Comin' Home Baby

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Comin' Home Baby è un brano originariamente scritto come strumentale da Ben Tucker e registrato inizialmente dal Quintetto Dave Bailey nel 1961. È stato poi registrato da Herbie Mann, e i testi sono stati scritti da Bob Dorough. La versione vocale è diventata una hit da Top 40 negli Stati Uniti per il cantante jazz americano Mel Tormé nel 1962, e la canzone è poi stata reinterpretata numerose volte.

Registrazioni strumentale originale[modifica | modifica wikitesto]

La melodia è stata registrata dal Quintetto Dave Bailey il 6 ottobre 1961 e pubblicata su 2 Feet in the Gutter. È stato composto da Ben Tucker, il bassista di Dave Bailey.[1] I musicisti originali erano Frank Haynes (sassofono tenore), Bill Hardman (tromba), Billy Gardner (pianoforte), Ben Tucker (basso), e Dave Bailey (batteria).

Il brano è stato poi registrato sei settimane dopo dal vivo al Village Gate da Herbie Mann, con Tucker nuovamente al basso. La registrazione di Mann, prodotta da Nesuhi Ertegun e distribuita dall'Atlantic Records nel 1962, è diventata popolare e ha richiamato una più ampia attenzione per la melodia.[2]

Comin' Home Baby
singolo discografico
ArtistaMel Tormé
PubblicazioneOttobre 1962
Durata2:41
Album di provenienzaComin' Home Baby!
Tracce2
GenereJazz
EtichettaAtlantic
ArrangiamentiKlaus Ogermann
Registrazione13 settembre 1962
Formati7"

Mel Tormé[modifica | modifica wikitesto]

Tucker ha persuaso il suo amico, il paroliere Bob Dorough (in seguito del celebre Schoolhouse Rock!), di scrivere un testo per la musica, e il produttore Nesuhi Ertegun ha convinto il cantante Mel Tormé, che aveva recentemente aderito all'etichetta Atlantic, a registrarlo. Tormé era inizialmente riluttante a registrare la canzone, e più tardi scrisse che: "Era una melodia blues in tonalità minore con testi banali ripetitivi e la soluzione era farla cantare dalle Cookies, un trio di ragazze che una volta aveva lavorato per Ray Charles".[3] La registrazione è avvenuta a New York il 13 settembre 1962.[4]

Nonostante le riserve di Tormé, la sua versione della canzone, con l'arrangiamento di Claus Ogerman, è salito al nº 36 della classifica americana nel novembre del 1962, diventando il suo più grande successo dai primi anni cinquanta;[5] ha raggiunto il nº 13 della classifica britannica.[6] È stata anche la title track del suo album Comin' Home Baby! (con il punto esclamativo).[7] La registrazione di Tormé è stata nominata come Miglior Performance Vocale Maschile e Miglior Performance Rhythm and Blues ai Grammy Awards 1963.[8]

Registrazioni successive[modifica | modifica wikitesto]

La canzone è stata reinterpretata molte volte, comprese le versioni di Quincy Jones, Danny Gatton, Hank Jones, David Sanborn, The Kingsmen e Sérgio Mendes, e musicalmente citata dallo Spencer Davis Group sul singolo del 1967 I'm a Man.[9][10]

Michael Bublé[modifica | modifica wikitesto]

Comin' Home Baby
singolo discografico
ArtistaMichael Bublé
FeaturingBoyz II Men
Pubblicazione25 aprile 2008
Durata3:27
Album di provenienzaCall Me Irresponsible
Tracce2
GenerePop
Acid jazz
Etichetta143, Reprise
Registrazione2007
FormatiCD, download digitale

Comin' Home Baby è stato registrato dal cantante canadese Michael Bublé, e pubblicato come quinto e ultimo singolo dal suo terzo album in studio Call Me Irresponsible. Il singolo è uscito il 25 aprile 2008 esclusivamente in Germania. Ospiti vocali sono il gruppo vincitore del Grammy Award armonia vocale Boyz II Men. Nessun video è stato girato per il brano, e c'è stata poca promozione, cosicché la pubblicazione non compare in alcuna delle più importanti classifiche del mondo, con l'eccezione della Germania, dove la canzone ha raggiunto il nº 17. Il pacchetto di download digitale, che è stato reso disponibile per primo per il download su 7digital.com, presenta un nuovo remix del brano di Frank Popp. È anche stata resa disponibile in Germania una versione fisica del singolo.[11]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  • CD singolo (Germania)[11]
  1. Comin' Home Baby (Frank Popp Remix) - 3:09
  2. Comin' Home Baby (Album Version) - 3:27

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2008) Posizione
massima
Germania[12] 17

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The Dave Bailey Quintet - 2 Feet In The Gutter, su jazzdisco.org. URL consultato il 9 ottobre 2013.
  2. ^ Herbie Mann, At the Village Gate, Allmusic.com. Retrieved 19 February 2014
  3. ^ Bob Dorough, "Comin' Home Baby", at Jazz.com Archiviato il 18 maggio 2013 in Internet Archive.. Retrieved 19 February 2014
  4. ^ George Hulme, Mel Tormé: a discography, p.2.44 Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.. Retrieved 19 February 2014
  5. ^ Joel Whitburn, Top Pop Singles 1955-2002, 1st, Menomonee Falls, Wisconsin, Record Research Inc., 2003, p. 718, ISBN 0-89820-155-1.
  6. ^ Graham Betts, Complete UK Hit Singles 1952-2004, 1st, London, Collins, 2004, p. 791, ISBN 0-00-717931-6.
  7. ^ Comin' Home Baby! at Allmusic.com. Retrieved 19 February 2014
  8. ^ Grammy awards 1963 Archiviato il 7 dicembre 2016 in Internet Archive.. Retrieved 19 February 2014
  9. ^ Herbie Mann's Comin' Home Baby cover of Dave Bailey Quintet's Comin' Home Baby, su whosampled.com, WhoSampled, 25 gennaio 2011. URL consultato il 10 febbraio 2012.
  10. ^ Track Search: Comin' Home Baby [collegamento interrotto], su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 10 febbraio 2012.
  11. ^ a b Comin' Home Baby (Int'l 2-Track): Michael Bublé: Amazon.de: MP3-Downloads, su amazon.de. URL consultato il 14 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2013).
  12. ^ Copia archiviata, su musicline.de. URL consultato il 21 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2016).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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