Campionati italiani assoluti di atletica leggera 1911
Campionati italiani assoluti di atletica leggera 1911 | |||
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Competizione | Campionati italiani assoluti di atletica leggera | ||
Sport | Atletica leggera | ||
Edizione | VI | ||
Organizzatore | Federazione Italiana Sports Atletici | ||
Date | 7-9 settembre | ||
Luogo | Roma | ||
Discipline | 12 | ||
Impianto/i | Stadio Nazionale | ||
Cronologia della competizione | |||
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I VI campionati italiani assoluti di atletica leggera si sono tenuti a Roma, dal 7 al 9 settembre 1911. La pista era in carbonella e pozzolana e aveva uno sviluppo di 390 metri. Furono assegnati dodici titoli in altrettante discipline, tutti in ambito maschile.
Tornarono a disputarsi durante questi campionati (e non in manifestazioni indipendenti) le gare della maratona e mezza maratona. Fu inoltre introdotta la staffetta olimpionica corsa sulla distanza del miglio (200+200+400+809 metri). La corsa campestre si disputò il 26 marzo a Torino, sulla distanza degli 11 km.
La finale dei 400 metri piani, in programma per il 7 settembre, fu rinviata al giorno successivo e su proposta di Franco Giongo, in segno di protesta contro la giuria, la gara doveva essere disertata dagli atleti. Giongo di presentò comunque alla finale, mentre i compagni di squadra dell'Athletic Club Torino Roberto Bacolla e Massimo Cartasegna non si presentarono: questi ultimi, adirati con Giongo, non si presentarono per la staffetta 4×440 iarde impedendo quindi la partecipazione dell'Athletic Club Torino alla gara.
Risultati[modifica | modifica wikitesto]
Le gare del 7-9 settembre a Roma[modifica | modifica wikitesto]
La corsa campestre del 26 marzo a Torino[modifica | modifica wikitesto]
Specialità | Oro | Prestazione | Argento | Prestazione | Bronzo | Prestazione |
Corsa campestre (11 km) |
Giuseppe Cattro Sport Club Audace Torino |
38'09"3/5 | Luigi Torchio Fulgor Asti |
38'25"0 | Antonio Morganti Sport Club Audace Torino |
a 80 metri |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Carlo Binda partecipò alla finale, ma si ritirò; Guido Brignone non partecipò alla finale perché arrivò in ritardo al campo di gara.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- 1898-1912. L'era di Dorando e di Emilio Lunghi, in Storia dei campionati italiani di atletica leggera, vol. 2, ASAI Bruno Bonomelli, 1999, pp. 42-47.
- Annuario dell'atletica leggera 2006, vol. 2, FIDAL, 2006, pp. 984-1036.
- Podio degli "Assoluti". I campioni italiani dal 1906 al 2008 (PDF), su sportolimpico.it. URL consultato l'8 novembre 2020.