Discussioni utente:Tizio X/Aprile 2007-Agosto 2008

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Ciao Tizio X/Aprile 2007-Agosto 2008, un saluto di benvenuto su Wikipedia, l'enciclopedia a contenuto libero!
Buon lavoro e buon divertimento da parte di tutti i wikipediani.

Not Italian?

In caso di bisogno non esitare a contattarmi. Elitre (clicca x scrivermi)

Circa questo, forse anziché rollbeccare era preferibile inserire un tag {{citazione necessaria}}: in fondo può essere vero che ancor oggi l'esito del plebiscito di allora sia ancora (sempre? e sempre nel senso di continuità?) contestato ...
Se tu e l'alter ego specializzato in cose venete (Speciale:Contributi/Michelasso) sapete della materia, parlatevi e mettetevi d'accordo. Ma non spartitevi il meraviglioso Veneto ... :)) --Twice25 (disc.) 00:40, 27 apr 2007 (CEST)[rispondi]

Ciao Tizio, le voci candidate per la vetrina possono essere votate dagli utenti iscritti da 90 giorni e con 200 contributi... :) Alla prossima! :) --Roberto 18:17, 12 mag 2007 (CEST) PS Sistema la firma: non punta alla tua pagina utente.. :)[rispondi]

Maiuscolo/Minuscolo[modifica wikitesto]

Acc, e io che speravo di farla franca con quella modifica minore! :) La questione minuscolo/maiuscolo è annosa e accesissima (mettiti Discussioni aiuto:Manuale di stile tra gli osservati speciali se ti vuoi divertire), tuttavia nel caso specifico direi che il suddetto manuale è chiaro (paragrafo Aiuto:Manuale di stile#Minuscolo):

«Cariche ecclesiastiche, politiche, accademiche, scolastiche, professionali e militari: vanno sempre in minuscolo quando sono generiche o in presenza del nome proprio (es. vescovo, cardinale, assessore, deputato, senatore, generale, professore – quest'ultimo va abbreviato in prof. e in generale va omesso se c'è il nome, o si indicano eventuali titoli accademici o politici).»

Quindi secondo me va detto capo della Chiesa di San Marco va in minuscolo (mentre Chiesa va in maiuscolo perché è istituzione, a meno che non abbia capito male io e si intenda proprio l'edificio della chiesa di San Marco). Per il San/san non mi pronuncio perché è troppo complicato :). --Francesco (All your base are belong to us) 17:05, 16 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Va bene, ma proprio perché oggi mi sento Buono <----Notare la B maiuscola ;) Ciao! --Francesco (All your base are belong to us) 17:32, 16 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Ciao TizioX, scusa l'interferenza, ma mi parevi in difficoltà. A mio parere sessa deve restare una pagina di disambigua, in quanto non mi sembra ci sia un significato chiaramente predominante (vedi Aiuto:Disambigua). Ho spostato il tuo testo a sessa (idraulica). Spero la cosa ti vada bene, se no fammi pure sapere (o agisci!) :-) Buon lavoro Moongateclimber 14:03, 25 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Of course, usa quattro tildi: ~~~~. Saluti Moongateclimber 14:09, 25 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Tromba d'aria o marina?[modifica wikitesto]

Controllando questa pubblicazione [1] convengo con te che normalmente la distinzione di un evento come tromba d'aria o tromba marina può avvenire sulla semplice base di dove esso si sia generato, ma confermo che effettivamente quando il vertice della tromba si sposta sull'acqua essa si chiama marina e se una tromba d'aria si muove per qualche decina di chilometri su una laguna salata e affonda un motoscafo nel bel mezzo del principale canale portuale, in quel momento si era trasformata sicuramente in una tromba marina. ;) --Tizio (contattami) 13:10, 16 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Ciao Tizio, quando una tromba d'aria si sposta sull'acqua viene denominata tromba marina tornadica, proprio per differenziarla dalla non tornadica che è la tipica tromba marina che si sviluppa in mare aperto e segue una genesi delle dinamiche di sviluppo molto diverse da le sue sorelle terrestri. Per questo è corretto parlare di tromba d'aria, proprio perchè la sua genesi e la gran parte del suo percorso ha riguardato la terra ferma e una volta oltrepassata la costa si è dissolta. Io direi che tromba d'aria e anche più fruibile, perchè se vogliamo lasciare tromba marina dobbiamo specificare "tornadica" altrimenti si scrive un'inesattezza, perchè le trombe marine senza specificazione sulla genesi vengono categorizzate all'interno delle non tornadiche. Ciao.--Marte77 13:31, 16 giu 2007 (CEST)[rispondi]

La distinzione tra tornadica e non tornadica non dipende dal fatto che la tromba sviluppatasi in mare giunga o meno sulla terraferma ma dalla potenza e dal diametro della stessa tanto che pure le trombe d'aria si distinguono tra tornadiche e non tornadiche. Le trombe tornadiche arrivano a superare un livello 3 della scala fujita ed hanno un diametro di alcuni metri: nella fattispecie è già stato scritto dall'iniziale redattore del paragrafo che il livello raggiunto superava di gran lunga il livello 3. La distinzione a cui fai riferimento tu è invece quella generale dell'evento: da dove si genera si decide la classe del fenomeno, cioè come archiviarlo per semplicità, perchè esso può più volte muoversi dalla terrafema al mare e viceversa prima di spegnersi. Ciò non toglie che in sè -come puoi verificare dalla pubblicazione dell'Università di Padova a cui mi riferivo sopra- sia la zona in cui si muove il vertice del turbine d'aria a determinarne la natura. Anche perchè rispetto alla tromba d'aria la tromba marina non aspira solo polvere e oggetti nel vento, ma risucchia materialmente la massa liquida che viene innalzata e polverizzata tanto più quanto più tempo il fenomeno insiste sull'acqua. Tanto e verò che la tromba marina sembra anche visivamente formata d'acqua. Ora la diversa condizione con cui un turbine formatosi in mare generalmente si sviluppa fa si che esso sia molto più difficilmente tornadico, rispetto ad uno formatosi sulla terraferma, per questo si dice che solo le trombe marine tornadiche arrivano a terra (vedi per esempio [2]). Ma nel nostro caso la tromba d'aria tornadica nata sui colli euganei, una volta giunta sull'acqua è diventata una tromba marina tornadica: ma sempre tromba d'aria era prima e sempre tromba marina è diventata poi. Ciao. --Tizio (contattami) 15:47, 16 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Esattamente quello che ho detto io, applicando la distinzione sulla genesi del fenomeno al caso particolare. Non c'era bisogno di tutta questa "lezione" per convincermi di una cosa che già so e che avevo già affermato. E confermo, se lasciamo tromba marina bisogna specificare la tornadicità, perchè nella classificazione ordinaria la tromba marina senza aggettivi è da riferirsi alla tromba marina non tornadica. Ciao.--Marte77 15:58, 16 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Veramente non mi pare, comunque, contento tu.. --Tizio (contattami) 16:05, 16 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Contentissimo, c'è poca ironia da fare. Ripeto, la differenziazione verteva sul caso particolare, è logico che facessi riferimento al fenomeno calzante della tromba d'aria in spostamento sul mare e quindi sulla differenza della genesi della tornadicità della tromba. Comunque ti comunico che mi accingo ad eliminare il passaggio sulla "trasformazione", anche perchè oltre ad essere inutile da un punto di vista informativo è anche una descrizione scorretta del fenomeno e faccio riferimento all'articolo della al n°2 della Rivista Meteorologica Aeronautica del 1972, che titola "La tromba d'aria abbattutasi su Venezia la sera dell'11 settembre 1970. Indagine su alcuni fattori concomitanti alla sua formazione", che parla apertamente appunto di tromba d'aria e non di tromba marina. Saluti.--Marte77 16:17, 16 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Venezia e trasporti[modifica wikitesto]

grazie :) in realtà volevo fare la voce di Aleppo, ed ho cercato riferimenti per compilare una voce di città, ho visto il recente vaglio di Venezia e la bocciatura, sono convinto che Venezia deve avere una super voce, presentando tutte le cose che -per me- ne fanno LA più bella città della penisola ma anche -come dire- i fumi e i fanghi di Marghera che uccidono gli abitanti ed i monumenti. Ma mi ci vorrebbe il doppio del tempo ( o dieci volte tanto ) per dare tutti i contributi che vorrei e quindi: testa bassa e andare avanti... ;) ciao --Titian (discussione) 13:22, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]

immagine larga Venezia[modifica wikitesto]

ciao, non mi piace il nuovo aspetto della pagina Venezia, ho messo una nota in discussione, che senso ha mettere l'immagine larga sotto?!? mah!, ciao ;) --Titian (discussione) 13:42, 22 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Venezia e le sue foto[modifica wikitesto]

