Gomma SBR

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Gomma SBR
Struttura chimica dell'SBR
Struttura chimica dell'SBR
Nomi alternativi
stirene-butadiene
Caratteristiche generali
Numero CAS9003-55-8
Numero EINECS618-370-2
Indicazioni di sicurezza

Il copolimero stirene-butadiene (o gomma SBR, dall'inglese Styrene Butadiene Rubber) è un elastomero costituito da unità monomeriche di stirene e butadiene. Ha buona resistenza all'abrasione e stabilità all'invecchiamento. L'SBR è stabile nei confronti di sostanze quali olii minerali, grassi e idrocarburi, acidi e basi organiche e inorganiche. GRS e Buna S sono altri nomi commerciali di uso comune.

È la gomma allo stirene industrialmente più importante. Contiene tipicamente il 23,5% di stirene e il restante 76,5% di butadiene. Un contenuto maggiore di stirene conferisce proprietà termoplastiche.

Viene utilizzato principalmente per produrre pneumatici, tubi, tacchi e suole di scarpe, guarnizioni, piste di atletica leggera.

Polimerizzazione[modifica | modifica wikitesto]

La gomma SBR viene prodotta polimerizzando in emulsione i monomeri di base. Per effettuare la sintesi industriale, vengono utilizzati due processi:

K2S2O7 + 2 RSH → KHSO3 + KHSO4 + 2 RS·
  • Metodo della gomma fredda: si lavora a 5-8 °C e il promotore radicalico è generato per reazione redox tra un idroperossido e ioni ferrosi:
ROOH + Fe2+ → Fe3+ + OH- + RO·

In entrambi i casi il butadiene copolimerizza con lo stirene soprattutto in 1,4 (sia cis sia trans), ma anche in 1,2.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Una catena di SBR

Questa gomma ha buone proprietà meccaniche, in quanto può avere un buon valore di carico alla rottura, di resistenza alla deformazione permanente, di recupero elastico e una buona resistenza alla fatica, alla lacerazione e all'usura, inoltre si possono creare prodotti atossici.

Viene inoltre caratterizzata da buone proprietà dielettriche, compatibile con oli siliconici, acqua e soluzioni diluite di acidi, basi e sali.

Invece dimostra scarsa resistenza a ossigeno, ozono, radiazioni UV e agenti ossidanti, tranne che in mescole opportunamente formulate; risulta incompatibile anche con oli minerali, vegetali e animali, idrocarburi alifatici, aromatici e clorurati.

Le temperature d'esercizio sono comprese tra i -45 e i +100 °C, con una scarsa resistenza al calore, nulla alla fiamma, mentre ha una buona resistenza al freddo, anche se la temperatura di transizione vetrosa è di -60 °C.

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