Carretta del mare

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Carretta del mare è un'espressione dell'uso comune della lingua italiana, spesso utilizzata in ambito giornalistico in senso generalista per indicare un natante, un galleggiante, una nave particolarmente fatiscente, vetusta o di scarsissima fattura e qualità e dalle pessime proprietà nautiche[1], o una imbarcazione di fortuna[2].

Origine del termine[modifica | modifica wikitesto]

Utilizzo[modifica | modifica wikitesto]

L'accezione corrente del termine di ambito giornalistico e saggistico ricomprende dunque come "carrette del mare", tutti quei mezzi, sopra descritti, utilizzati da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Per conferire alla nave le necessarie condizioni di navigabilità essa deve essere dotata di determinate "proprietà" che si suddividono in:
  2. ^ Cfr. al lemma "boat people" sul vocabolario Treccani.
  3. ^ Cfr. al lemma "carrétta" sul vocabolario Treccani.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gianni Vasino, Bandiere ombra e armatori fantasma, Milano, Mursia, 1976.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]