Caro Tizio X, grazie delle tue osservazioni. Ho risposto sulla pagina di discussione di Venezia. Buon lavoro. --Carlosavio 15:36, 22 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Ciao. Ho visto le aggiunte che hai fatto alla voce: ottime, come contenuto, eppure mi hanno lasciato un po' perplesso. Nell'apposita pagina di discussione abbozzo un'ipotesi. Ci si vede là. Ciao--CastaÑa 20:03, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

...la stavo ancora scrivendo... Mamma mia, sei un fulmine! Comunque ora dovresti vederla.--CastaÑa 20:10, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Premetto: io mi occupo della cosa non da friulanista, ma da longobardista. Quindi, sono per forza incline a lasciare il ducato longobardo in una voce a sé, per poi farne altre sulla contea franca ecc. Anche perché Ducato del Friuli dovrebbe essere parte di un insieme (quello dei Ducati longobardi) che, per il momento, è fermo a Friuli, Bergamo, Spoleto, Benevento e Tuscia, ma che prima o poi sarà completato. Aggiungere qui tutte le cose che ipotizzi trasformerebbe la voce in Friuli medievale: ottima ipotesi, ma sarebbe un'altra cosa. No?--CastaÑa 20:24, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Ps: riporto il tutto anche nella discussione della voce, a futura memoria

Salve, ho notato la creazione della voce e le modifiche apportate al Template:Gradiufficiali. Esiste da qualche mese un sottoprogetto gradi militari dove vengono discusse queste tematiche e avrei piacere ti unissi a noi. Particolarmente, vorrei sentire il tuo parere sul quanto ho scritto >>qui<<. Infatti, ritengo che la voce e il template come sono adesso, andrebbero modificati e mi sembra interessante, ovviamente, sentire il tuo parere. Saluti --EH101{posta} 00:09, 13 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Salve Tizio X! Perdonami, avevo intenzione di contattarti per il vaglio della voce sulla Serenissima Repubblica di Venezia, ma mi è veramente uscito di mente! Vedo però che hai già preso atto di tutto e ti sei aggiunto ai revisori della voce... Spero di poterti dare una mano! --MaiDireLollo 22:27, 9 set 2007 (CEST)[rispondi]

Remineiscenze[modifica wikitesto]

Ciao Tizio X. Ho annullato questa tua modifica perché su almeno due vocabolari (il De Mauro e lo Zingarelli) la parola "reminescenza" non esiste, ma esiste "reminiscenza". Per favore presta attenzione prima di annullare modifiche di altri utenti (l'avevo appena corretto). Saluti, Salvatore Ingala (conversami) 15:53, 10 set 2007 (CEST)[rispondi]

Ok, nessun problema. Saluti e buona permanenza :) Salvatore Ingala (conversami) 18:56, 10 set 2007 (CEST)[rispondi]

Re:Zecchino[modifica wikitesto]

Ora controllo meglio x lo zecchino... appena so qualcosa te lo faccio sapere. Ciao! --MaiDireLollo 20:07, 14 set 2007 (CEST)[rispondi]

Ciao! Proprio su it.wiki (e più precismante qui) ho trovato che Zecchino è il nome con cui il Ducato veniva chiamato a Venezia, così come a Firenze era chiamato Fiorino. Quindi ho apportato qualche modifica al Template:Stato Storico presente nella voce sulla Serenissima Repubblica di Venezia. Spero di essere stato utile! :) Ciao! (o meglio, data la circostanza, s-ciào!) --MaiDireLollo 13:27, 15 set 2007 (CEST)[rispondi]
Ottimo, già che c'eravamo ho aggiunto un paragrafetto sulla monetazione a Venezia, dimmi ke ti pare. Ciao Tizio (contattami) 14:22, 16 set 2007 (CEST)[rispondi]

Vandalismo[modifica wikitesto]

Rickenbacker 21:59, 4 dic 2007 (CET)[rispondi]

Quanto all'avviso di vandalismo da te inviatomi, vorrei segnalarti che nn è stata mai da me condotta nessuna azione dei seguenti tipi:
  • Spamming, come l'aggiunta di collegamenti esterni a fini pubblicitari o a siti non consentiti dalle regole di Wikipedia
  • Aggiunta di parole senza senso o la cancellazione non giustificata di parti del testo
  • Creazione di voci prive di senso o con contenuto scherzoso/goliardico
  • Inserimento, cancellazione o modifica di contenuti e dati, compiute con un evidente interesse o una malafede
  • Inserimento di informazioni volutamente errate
  • Inserimento a fini di disturbo - anche in pagine di discussione - di testi in lingua diversa dall'italiano
  • Inserimento di insulti o ingiurie
  • Inserimento di insulti, cancellazione, danneggiamento di pagine utente altrui
  • Inserimento di immagini provocatorie o volutamente fuori contesto
  • Inserimento intenzionale di template non appropriati o eliminazione reiterata di template appropriati
  • Spostamento di pagine intenzionalmente non appropriato
Pertanto consiglierei un più accorto e ponderato utilizzo del template vandalismo. Cordiali saluti.Tizio (contattami) 22:16, 4 dic 2007 (CET)[rispondi]

Ciao,
avevo trasformato il richiamo da disambigua ad approfondimento perchè ritenevo che il provveditore della Repubblica di Venezia fosse un caso particolare di quanto è detto all'inizio della voce, sull'uso passato del termine. Comunque anche la soluzione attuale può andare... Marco Piletta 17:04, 14 gen 2008 (CET)[rispondi]

Esercito veneto[modifica wikitesto]

Ciao, ho notato che stai lavorando molto su voci riguardanti la Serenissima, per cui volevo chiederti alcune informazioni sul suo esercito: sto leggendo un libro sulle Pasque Veronesi in cui si parla spesso delle cernide, che, se ho capito bene, sono popolani che per un periodo dell'anno prendevano parte alle esercitazioni dell'esercito. Poi parla anche degli schiavoni, ma non specifica chi sono, tu ne sai qualcosa? --LoScaligero5.000 edit 12:50, 28 gen 2008 (CET)[rispondi]

Ciao! Effettivamente anch'io sto cercando informazioni sulle forze di terra della Repubblica di Venezia, per scrivere una voce a riguardo, quindi quello che so non è molto.
Comunque, gli Schiavoni erano milizie di fanteria regolare reclutate da secoli in Istria e Dalmazia, soprattutto tra la componente slava della popolazione (la componente italica alimentava invece prevalentemente i ranghi della flotta). Da quanto ho capito queste due componenti erano utilizzate prevalentemente a scopi di presidio e difesa di Venezia, del Dogado e dello Stato da Mar. A questi si aggiungeva poi, a Venezia, il corpo degli Arsenalotti, cioé i soldati-marinai-operai dell'Arsenale. C'era poi un corpo di cavalleria (credo fondamentalmente nobiliare) a cui si affiancavano gli Stradioti, reclutati in Albania e Grecia. Infine tra le truppe regolari c'erano i Bombardieri, prima riuniti in confraternita e poi costituiti come arma di Artiglieria.
Il grosso dell'esercito di Terraferma era invece tradizionalmente composto da truppe mercenarie, reclutate a seconda delle necessita e affidate ad un Capitano Generale anch'egli mercenario (sembra che ci fossero dubbi nell'affidare il ruolo ai patrizi, probabilmente più esperti nelle questioni amministrative e marittime, che in quelle della guerra terrestre e probabilmente meno imparziali nelle scelta quando si trattava di mettere a repentaglio i loro interessi terrieri).
Comunque, ad un certo punto, tra la fine del Cinquecento e l'inizio del Seicento, soprattutto a seguito delle incursioni dei Turchi in Dalmazia, Istria e Friuli (e delle minacce di Spagna e Austria), sembra che si sia cercato di rendere più stabile l'esercito di terra e soprattutto più radicata la difesa iniziando a costituire milizie territoriali che, in Veneto e Istria, si chiamavano Cernide e, in Dalmazia, Cranide (da Kraina). L'idea doveva essere che queste sarebbero state rapidamente reclutate in loco in caso di invasione, per assorbire il colpo e lasciare il tempo all'esercito regolare, più lento e macchinoso nei reclutamenti e negli spostamenti di intervenire. Mentre in caso di semplici incursioni brevi, come quelle effettuate dai Turchi, le milizia avrebbero dovuto essere sufficienti a mantenere il controllo del territorio e a combattere un nemico mobile.
Questo è quello che ho scoperto io.. anzi, se per caso tu riesci a sapere qualcos'altro in più, magari fammelo sapere! Spero di esserti stato utile.
Tizio (contattami) 14:07, 28 gen 2008 (CET)[rispondi]
Grazie mille, sei stato chiarissimo! --LoScaligero5.000 edit 14:43, 28 gen 2008 (CET)[rispondi]

Ciao. Occhio che le immagini nelle firme sono praticamente vietate. Grazie--Trixt (d) 23:57, 30 gen 2008 (CET)[rispondi]

L'avevo sentito dire,ma speravo di passare inosservato..come si dice dalle mie parti, mi hai "sgamato"! Ciao. TizioX

Ciao. La pagina dei Dogi su sui stai lavorando da qualche giorno ce l'ho nei miei osservati speciali perché ci avevo messo le mani tempo fa. Stai facendo un bel lavoro però (cito):

"Onde evitare di creare eccessive versioni e di sovraccaricare i server, ti consiglio di effettuare più modifiche al testo prima di salvare la pagina. Ogni volta che salvi infatti viene memorizzata l'intera nuova versione della voce. Grazie, buon lavoro".

