di Firenze e della Fiorentina, su Museofiorentina.it. URL consultato il 7 agosto 2013.
  7. ^ Scheda sul sito del Senato, su notes9.senato.it.
  8. ^ History, su florencefootballclub.it. URL consultato il 20 maggio 2013 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2014).
  9. ^ Origini dell'A.C. Fiorentina, in fiorentinamuseo.it (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2013).
  10. ^ Il Museo Viola acquisisce documento legato al Florence, su museofiorentina.it.
  11. ^ Lo stadio, su Fiorentinamuseo.it. URL consultato il 7 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2013).
  12. ^ " Il ritorno del Florence Football Club. Un evento di altri tempi
  13. ^ Partita di beneficenza al Franchi con le Glorie Viola Archiviato il 2 aprile 2015 in Internet Archive.
  14. ^ " Florence Football Cup in campo le Glorie Viola [collegamento interrotto], su firenze.repubblica.it.
  15. ^ Il Museo del Grande Torino alla “Florence ...

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Aldo Capanni; Franco Cervellati, Dall'assedio di Firenze alla Serie A, Firenze, Comune di Firenze – Assessorato allo Sport, 2003.
  • Andrea Claudio Galluzzo; Paolo Crescioli; Franco Zeffirelli; Franco Cervellati; David Bini; Roberto Vinciguerra, Derby Storico Fiorentino, Firenze, Museo Viola, 2010.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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