Filippo Schisano

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Filippo Schisano
Filippo Schisano
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereCanzone napoletana
Periodo di attività musicale1975 – in attività
EtichettaZeus Record
Album pubblicati10
Studio10
Live0
Raccolte0
Sito ufficiale

Filippo Schisano (Casal di Principe, 1º luglio 1952) è un cantautore e musicista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Casal di Principe, in provincia di Caserta, da una famiglia di musicisti. Inizia la sua carriera di cantante nel periodo a cavallo degli anni 70-80. Il suo primo e maggiore successo è il brano "Odio mio figlio", di cui è egli stesso autore. Con questa canzone entra immediatamente nelle Hit Parade radiofoniche e televisive del momento, riuscendo ad ottenere una certa notorietà in campo nazionale. Sull'onda di questo successo nascono delle partecipazioni a programmi televisivi di rilievo nazionale, come: 10 Hertz (con Gianni Morandi), Saint Vincent con Barbara D'urso e Gianni Morandi, Disco Inverno, Disco Estate, TG1 Special (con Massimo Ranieri) e Domenica In.
Negli anni scrive brani anche in lingua napoletana e in quel periodo partecipa al Festival di Napoli conquistando il primo posto con la canzone "Na cuppulella e 'nu cafè". Partecipa poi ad altre manifestazioni musicali, come: Disco estate, Disco inverno, Festival di Saint Vincent, Cantagiro.
Ha 10 lavori discografici all'attivo ed è autore inoltre di numerosi brani portati al successo da altri cantanti affermati, come: Nino D'Angelo, Antonio Buonomo Pino Mauro, Angela Luce Gloriana, Marcella, Tony Astarita ed altri ancora, nonché un brano bellissimo dal titolo Per l'Eternità per un grande tenore giapponese Ken Nishikiory. È ospite d'onore al festival di Napoli rete 4 nel 99 dove scrive Un'occasione da non perdere che interpreta insieme a Mela Macaluso una pupilla di Pippo Baudo alla trasmissione Numero Uno. Ritorna al Festival di Napoli rete 4 nel 2001 con la canzone "Napoli è bella", ricevendo un premio speciale. Allo stesso Festival scrive un pezzo intitolato "'A vita è 'nu passo" e lo affida alla grandissima artista Angela Luce, che conquista il 1º premio della critica.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Odio mio figlio
  • Nun me lassà
  • Il sognatore
  • Bambulella
  • Napoli pazza
  • Album di ricordi
  • Realfantasia
  • Nudo
  • Napoli è bella
  • Polvere
  • Alla ricerca di Itaca
  • per sempre

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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