Ecco, ogni volta che salvi aggiungi tutta la pagina nei server e quindi è una cosa da evitare nei limiti del possibile. Se puoi cerca di fare il lavoro a parte o salva quando hai inserito molta roba. Vale!-- Horatius - (e-pistul@e) 13:53, 11 feb 2008 (CET)[rispondi]

Ciao! Hai ragione, è che capita nella fretta di fare le cose nel minor tempo possibile. Mi spiace averti intasato la pagina degli osservati speciali in questi giorni, comunque ormai il disagio è finito. Ad ogni modo, grazie del consiglio. TizioX 00:00, 12 feb 2008 (CET)[rispondi]

Ho trovato per caso le voci Cittanova (Eraclea) e Cittanova (San Donà di Piave), messa in cancellazione qui. A parte il fatto che in entrambi i casi non hai completato la procedura di cancellazione, cosa ne pensi di trasformarle in redirect? Ciao --Fantomas 09:45, 12 feb 2008 (CET)[rispondi]

Guarda, io dico che è anche la soluzione migliore. Infatti di solito tendo a non proporre mai la cancellazione di pagine (visto che come hai notato mi ci incasino anche, nel farla), solo che queste due erano voci talmente marginali che non pensavo che ci si sarebbe imbattuto praticamente nessuno. Comunque se vuoi farlo tu l'annullamento della cancellazione, mi faresti un piacere, perché io non sono molto sicuro di quale sia l'esatta procedura. Ciao.
TizioX 12:09, 12 feb 2008 (CET)[rispondi]
Tutto sistemato. Grazie e buon lavoro --Fantomas 12:33, 12 feb 2008 (CET)[rispondi]

Volevo chiederti se potresti dare una controllatina alle note numero 6 e 16 della voce (che ho messo in vaglio). La nota 16 riguarda gli schiavoni (più o meno ho scritto quello che mi avevi detto nella mia pagina di discussione), mentre la nota 6 riguarda il significato di Nazione sotto lo stato veneto (Nazione Veronese, la Nazione Bergamasca, ecc...), in particolare il paragone non so se può essere giusto. Grazie! --LoScaligero 00:44, 17 feb 2008 (CET)[rispondi]

Ciao! Guarda, sinceramente non so se esistessero delle entità amministrative di livello "regionale", perché non ne ho mai sentito parlare. Anche se il sistema di governo veneziano era talmente complesso e ramificato che tutto può essere. Da quanto so io, comunque, i funzionari di Venezia erano inviati a governare territori chiamati genericamente reggimenti e di livello locale (Verona era un reggimento, ma lo era alla pari anche la sperduta Portobuffolè). Mi pare che il termine Nazione fosse più legato al senso proprio della parola, cioé al significato di "popolo" o "gente". Come a dire che la Nazione Veronese o la Nazione Bergamasca erano in generale le genti del veronese e del bergamasco, comunate da dialetto, storia e tradizioni, ma non necessariamente nell'amministrazione. Non so, per esempio Soave, che era un reggimento governato da un conte in carica per 32 mesi, poteva essere considerata un territorio di nazion veronese perché abitata da genti veronesi. Infatti il termine nazion compare allo stesso modo in riferimento alla Nazione Greca o alla Nazione Tedesca, per indicare in greci e tedeschi in generale, indipendentemente da chi li governasse. Anche dando un occhio a questo link ([3]) mi pare che il significato prevalente fosse questo. Spero di esserti stato utile. Ciao!
TizioX 18:50, 17 feb 2008 (CET)[rispondi]
Perfetto, sei stato ancora una volta chiarissimo ;) LoScaligero 18:53, 17 feb 2008 (CET)[rispondi]

Ciao, per uniformità per le successioni si cerca di usare sempre il template {{Box successione}}, gli altri presenti nella categoria template box successioni stanno venendo quasi tutti sostituiti da quello, quindi ti consiglio di non creare un template ({{Dogi di Venezia}}) che poi sarà sostituito subito :-) --Superchilum(scrivimi) 15:05, 20 feb 2008 (CET)[rispondi]

Marin Faliero[modifica wikitesto]

Non è così che si fa un inversione di redirect. Studiati le pagine di aiuto e sistema, grazie. Gvf 14:37, 21 feb 2008 (CET)[rispondi]

Effettivamente mi sono accorto di non aver adottato la corretta procedura per i redirect e ho provveduto a ripristinare -anche su segnalazione di altro utente- la situazione iniziale. Fortunatamente esiste chi ha il tempo e la voglia per studiare i manuali di Wikipedia. Saluti. TizioX 15:16, 21 feb 2008 (CET)[rispondi]

Ciao Tizio X,
per favore ricorda che per cambiare il titolo di una voce si deve usare la funzione "Sposta" e mai il copia e incolla, altrimenti si perde la cronologia e si commette una violazione della licenza GFDL di Wikipedia. In questo caso specifico, prima di rinominare una voce, dovresti controllare prima le convenzioni di nomenclatura, che prevedono che il titolo sia attribuito al sinonimo più diffuso nella nostra lingua, indipendentemente che sia "giusto" o "sbagliato". Se hai dei dubbi e/o vuoi verificare il consenso sul cambiamento proponi una discussione nella pagina apposita, grazie. --MarcoK (msg) 14:43, 21 feb 2008 (CET)[rispondi]

Vedo che purtroppo l'operazione era stata estesa a più voci. Di alcune ho già fatto rollback, ma sono troppe. Per favore provvedi tu per le rimanenti: devi cortesemente annullare le tue ultime modifiche e poi usare la funzione "Sposta" (tab in cima alla pagina), grazie per la collaborazione. --MarcoK (msg) 14:58, 21 feb 2008 (CET)[rispondi]
Ho completato l'operazione richiesta. Purtroppo non avevo idea di quale fosse la corretta procedura per l'inversione di redirect. Grazie della segnalazione e ciao! TizioX 15:12, 21 feb 2008 (CET)[rispondi]

Ciao! Volevo sapere qual è il documento che attesta il veneziano come lingua ufficiale della Repubblica di Venezia? In attesa di risposta ho ripristinato la citazione necessaria. Amiens984 (msg) 00:33, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]

