D/1886 K1 Brooks
Cometa D/1886 K1 Brooks | |
|---|---|
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| Stella madre | Sole |
| Scoperta | 22 maggio 1886 |
| Scopritore | William Robert Brooks |
| Designazioni alternative | Brooks 3, 1886c Brooks, 1886 IV Brooks |
| Parametri orbitali | |
| (all'epoca 2409960,5 23 febbraio 1886[1]) | |
| Semiasse maggiore | 3,092 UA |
| Perielio | 1,325 UA |
| Afelio | 4,859 UA |
| Periodo orbitale | 5,44 anni |
| Inclinazione orbitale | 12,671° |
| Eccentricità | 0,571 |
| Longitudine del nodo ascendente | 55,139° |
| Argom. del perielio | 176,876° |
| Par. Tisserand (TJ) | 2,917 (calcolato) |
| Ultimo perielio | 7 giugno 1886 |
| Prossimo perielio | 20 maggio 2025[2] |
| Dati osservativi | |
| Magnitudine app. | ? (magnitudine) (max) |
D/1886 K1 Brooks o Brooks 3 è una cometa periodica appartenente alla famiglia delle comete gioviane attualmente considerata una cometa perduta. È stata scoperta il 22 maggio 1886 dall'astronomo statunitense William Robert Brooks dal Red House Observatory, situato a Phelps [3] [4] [5].
Orbita[modifica | modifica wikitesto]
L'attuale orbita reale non è conosciuta in quanto l'ultima osservazione di questa cometa risale alla fine del XIX secolo, inoltre l'intero arco osservativo di questa cometa, dalla scoperta all'ultima osservazione, si estende a poco più di un mese, un arco temporale troppo breve per ricavare un'orbita veramente accurata.
L'orbita calcolata al tempo della scoperta aveva come caratteristica principale una piccola MOID col pianeta Giove: questa caratteristica comporta che la cometa poteva avere passaggi ravvicinati con Giove, ognuno dei quali in grado di cambiare drasticamente l'orbita della cometa, il primo dei quali dopo la scoperta della cometa è avvenuto a metà 1905, questo fatto potrebbe spiegare il perché la cometa non è più stata riosservata dopo la scoperta: una spiegazione alternativa alla mancata riscoperta potrebbe essere che la cometa al momento della sua scoperta fosse in una fase esplosiva pertanto molto più luminosa dell'usuale, in tal caso la prossima occasione di riscoperta ci sarà circa nella prima metà di maggio 2022.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ I dati di D/1886 K1 dal sito JPL.
- ^ I dati di D/1886 K1 dal sito di Seiichi Yoshida.
- ^ (EN) Edward Charles Pickering, Magnitudes of Comparison Stars, Astronomische Nachrichten, vol. 114, pag. 413, luglio 1886
- ^ (EN) Editorial Notes, Sidereal Messenger, vol. 5, n. 7, pag. 217, luglio 1886
- ^ (EN) Comet Brooks a, b, c, 1886; The Planets for September, Astronomical register, vol. 24, n. 285, pag. 241, settembre 1886
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) D/1886 K1 Brooks - Dati riportati nel database dell'IAU, su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center.
- (EN) D/1886 K1 Brooks - Dati riportati nello Small-Body Database, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory.
- (EN) D/1886 K1 Brooks - Dati riportati sul sito di Seiichi Yoshida, su aerith.net.
- (EN) OAA computing section circular NK 858
