Dactylorhiza alpestris

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Dactylorhiza alpestris
Dactylorhiza alpestris
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Monocotiledoni
Ordine Asparagales
Famiglia Orchidaceae
Sottofamiglia Orchidoideae
Tribù Orchideae
Sottotribù Orchidinae
Genere Dactylorhiza
Specie D. alpestris
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Sottoclasse Liliidae
Ordine Orchidales
Famiglia Orchidaceae
Sottofamiglia Orchidoideae
Tribù Orchideae
Sottotribù Orchidinae
Genere Dactylorhiza
Specie D. alpestris
Nomenclatura binomiale
Dactylorhiza alpestris
(Pugsley) Aver., 1983
Sinonimi

Orchis alpestris
Pugsley
Dactylorhiza majalis subsp. alpestris
(Pugsley) Senghas

Dactylorhiza alpestris (Pugsley) Aver., 1983 è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Orchidacee.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È un'orchidea terrestre con fusti alti sino a 30 cm. Le foglie sono da ellittiche a ovate e presentano molteplici macchie irregolari di colore porpora. I fiori, di colore dal lilla al porpora, hanno un labello lungo 9–10 mm, quasi intero o raramente trilobato.[1]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è presente sui Pirenei, sulle Alpi e sui Carpazi.[1]

Sul territorio italiano è segnalata nella provincia di Bolzano al confine con il Tirolo Settentrionale (Austria)[2].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Questa entità, in atto considerata come specie a sé stante, è stata a lungo considerata una sottospecie di Dactylorhiza majalis (Dactylorhiza majalis subsp. alpestris).[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Dactylorhiza alpestris, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 18 maggio 2021.
  2. ^ a b G.I.R.O.S. - Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee, su giros.it. URL consultato il 3 dicembre 2009.

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