Un esempio, ma solo uno dei tanti, è l'esistenza di un libro intitolato "Lessico Veneto - Che contiene l'antica fraseologia volgare e forense, l'indicazione di alcune leggi e statuti, quella delle varie specie di navigli e monete, delle spiagge, dei porti e dei paesi già esistenti nel Dogado, delle chiese, dei monasteri, dei conventi, degli ospizii, e delle confraternite che si trovano nella città di Venezia, dei costumi, delle fabbriche e delle feste pubbliche, di tutti i magistrati, dei vescovi, dei patriarchi, ec. ec.; compilato per agevole lettura della storia dell'antica Repubblica di Venezia, e lo studio de'documenti a lei relativi, da Fabio Mutinelli", stampato nel 1851, cioé appena 54 anni dopo la fine della Repubblica, che solo nel titolo dà abbastanza l'immagine di come il volgare parlato a Venezia fosse ampiamente e ovviamente utilizzato per descrivere tutti gli aspetti della vita pubblica e privata. Volendo, comunque, si può anche banalmente andarsi a sentire una commedia di Carlo Goldoni per capire che lingua si parlasse. TizioX 09:45, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]
Non ci siamo capiti. Che a Venezia si parlasse Veneziano o che Goldoni scrivesse in Veneziano non mi sembra una scoperta. Il fatto è la definizione di "lingua ufficiale", che dovrebbe derivare da un atto formale. Una legge, un decreto un regolamento o cose simile che attestino "la lingua ufficiale della Repubblica di Venezia è il Veneziano". Altrimenti era certamente parlata, ma su che basi la si potrebbe definire "ufficiale"?Amiens984 (msg) 11:41, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]
Per l'ITALIANO: Articolo 99 dello STATUTO SPECIALE PER IL TRENTINO - ALTO ADIGE, che come ben sai è una LEGGE COSTITUZIONALE: "Nella regione la lingua tedesca è parificata a quella italiana che è la lingua ufficiale dello Stato." (il grassetto è mio). Per l'UZBEKO lo stabilisce l'articolo 4 della Costituzione Uzbeka. Se non trovi documenti almeno scrivi "de faco", perché gli Stati normalmente lo stabiliscono...Amiens984 (msg) 12:17, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]
Bravo, perché si vede che sai cercarti le fonti. Ma vorresti forse dirmi che l'atto formale che rende l'italiano lingua ufficiale è lo statuto del Trentino-Alto Adige? Quindi dal 1 gennaio 1948 al 26 febbraio dello stesso anno non abbiamo avuto una lingua ufficiale? E il fatto che la costituzione non si brighi di nominare l'italiano come lingua ufficiale, ma solo di garantire le minoranze linguistiche, e che siano solo le leggi costituzionali che riguardano le regioni nelle quali vige il bilinguismo a parlare dell'italiano come lingua ufficiale non ti fa pensare che il problema della formalizzazione si ponga solo laddove serve (come in Uzbekistan, che l'ha messa nella costituzione per rendere chiaro che il nuovo stato post-sovietico non avrebbe utilizzato il russo)? Probabilmentee anche per la Repubblica di Venezia esiste un qualche decreto che ordina di scrivere qualcosa in una qualche lingua, peccato che se esiste probabilmente non è in internet, ma nei polverosi Archivi di Stato. Sempre che uno stato-città nato un millennio fa, governato da un sistema aristocratico e nel quale la cittadinanza era una condizione da dimostrare con un paio di generazioni di ascendenza, si sia mai posto il problema di formalizzare il fatto che la lingua ufficiale fosse la lingua di chi comandava. Ovvio che i moderni "stati normali" tendano a formalizzare la loro lingua ufficiale, meno ovvio negli stati antichi. Tu accetteresti mai di farti governare da un nobile? Loro, sì. E poi, l'intera Wikipedia andrebbe riempita di riferimenti del tipo "de facto", "ovviamente", "si vede".. non si può citare e formalizzare tutto. Soprattutto l'evidente. TizioX 13:12, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]
Sembra stranissimo, ma è così: lo Statuto Trentino-Alto Adige. Ora si sta cercando di metterlo in Costituzione da qualche anno e bastava seguire la discussione per vedere che quello Statuto era ed è l'unica legge costituzionale (in quanto regione a Statuto Speciale) in merito. In ogni caso dove non ci sono (perché magari non esistono) riferimenti va messo "de facto". Guarda ad esempio RSSF_Transcaucasica o altri... se la lingua ufficiale non c'è perché mille anni fa non ci pensavano, non puoi applicare termini giuridici contemporanei ad istituzioni medievali solo per un revival storico che non ha oggi alcun ragion d'essere se non in una prospettiva di studio. Scegli se mettere lingua parlata o lingua de facto, ma se non c'è un atto formale non si può definire lingua ufficiale. Se poi in un polveroso archivio di stato scoprirai un doumento, questo è il mestiere dello storico, altrimenti c'è solo il "de facto". Infatti alla voce Lingua ufficiale c'è scritto: "Una lingua ufficiale è la lingua che uno stato sovrano ha legalmente adottato" (grassetto mio). Se poi vdi l'elenco noterai moltissimi stati che non hanno ancora oggi lingue ufficiali (ad esempio il Regno Unito), ma solo de facto, perché non esistono atti legali. Amiens984 (msg) 14:07, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]
P.S. Sulla wikipedia inglese, official language, è ben spiegato il significato di lingua ufficiale de facto. Detto questo ti propongo di inserire il de facto, mi sembra l'unica soluzione in attesa di scoprire il desiderato documento... Amiens984 (msg) 14:15, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]
comunque come detto basta leggersi il resoconto stenografico (pag. 45 della discussione parlamentare in merito alla modifica dell'articolo 12 Cost. Amiens984 (msg) 14:26, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]
Se vuoi scrivere "de facto", scrivi "de facto". Tuttavia ci terrei a precisare che la terminologia giuridica moderna, che come ogni linguaggio applicato ad un campo specifico ha le sue specificità e definizioni, non è tuttavia IL linguaggio (grassetto mio), ma solo un linguaggio tecnico ad uso e consumo di quanti operano nel suo specifico campo d'azione. I reati esisono a prescindere dalla definizione del Codice Penale della Repubblica Italiana. Anche "pena" e "sanzione" sono termini giuridici moderni definiti nei codici, ma mica per questo si può negare il loro legittimo uso in altri contesti. Se oggi una lingua ufficiale è diversa da una lingua ufficiale de facto ed entrambe per rispondere a simili requisiti devono godere di determinati attributi, non si può negare che già ieri esistessero lingue ufficiali. Anche una nave oggi è per norma internazionale definita come un mezzo galleggiante a propulsione e governo autonomi in grado di navigare ad almeno 7 nodi, ma sarebbe assurdo sognarsi di estendere questa definizione al difuori del suo ambito tecnico, applicandola anche al linguaggio comune e alle epoche passate. Tantopiù che tu stai parlando di un qualcosa che riguarda il template Stati storici e non quello Stati. Inoltre, se si è scritto lingua ufficiale è stato proprio per distinguere dalla lingua parlata. La lingua ufficiale è quella dei documenti ufficiali, che non necessariamente corrisponde a quella parlata (come tra l'altro nel caso della Repubblica di Venezia). TizioX 15:31, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]
I termini come reato o pena e altri hanno valenza anche per il loro significato intrinseco e filosofico oltre che giurisprudenziale. Altre definizioni sono più peculiari. Ad esempio sarebbe sbagliato parlare di "federalismo" prima della nascita degli Stati Uniti d'America anche per realtà che garantivano automia decentrata (infatti se mai se ne parlasse si userebbero espressioni del tipo "ante litteram") oppure di "Senato" per consigli precedenti all'esperienza storico-politica di Roma. "Lingua ufficiale" ha la stessa caratteristica, dunque non si può applicare una terminologia incompatibile con quel secolo o con quella realtà senza specificarne le vere caratteristiche. (ad esempio se definissi Condoleezza Rice ministro degli esteri degli Stati Uniti sarei, per usare un eufemismo, "impreciso").Amiens984 (msg) 15:45, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]
Certamente è più preciso chiamare la Rice "segretario di stato" anziché "ministro degli esteri". Anzi, sarebbe ancora meglio dire "United States Secretary of State". Tuttavia la Rice é di fatto un ministro degli esteri, tanto è vero che fa quelle cose che fanno in genere i ministri degli esteri. Va alle riunioni internazionali dei ministri degli esteri. Non a quelle dei ministri economici. Non a quelle dei capi di stato. Anzi, fortunatamente non è così puntigliosa da pretendere di andare solo a quelle dei Segretari di Stato, perché probabilmente si troverebbe da sola al privé di un bar col cardinal Tarcisio Bertone, dove, al dilà dell'assonanza tra secretary e secretarius, entrambi scoprirebbero le sottili differenze attinenti ai loro distinti uffici. Se ci si ferma alle parole, allora non si potrebbe mai dire "Imperatore della Cina" o "Impero Persiano" o "Gracia Antica". I greci antichi, sapevano forse di essere antichi? L'imperatore Azteco è meno imperatore o meno azteco se non lo chiami uey tlatloani? Non si parla di federalismo prima degli USA solo perché prima degli usa non esistevano stati propriamente federalisti. Ma al contrario il termine Impero si usa a partire da quello creato da Sargon di Akkad.. molto molto molto tempo prima che Roma nascesse. La lingua ufficiale esiste prima della definizione giuridica, tanto è vero che poi lo stesso ambito tecnico-giuridico come tu stesso testimoni, ricorre all'escamotage di chiamare "de facto" tutte le lingue ufficiali che non rientrano nella definizione. Come lo dici tu il fatto che nella parte orientale dell'impero romano la lingua usata per fare giurisprudenza era il greco, mentre in quella occidentale era il latino, mentre le popolazioni sottomesse parlavono come pareva a loro? Due lingue ufficiali "de facto"? E le navi romane di Nemi che magari potevano sviluppare meno di sette nodi come le chiamiamo? Navi romane di Nemi "de facto"? Poi mettiamo l'impero azteco "de facto" e andiamo a cercare la tavoletta cuneiforme che imponeva l'akkadiko come lingua dell'impero di Sargon e siamo apposto. Buon Lavoro! TizioX 16:27, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]
Non riesco davvero a capire dov'è il problema. Se si è stabilito che lingua ufficiale deriva da un atto legale non capisco perché non si debba dire "de facto"? Se poi la vuoi far diventare una questione ideologica di stampo leghista (o lighista) questo non mi sembra il luogo più adatto... Tu stesso hai detto che la Rice è "di fatto" ("de facto") un ministro degli esteri... e allora? Amiens984 (msg) 18:10, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]
Ma guarda, anzitutto per quanto riguarda il leghista hai sbagliato in piena, perché non è proprio il caso.. anzi! Dopodiché vorrei precisare come paia al contrario un po' di preconcetto mettere le citazioni necessarie su una sola delle lingue segnate nello schemino riassuntivo (perché a voler essere precisini così è stato fatto per due volte). Comunque, come ho già detto, se ti va di mettere il "de facto", per me puoi pure riempirci zeppa tutta Wikipedia. Ma posso criticare come paia un po' pedante riempire di precisazioni simili gli schemini riassuntivi? Infine, della Rice ho detto che è di fatto un ministro degli esteri. Non che lo è "de facto". Nel senso che lo è punto. Che fa quello. Indipendentemente che la si voglia chiamare Segretario di Stato o Ministro degli Esteri. Se avessi detto che lo è "de facto" avrebbe voluto dire che ne fa le funzioni pur senza esserlo. Nel senso che fa un'altra cosa, ma si comporta come un ministro degli esteri. Il gergo tecnico è rigido, ma la lingua parlata è elastica. TizioX 18:45, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]
La Rice è di fatto il ministro degli esteri perché svolge (più o meno per la verità) le funzioni di quello che in Italia è il MAE senza esserlo. La traduzione italiana di de facto è di fatto. Se il gergo tecnico non deve andare in uno schema riassuntivo dove lo si dovrebbe usare? Comunque avevo messo citazione necessaria solo al veneziano per errore, d'accordo, mi ero sbagliato. Ora c'è il de facto che vuol dire che la lingua veneta e il latino erano le lingue ufficiali pur se nella realtà non lo erano (perché la Repubblica di Venezia non aveva lingue ufficiali). Va bene così? Comunque non ti ho dato del leghista, intendevo un certo modo di procedere in ricostruzioni storiche forzate con il tentativo di giustificare altri fini. Evidentemente non è il tuo caso, ma la decisione con cui portavi avanti una questione che intendi solamente in termini tecnici (riempire o meno wikipedia di "de facto") e non politici, mi aveva tratto in inganno. Senza rancore. Amiens984 (msg) 19:26, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]


