Chiesa di San Daniele (Povegliano)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa di San Daniele
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
LocalitàPovegliano
Indirizzopiazza San Daniele 1
Coordinate45°45′33.3″N 12°12′22.93″E / 45.75925°N 12.20637°E45.75925; 12.20637
Religionecattolica di rito romano
TitolareSan Daniele Profeta
Diocesi Treviso
Stile architettoniconeoclassico
Completamento1923

La chiesa di San Daniele è la parrocchiale di Povegliano, in provincia e diocesi di Treviso[1][2]; fa parte del vicariato di Nervesa[3].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Non si sa quando sorse la primitiva chiesa poveglianese, poi elevata a pieve, originariamente dedicata alla Beata Vergine Maria, ma si ipotizza in epoca paleocristiana, tra il IV e il VI secolo[1].

Nel Basso Medioevo la pieve fu beneficaria di varie donazioni, tra cui una del 1399 di cui si legge nel testamento di tale Bartolomeo di Vendramin, e una del 1418[1].

La lapide dedicatoria sopra il portale

Successivamente al Concilio di Trento la chiesa venne interessata da alcuni interventi di rinnovamento, in occasione dei quali si provvide a restaurare il campanile e ad ampliare la navata; alla fine del Seicento l'edificio fu nuovamente ingrandito su iniziativa del pievano Melchior Novello[1].

A giugno 1918, uno degli ultimi mesi di guerra, la chiesa venne gravemente danneggiata dagli eventi bellici; i lavori di ricostruzione e di ripristino furono condotti tra la primavera e l'autunno del 1923[1].

Tra gli anni settanta e anni ottanta si provvide ad eseguire l'adeguamento litrugico secondo le norme postconciliari, in occasione del quale si procedette ad installare l'altare rivolto verso l'assemblea e l'ambone[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

Il campanile

La facciata a capanna della chiesa, rivolta a occidente e scandita da quattro lesene ioniche sorreggenti il frontone dentellato in cui s'apre un oculo, presenta al centro il portale d'ingresso, sormontato dal timpano triangolare spezzato e da una lapide dedicatoria con la scritta "DOM B. M. V. DIVOQUE DANIELI DICATUM"[1].

Accanto alla parrocchiale si erge il campanile a pianta quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una bifora ed è coronata dalla cupola a cipolla poggiante sul tamburo a base ottagonale[1].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, sulla quale si affacciano le cappelle laterali introdotte da archi a tutto sesto e le cui pareti, suddivise in due registri, sono scandite da paraste sorreggenti la trabeazione modanata e aggettante sopra la quale si imposta l'ordine superiore, caratterizzato dalle finestre; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini e chiuso dall'abside semicircolare[1]. Nella chiesa è presente un organo a canne a due manuali restaurato nel 1986 composto dal primo manuale risalente alla fine del 700.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i Chiesa di San Daniele <Povegliano>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 1º luglio 2023.
  2. ^ BeWeB.
  3. ^ POVEGLIANO S. Daniele Profeta, su diocesitv.it. URL consultato il 1º luglio 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]