Proposta lingue[modifica wikitesto]

Senti, perché non si modifica proprio lo schema generale come nella wikipedia inglese e si inserisce semplicemente LINGUA invece che LINGUA UFFICIALE. In questo modo si potrebbero inserire, magari in parantesi anche le lingue minoritarie che sia per Venezia che per Genova erano diverse). E non ci sarebbero nemmeno problemi sullo status giuridico delle lingue. D'altronde è così già nella wikipedia inglese. Fammi sapere cosa ne pensi. O si potrebbe creare un template specifico per gli antichi stati italiani (se quello non lo fosse già). A presto Amiens984 (msg) 20:24, 10 mar 2008 (CET)[rispondi]

Assolutamente nessun rancore. Anzi, mi spiace che ieri la discussione sia sforata sull'eccessivo. Comunque modifiche al template si possono sempre apportare. Preferisci farlo tu? Altrimenti posso provare a dare un'occhio io quando ho tempo. Ciao. TizioX 09:30, 11 mar 2008 (CET)[rispondi]

Piccolo suggerimento, poi fa come ti pare[modifica wikitesto]

Si dice cattolicesimo quando la religione esce dall'ambito dei fedeli, quindi diventa catechismo o dottrina, o appunto, religione di stato. Mentre si dice chiesa cattolica quando rappresenta la comunità dei fedeli, indipendentemente dallo stato. E' un errore grave quell'inversione. Poi fa come ti pare. Ciao --Wento 16:02, 12 mar 2008 (CET)[rispondi]

si dài, si fa per dire... anzi se vogliamo essere pignoli. E' graverrimo :-) Grazie --Wento 16:26, 12 mar 2008 (CET)[rispondi]

Perché hai eliminato la correzione ortografica dalla voce Nizioleto? La corretta ortografia delle voci in dialetto veneziano, e più in generale delle lingue venete, prevede l'uso del carattere "ł" per indicare la elle muta (vedi anche la voce Veneziano (lingua veneta), come riportato anche dai manuali di linguistica veneta. --Grigio60 (msg) 10:35, 6 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Perché il carattere "ł" pur essendo presentato nei recenti manuali di lingua veneta per indicare la l muta e pur essendo adottato come convenzione dalla wikipedia veneta non appartiene al metodo di scrittura tradizionale ed è semplicemente un'invenzione. In particolare, in questo caso, non appartiene al metodo di scrittura dei nizioleti che sono a tutt'oggi l'unica forma di scrittura in veneziano e di veneto proseguita con continuità nel tempo. Quindi non ritengo corretto applicare un simile segno grafico, non essendo esso una convenzione riconosciuta, come nelle stesse voci lingua veneta e veneziano almeno sino a poco tempo fa si leggeva. TizioX 11:51, 6 apr 2008 (CEST)[rispondi]
Mi dispiace ma non sono d'accordo. L'uso del carattere "ł" è regolamentato dalla Grafia Veneta Unitaria, emessa dalla Giunta Regionale del Veneto nel 1995, quindi da un atto ufficiale e istituzionale. Il fatto che nelle iscrizioni tradizionali non compaia non è un buon argomento per eliminarlo dalle parole nell'ambito delle voci. Per farti un esempio: nella lingua latina non esiste in alcuna iscrizione il carattere "U" né esistevano i caratteri minuscoli ma nessuno si sognerebbe di stampare o scrivere oggi testi in latino, a cominciare dai testi scolastici e universitari, eliminando dappertutto tutte le minuscole e sostituendo la U con la V. Io sono dell'idea che la grafia vada ripristinata secondo le indicazioni linguistiche ufficiali. --Grigio60 (msg) 15:34, 7 apr 2008 (CEST)[rispondi]
Anch'io però ho da ridire su queste argomentazioni, anzitutto perché l'uso della lettera U in latino è stato introdotto da un uso secolare perdurato per tutto il Medioevo, in secondo luogo perché non mi risulta che in alcun momento e in alcun modo la Giunta Regionale del Veneto abbia né la competenza né l'autorità per stabilire quale debba essere la grafia da adottarsi per una qualsiasi lingua, non appartenendo ciò ad alcuna sua competenza. Infine perché nella stessa intenzione della Giunta, a quanto mi risulta, il teso Grafia Veneta Unitaria costituisce semplicemente una proposta, non una regola. Ribadisco quindi che non trovo alcun motivo per stravolgere un uso consolidato e plurisecolare di scrittura su una simile base. Se la wikipedia in veneto ha adottato la GVU come standard non ho nulla da ridire, perché è una sua scelta, ma questo non rende certamente tale convenzione universale né tantomeno la estende alla wikipedia italiana o a chiunque parli o scriva in veneziano. TizioX 10:59, 8 apr 2008 (CEST)[rispondi]
Ma allora a questo punto si apre un problema di coerenza stilistica perché sono moltissime le voci di wikipedia italiana relative a Venezia in cui si riportano parole dialettali con il simbolo grafico ł. Cosa facciamo allora? Le correggiamo tutte a tappeto o le lasciamo così? Quanto alle tue controobiezioni: ti faccio osservare che anche un uso secolare ha avuto un suo inizio da qualche parte nel tempo e sicuramente ci sarà stato chi ha storto il naso agli inizi se qualcuno scriveva Caius invece di CAIVS :) Questo per dire che l'uso della GVU, pur essendo relativamente recente, si sta comunque estendendo piano pianino ed è di fatto accettata dai linguisti: il fatto che siamo agli inizi di una nuova convenzione non è secondo me una buona ragione per contrastarla a priori solo perché a te non piace.--Grigio60 (msg) 13:56, 10 apr 2008 (CEST)[rispondi]
Sinceramente ignoro da quali linguisti sia accettata la GVU e giusto per fare un esempio leggendo proprio l'altro giorno un po' di pubblicazioni universitarie relative a Venezia e alla sua storia vedevo riportare regolarmente la l tradizionale. Per l'uso della ł nelle pagine relative al Veneto non ho nulla da ridire, ma per quelle relative a Venezia, che ha una propria tradizione di scrittura, sì. Perché quel simbolo non esiste, non è mai esistito prima, non è mai stato usato prima se non, a quanto ne so, in wikipedia e nel libro della giunta regionale (e quindi è sbagliato o quantomeno incongruo) e perché non esiste neppure nessuna convenzione accettata in proposito (faccio anche notare che in tutti i campi sono più le tentate convenzioni che falliscono che quelle che hanno successo). E poi, per forza che se ne stanno riempiendo le pagine di wikipedia di ł, perché tutti quelli che non sanno scrivere in veneziano leggono la pagina relativa e quindi si convincono che quella sia la corretta scrittura e si adeguano di conseguenza. Ma la pagina relativa contiene informazioni per prima cosa non supportate da fonti (e i due siti web citati non sono sicuramente fonti attendibili, perché chiunque può scrivere qualunque cosa sul proprio sito) e per seconda cosa non supportate neppure dalla realtà dei fatti (e questo lo può verificare più che facilmente chiunque venga a Venezia a leggere le citazioni dialettali riportate nei giornali, le scritte dei nizioleti, le iscrizioni sparpagliate per la città, le scritte della gente, etc. etc. etc.). Se poi tra qualche decina d'anni o qualche secolo esisterà un'ampia comunità di persone che scrivono in veneziano con la ł, vorrà dire che l'errore è divenuto convenzione accettata e poi ancora forma corretta e allora sarà lecito usare tale simbolo. Ma prima sicuramente no. TizioX 19:02, 10 apr 2008 (CEST)[rispondi]
Ma lo stesso discorso dovrebbe valere allora per la x usata come s sonora, definita anch'essa nell'ambito della GVU. Non è riportata su nessun nizioleto: perché allora usarla? Secondo il tuo stesso ragionamento non si dovrebbe fare. Ripeto: è un problema di coerenza complessiva. Per quanto riguarda i siti web: allora su wikipedia, sempre per lo stesso ragionamento, nessun sito web dovrebbe essere considerato affidabile, nemmeno quelli "istituzionali" perché anche qua il webmaster potrebbe scrivere quello che gli pare. Per inciso, tra i siti che ho riferito nella voce Veneziano, alcuni includono direttamente il link e il riferimento esplicito al Manuale GVU presentato dalla Regione Veneto. E quella convenzione è stata usata per l'alfabeto. Per quale motivo non si possono considerare affidabili, visto che puntano a un documento comunque ufficiale, e verificabile? In fin dei conti, non stanno "scrivendo quel che vogliono" ma fanno riferimento comunque a una fonte ben precisa e documentata. E in questo caso non c'è motivo di considerarli non attendibili, visto che quanto riportano ha un riscontro oggettivo. Quanto ai linguisti: la proposta di GVU viene fuori proprio da un lavoro congiunto eseguito guarda caso da storici e linguisti insieme. Non è certo nata dalla fantasia di uno che si è svegliato una mattina e l'ha pubblicata sul proprio sito web. La "L tagliata" è proposta in diverse varianti di grafia veneta: dalla "grafia storica riformata" di Loris Palmerini alle Parlade Venete Unificae passando per gli studi di Michele Brunelli (linguista), quindi non è esclusiva della GVU. Infine, per la tua obiezione sulla competenza della Regione Veneto in materia linguistica, ti rimando alla Legge 22 maggio 1971, n. 340, STATUTO DELLA REGIONE VENETO: Articolo 2 - La Regione concorre alla valorizzazione del patrimonio culturale e linguistico delle singole comunità. E quindi la pubblicazione della GVU e l'indicazione di linee guida relative ai dialetti veneti rientrano pienamente tra le competenze della Giunta Regionale del Veneto. --Grigio60 (msg) 15:01, 11 apr 2008 (CEST)[rispondi]
La x usata come s sonora non compare nei nizioletti (forse) essenzialmente perché il suo uso è relativo a poche parole, le più importanti delle quali sono un verbo (essere, con xe) e il nome della città (Venexia, che tra l'altro non è l'unica forma usata), che difficilmente avrebbero uso sensato nella toponomastica. E' comunque il ricorso alla x è molto, ma molto, ma molto precedente e più diffuso rispetto alla GVU. Quanto ai siti, credo si possa ragionevolmente supporre che i siti istituzionali, essendo istituzionali, siano soggetti ad una forma di controllo, che invece un sito privato per ovvie ragioni non ha. Ma questo comunque non c'entra col fatto che basare una tesi discutibile come l'uso della l sbarrata usando come fonti dei siti privati, che, facendo riferimento ad un libro pubblicato dalla Regione a titolo di semplice proposta, la spacciano come forma vera, corretta e consolidata, possa mostrarsi come qualcosa di ben più che una forzatura. Soparattutto quando contrasta con tutto quello che si può leggere su una qualunque pubblicazione universitaria, documento dell'archivio di Stato di Venezia, etc. (e con minimo sforzo se ne trovano in rete a palate, attendibili, con tanto di fonti citate e bibliografie a corredo) e con la stessa evidenza oggettiva della realtà. TizioX 16:16, 11 apr 2008 (CEST)[rispondi]
Aggiungo, ma tu mi stai per caso citando questi:
  • Palmerini Loris [4] [5];
  • Parlate Venete Unificae di sitoveneto e raixe venete;
  • Michele Brunelli [6]?
TizioX 16:25, 11 apr 2008 (CEST)[rispondi]
No, la spiegazione del motivo per cui la x non compare nei nizioleti è un'altra, che rimanda al nocciolo di questa discussione. La grafia dei nizioleti segue una convenzione di translitterazione del veneto differente, quella cosiddetta "messicana" per cui la c di cielo viene translitterata in ch (vedi il nizioleto "Campo del Gheto Vechio" che si pronuncia "Campo del Gheto Vecio") e prevede l'uso della z o della g al posto della x. Il vero punto della questione è un altro, ossia: a oggi non esiste un'unica convenzione per la translitterazione dei dialetti veneti e quindi, in assenza di convenzioni ufficiali, sono da considerarsi valide (in quanto comunque risultato di studi linguistici) sia quella dei nizioleti che quella che ha dato origine alla GVU - un po' come avviene per il cinese, di cui esistono almeno due translitterazioni, quella Pin Yin e quella usata a Taiwan. Da questo punto di vista, imporre d'ufficio la tua preferenza in un ambito dove entrambe le possibilità si possono considerare corrette e dove non c'è un pronunciamento chiaro da parte della comunità di Wikipedia è un gesto in qualche modo arbitrario. Per questo motivo, personalmente mi sentirei autorizzato a ripristinare la grafia secondo GVU avendo questa pari dignità e pari validità, poco importa se è relativamente più recente (è avvenuto anche con il Pin Yin cinese, è più recente ma viene usato alla pari se non di più del vecchio sistema). Ma di questo passo non se ne esce più. Quindi le possibilità che vedo sono solo due: o si mette in qualche modo la questione ai voti della comunità, dopo di che una volta scelta una convenzione si segue sempre quella; oppure si lascia libera scelta di quale delle due convenzioni utilizzare e a quel punto gli interventi correttivi sulla translitterazione dal veneto si devono limitare a garantire la coerenza rispetto alla convenzione prescelta in quella voce. Ma nell'attesa di dirimere la questione, ti chiederei la cortesia di astenerti dal modificare a tuo arbitrio le voci che attualmente utilizzano la convenzione GVU. p.s. Tutti i siti che si trovano su Internet sono privati. Non per questo sono automaticamente solo non attendibili o solo attendibili al 100%: vanno valutati caso per caso. La proposta della Regione Veneto, ripeto, si basa su studi compiuti da linguisti e da storici, quindi da esperti del settore con un lavoro di collaborazione, discussioni e confronti, e non da privati in vena di riempire il proprio tempo libero con teorie improvvisate. --Grigio60 (msg) 16:33, 17 apr 2008 (CEST)[rispondi]
Ho visto anche che hai modificato la voce Veneziano eliminando completamente la grafia e l'alfabeto secondo GVU. Scusa ma a questo punto questa è una violazione POV: la GVU esiste, ha un suo uso, meno diffuso finché vuoi ma comunque esistente, per cui non è corretto eliminarla del tutto e lasciarla solo citata nelle fonti bibliografiche. L'approccio corretto secondo me è riportare nella voce entrambe le translitterazioni principali, senza prendere partito per l'una a favore dell'altra e soprattutto senza fingere di ignorare quella che non si preferisce. --Grigio60 (msg) 17:09, 17 apr 2008 (CEST)[rispondi]
Gli alfabeti cinesi e i loro usi riconosciuti da Stati e comunita scietifiche non vedo che nesso abbiano con l'argomento in questione, che verte invece proprio sul fatto che, per l'appunto, il veneziano è una lingua mai definitivamente codificata, per la quale sarebbe quindi arduo anche per gli esperti titolati creare una grammatica (figurarsi per gli inesperti). Scrivere quindi una pagina di regole grammaticali e fantomatici alfabeti senza citare valide fonti pare, questo sì, una violazione delle regole di Wikipedia, che richiedono di non esprimere tesi, opinioni e teorie personali o di parte e di non esporre ricerche originali. TizioX 12:16, 18 apr 2008 (CEST)[rispondi]
Mi dispiace ma chi sta esponendo una posizione di parte sei solo tu. "ALFABETO" in linguistica è un termine tecnico dal significato ben preciso, ossia "l'insieme dei caratteri usati nella grafia di una determinata lingua e il loro corrispondente valore fonetico". Tant'è vero che in qualsiasi manuale di qualsiasi lingua si voglia studiare, italiano compreso, viene riportato sempre l'alfabeto e si parla di "alfabeto francese", "alfabeto spagnolo" eccetera. Da questo punto di vista, "ALFABETO VENEZIANO" ha un'accezione tecnica ben precisa e non è quindi da considerarsi "inventato". Quanto alla translitterazione che ho riportato, è quella che è riportata nella GVU e ripetuta per copia e incolla nei siti che "TU E SOLO TU" ritieni, non si sa bene con quale autorità, non attendibili. E io NON HO INVENTATO UN BEL NIENTE: la GVU, da un punto di vista tecnico, definisce un alfabeto vero e proprio, con tanto di simboli grafici speciali (vedi £) e la citazione è GIA' presente a fine della voce. Basta aprire il file citato nella bibliografia per rendersene conto. Io capisco la tua attenzione per rispettare le regole di documentabilità di Wikipedia ma guarda che adesso stai cominciando a esagerare e stai veramente tentando di imporre un solo punto di vista: il tuo. Ti faccio anche notare una cosa: io non sto sostenendo che va usata solo la GVU, che il resto sono bubbole e cose del genere: io sto semplicemente dicendo che esiste anche questa proposta e che è giusto tenerla in considerazione, senza prendere posizione sugli altri punti d ivista. Punto. Semmai chi sistematicamente cancella quello che non gli piace, che lascia nella cronologia commenti con opinioni personali, che sistematicamente nega attendibilità nonostante ci siano fonti citate, mi dispiace ma quello sei tu: e questo è proprio un comportamento POV. C'è la cronologia lì a dimostrarlo. La voce Veneziano contiene già tutta la documentazione necessaria per supportare quanto è riportato. Sono esposti entrambi i punti di vista senza che venga presa una posizione per uno o per l'altro. I termini tecnici usati, a cominciare da "alfabeto", sono corretti (e se non credi a me, chiedi a un esperto di linguistica). Vediamo di chiudere qua questa discussione lasciando le cose come stanno (ho roll-backato la tua ultima modifica che richiede una citazione che NON è necessaria perché c'è già nella bibliografia della voce). --Grigio60 (msg) 13:07, 19 apr 2008 (CEST)[rispondi]
A quanto pare stavo parlando con un tecnico e non me n'ero accorto. Mi perdoni. Comunque, siccome la citazione non era stata chiesta a caso, non si capisce dove mai l'estesa bibliografia della voce parli di alfabeto veneziano, perché, notizia delle notizie, l'unico e solitario testo a fatica citato non lo fa. In esso si parla di alfabeto fonetico internazionale, di alfabeto polacco e di alfabeto italiano, ma non si trova dove mai compaia l'espressione alfabeto veneziano. Senza contare il fatto che è difficile immaginare come quel povero testo possa supportare la voce, a parte per quanto riguarda la discussa GVU. Comunque concordo sull'opportunità di interrompere questa discussione. Saluti. TizioX 23:20, 20 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Cartina sull'espansione veneziana[modifica wikitesto]

Ho impiegato diverse ore a preparare la cartina dell'espansione veneziana in Terraferma agli inizi del Cinquecento nel contesto delle guerre d'Italia, gradirei che prima che tu la levassi, partecipassi alla discussione apposita che ho aperto lì...grazie...---kayac- (msg) 21:37, 10 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Storia del Veneto[modifica wikitesto]

Ho notato che hai messo un avviso su un paragrano non neutrale nella voce Storia del Veneto. Ho intenzione di sistemare alcune cose di quel punto, ma quando dici che il paragrafo sostiene opinioni politiche di parte, ti sbagli. Che fu una farsa è ovvio da come risultano i risultati: un 99,9% è quanto mai impensabile.--Vu Duc Thang (msg) 22:23, 15 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Giustiniano Participazio[modifica wikitesto]

Ciao, mi occupo di tradurre i francese, le voce sui doge veneziani. Su Giustiniano si parla di Ludovico puoi di Lotario (che ho corretto tornando a Ludivico). Sei in grado di confirmarmi. Cordialmente Pramzan 13:09, 18 apr 2008 (CEST)

Quindi ho fatto una correzione sbagliata [7] Pramzan 14:44, 18 apr 2008 (CEST)
ne approfitto della nostra discussione, senz'altro sei Veneziano, come spieghi che tanta gente della zona di Venezia ha emigrato ? perché si parla sempre del mezzogiorno ma quando si vanno a vedere i dati, ce n'è sono quasi più dell'Italia settentrionale che dal sud. Ciao Pramzan 14:50, 18 apr 2008 (CEST)

Pel sovrano![modifica wikitesto]

Ciao Tizio X, volevo chiederti se durante la Repubblica Veneta si era soliti rivolgersi al Doge anche con l'appellativo di sovrano. Nella voce si parla di altri titoli, ma magari "volgarmente" si utilizzava anche questa denominazione? LoScaligero 00:07, 20 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Ciao Scaligero. Guarda, per quanto riguarda l'uso dell'espressione sovrano riferita al Doge, io direi di no. Però non so se magari negli altri paesi o "volgarmente" in certe discussioni potesse capitare di trovarla. Tu per caso l'hai letta o sentita da qualche parte? TizioX 23:32, 20 apr 2008 (CEST)[rispondi]
Scrivendo la voce sulla Pasque Veronesi ho trovato in due libri il manifesto che, si può dire, diede lo slancio all'inizio della rivolta. Lo trovi inserito qui, alla fine del primo {{quote}}. LoScaligero 10:33, 21 apr 2008 (CEST)[rispondi]
Voce interessante! quando ho un'attimo di tempo provo a leggerla, e, se riesco, ad integrare un po' ;) Purtroppo qui su wiki ci sarebbero un sacco di cose che dovrei fare, in futuro vorrei ampliare anche un po' di voci sulla Serenissima, con il contributo di alcuni volumi in mio possesso: Mercanti e vita economica nella Repubblica Veneta (secoli XIII-XVIII), La fabrica della fortezza: l'architettura militare di Venezia e forse altri, che sono però forse troppo specialistici. Per fortuna la vita è lunga! Buon lavoro LoScaligero 08:37, 26 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Ordelafo Faliero[modifica wikitesto]

Ciao Tizio X, hai dei riferimenti su Mathilde sorella di ..., testo più preciso della voce Ordelafo Faliero: Doge Ordelaf, anche se costui era felicemente sposato con Matilde, principessa di Puglia e sorella di Baldovino, re di Gerusalemme e fratello di Goffredo di Buglione.. É stata cancellata da noi come un affirmazione falsa da quelli che lavorano sul padre di Baldovino e Goffredo. Grazie Pramzan 06:45, 27 apr 2008 (CEST)

va bene facciamo cosi, attendo una tua risposta Pramzan 09:43, 28 apr 2008 (CEST)

Leone marciano[modifica wikitesto]

Ciao Tizio X, volevo chiederti info sulla bandiera della Serenissima: qua su wiki c'è questa bandiera, ma io ho visto più spesso questa... puoi illuminarmi? LoScaligero 08:52, 28 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Grazie ;) Vista la risposta penso che caricherò la bandiera su commons, magari, se ci riesco, in .svg LoScaligero 10:50, 28 apr 2008 (CEST)[rispondi]

la figlia di Sebastiano Ziani[modifica wikitesto]

Se si va a vedere a Tancredi di Sicilia è scritto Dall'unione di Tancredi con Sibilla di Medania (anche Sibilla di Acerra), dov'è la verita ? Saluti Pramzan 17:04, 28 apr 2008 (CEST)

quello che ti voglio dire è che sulla voce Sebastiano Ziani è scritto (Sebastiano Ziani) Era figlio di Marino Ziani. Sposò una tal Troila o Froiba, che gli sopravvisse; ebbe quattro figli, ed una sua figlia pare abbia sposato Tancredi di Sicilia. Ora se vai vedere Tancredi di Sicilia è scritto Dall'unione di Tancredi con Sibilla di Medania (anche Sibilla di Acerra) vuole dire che la figlia di Sebastiano Ziani non ha sposata Tancredi di Sicilia se lui ha sposato Sibilla di Medania, ho invece Tancredi di Sicilia non ha sposato Sibilla di Medania se ha sposato la figlia di Sebastiano Ziani. Chiaro ? Dove è l'errore ? Ciao Pramzan 19:52, 29 apr 2008 (CEST)

Alvise Contarini[modifica wikitesto]

Ciao sempre io, adesso che sono sui doge non mi fermo pui di disturbarti, puoi andare a vedere Alvise Contarini voce italiano e Alvise Contarini voce tedesca, senza leggere il tedesco, vedrai che la foto di Alvise Contarini è uguale pero' il testo sembra diversa già attraverso le date di nascità e morta, cose ne pensi. Tanti saluti. Pramzan 16:50, 30 apr 2008 (CEST)

Ciao, sempre io, non capisco la tua frase Nel 1319 la validità dei titoli degli iscritti nel Libro d'Oro venne attentamente vagliata, dopodiché si procedette ad abolire definitivamente la carica di elettori per i membri del Consiglio ed a stabilire il pieno diritto ereditario dei patrizi maschi di entrarvi al compimento dei 25 anni d'età, oltre alla possibilità per trenta di loro di esservi sorteggiati ogni anno, il giorno di Santa Barbara già al compimento dei vent'anni: il Maggior Consiglio diveniva definitivamente un'assemblea chiusa ed ereditaria. e il rapporto tra la carica di elettore (del Doge ?) e il diritto ereditario, avrei pensato che hanno modificato il modo di scelta dei membri del consiglio. Per cortesia, fammi sapere. Grazie Pramzan 07:40, 14 giu 2008 (CEST)


Ho sbagliato io, SCUSA. Ma ti faccio una domanda, stravolgere la voce era neccessario? Hai aggiunto particolari importanti ed interessanti. Ma alcuni cambiamenti, erano, a mio modesto avviso, eccessivi protagonismi. Ho ripristinato i tuoi cambiamenti

--BonBartolomeo (msg) 21:44, 16 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Mi scuso ancora, ma finora si wikipedia ho trovato, pochissime persone collaborative, e mi son trovato a farmi il culo, per poi venir espulso per due mesi a causa di un cafoncello. Spesso credo che questa è una oligarchia. I Wikipediani sono tutti amici e fanno gruppo contro i "foresti".

--BonBartolomeo (msg) 21:44, 16 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Niente lascia perdere, mi son scusato perchè stufo di essere cacciato da quì. Penso di aver stabilito un record.

--BonBartolomeo (msg) 21:58, 16 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Dormo, stacco ora. Studi storia veneziana? Nel senso universitario, o professionale.

--BonBartolomeo (msg) 22:02, 16 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Proposte novità[modifica wikitesto]

Ciao Tizio X, ti ringrazio per le segnalazioni che hai fatto per le novità settimanali. Ti segnalo solo, perché tu non pensi che non sono prese in considerazione, che cerchiamo di variare il più possibile gli argomenti proposti, quindi 4 voci (su 24 possibili) su guerre riguardanti Venezia sono effettivamente un po' troppe. Al momento ho scelto Guerra tra Genova, Bisanzio e Venezia (senza nessun particolare motivo). Se pensi che sia da cambiare puoi farlo tu direttamente qui. In questo periodo non siamo molto attivi sulla selezione (noterai che il template di questa settimana contiene al momento solo 3 voci), giusto per non lascialo vuoto; se ho il tempo di selezionare qualcos'altro magari aggiungo ancora una voce veneziana. Continua pure a proporci nuove voci, magari limitandoti a non più di un paio per argomento. Ciao --Pier «···» 09:24, 23 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Ciao! Grazie mille per il tuo contributo sulla didascalia, e già che ci sono anche per il paragrafo sulla fine di Seiano che hai aggiunto qualche giorno fa! Io sto lavorando alla voce con l'intenzione di mandarla in Vetrina, e ogni aiuto è sempre bene accetto! Se sei interessato alla storia romana, approfitto per segnalarti il Progetto:Antica Roma: se ti interessa (non c'è bisogno che tu garantisca una presenza continua!) iscriviti pure! Allo stesso modo, se ti interessa ti segnalerò l'apertura del vaglio della voce (anche se ancora manca un po'!). A presto--Glauco929·9·9·9·10·10·10·10 (5000 edit)(συμπόσιον) 20:59, 23 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Te lo comunicherò appena faccio la segnalazione (ma come ti ho detto ancora manca un po')!!--Glauco929·9·9·9·10·10·10·10 (5500 edit)(συμπόσιον) 20:03, 26 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Ciao Tizio X, volevo ringraziarti per aver ampliato la voce sul palazzo del Bucoleon e anche per aver creato le voci sui conflitti tra Venezia e l'impero bizantino. Ciao e buona giornata. --AlexanderVIII il catafratto 17:40, 24 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Ciao, scusa il ritardo sella risposta, darò a breve un'occhiata alla porta, tenterò di aggiungere qualcosina, in teoria ho del materiale in inglese che potrebbe essere utile. Ahn grazie dei complimenti. Ciao e buona giornata AlexanderVIII il catafratto 15:25, 1 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Venezia e zecca[modifica wikitesto]

A me non risulta alcuna moneta coniata a Venezia dopo l'adesione del Veneto al regno d'Italia.

Fu soppressa de jure nel 1870, ma dopo il 1866 non ha più coniato.

Secondo Gigante rimase come "stabilimento di affinazione" (che onestamente non ho la minima idea di cosa possa significare).

Comunque sto ceracndo di risrivere la voce qui. Se hai consigli, fonti, bibliografie etc. da aggiungere ne sono ovviamente contento.

--Carlo Morino (dillo a zi' Carlo) 10:38, 30 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Complimenti[modifica wikitesto]

Dopo aver visto le tue sapienti addizioni alle voci del Patriarcato di Venezia e della diocesi di Roma, mi sembra doveroso lasciarti un messaggio di complimenti e una dimostrazione di stima e fiducia. Se hai intenzione di estendere il tuo interesse a voci simili, sarai il benvenuto su Progetto:Diocesi. Buon lavoro!  AVEMVNDI (msg) 13:21, 12 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Abrogazione di riti[modifica wikitesto]

Ho lasciato in Discussione:Diocesi di Roma una nota sull'argomento. Visto che stai lavorando alla voce, non apporto modifiche per evitare edit war e conflitti di edizione. Però per favore da' un'occhiata e correggi la voce in modo opportuno.  AVEMVNDI (msg) 09:48, 14 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Volevo ringraziarti per i complimenti e rivolgerli a mia volta a te e a tutti i componenti del progetto: diocesi per il vostro lavoro! Dunque: grazie e complimenti a voi! TizioX 15:04, 12 lug 2008 (CEST)

Corone romane[modifica wikitesto]

Ciao, spostando Corone romane a Corona (Roma), titolo che mi sembrava più appropriato, ho notato che parte di quella voce era identica a Corona (romana), da te poi trasformata in redirect. Immagino che tu ne abbia copiato una parte per scrivere la nuova voce, ma ti ricordo (se così è stato), che è sempre necessario citare gli autori (vedi come ho fatto qui. Sarebbe stato meglio modificare direttamente Corona (romana) e poi spostarla al titolo desiderato.
Se invece ho frainteso quanto hai fatto, lascia perdere e buona giornata! --gvnn scrivimi! 10:51, 28 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Mi spiace, ma hai frainteso, il redirect di corona (romana) è avvenuto solo dopo che mi sono accorto dell'esistenza di quella voce, che trattava lo stesso tema di corone romane. Non fornendo tale voce informazioni supplementari (se non le due righe di intestazione che ho provveduta a conservare, sembrandomi caratterizzate da una migliore definizione) ho semplicemente provveduto ad effettuare il redirect. TizioX 11:39, 28 lug 2008 (CEST) P.S.: Ciao e buona giornata! :D[rispondi]
Tanto meglio, grazie per la spiegazione! --gvnn scrivimi! 11:43, 28 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Non potresti discutere prima di effettuare modifiche? --Panairjdde 11:57, 30 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Sei tu che hai fatto una modifica che non ha riscontrato consenso, tu che ti rifiuti di discutere in pagina di discussione. --Panairjdde 12:40, 30 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Caro Tizio X nessun problema. Mi era capitato in passato su altra discussione di storia romana. Mi sembrava giusto ribadire che la pensavo come te. --Cristiano64 MIE DISCUSSIONI iscriviti in ANTICA ROMA! 14:18, 30 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Ti faccio presente che, riguardo all'uso del template torna a, si sono espressi altri tre utenti, i quali non concordano con la tua posizione. Pertanto, sebbene tu rimanga legittimamente sulla tua posizione, ti invito caldamente ad accettare il consenso stabilito e a lasciare il template in questione. --Panairjdde 14:30, 2 ago 2008 (CEST)[rispondi]
Ti segnalo Wikipedia:Utenti problematici/Tizio X. --Panairjdde 14:49, 2 ago 2008 (CEST)[rispondi]
Ti segnalo che hai sbagliato ad aprire la mia segnalazione, devi creare una sottopagina, non scrivere in quella principale. --Panairjdde 15:14, 2 ago 2008 (CEST)[rispondi]

re: consiglio[modifica wikitesto]

Quando scoppia una rissa il torto non è mai da una parte sola, bisogna essere in grado di ragionare sempre, anche se è difficile e anche se fa caldo (e rispondere a un rollback con un altro rollback è sempre una pessima idea); nel merito posso solo dirti che quel template non è adatto all'uso che volevi farne tu: va solo sulle sottovoci. --(Y) - parliamone 17:15, 2 ago 2008 (CEST)[rispondi]

Non devi creare redirect che sai già che sono errati, come Corona Navale, in modo particolare se nessuna altra voce usa la forma errata. --Panairjdde 18:27, 2 ago 2008 (CEST)[rispondi]

Non convengo. Non vedo perché Corona muraria sia voce correlata di Corona civica. --Panairjdde 18:32, 2 ago 2008 (CEST)[rispondi]