Campagna dei Senussi

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Campagna dei Senussi
parte Guerra nel Uadai
Data1902 - gennaio 1931
LuogoEgitto, Sudan Libia, Algeria e Niger
EsitoNessun esito (prima del 1922)

Vittoria italiana e francese (1931)

Schieramenti
Comandanti
Effettivi
Almeno 5.000 soldatiAlmeno 5.500 soldati
Perdite
Almeno 200 morti
almeno 500 feriti
Almeno 21 morti
almeno 291 feriti
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Campagna dei Senussi per la Francia

La campagna dei Senussi era principalmente la resistenza Libica contro gli italiani e francesi (anche gli inglesi nel 1914, dopo che gli Ottomani riuscinoro a convincere il Grande Senusso a dichiarare guerra alla Gran Bretagna). Nel 1910, i Senussi si estendevano nel deserto del Sudan (fino alla fine della Battaglia di Aìn galàkka, dove si ritirarono), nel Bornu (stessa cosa per il Sudan), in Cirenaica e in tutto il resto della Libia, includendo i Tibesti. Le truppe francesi conquistarono Ennedi nel 1911, il 21 ottobre 1911[1], mentre i Senussi riconquistarono Aìn Galàkka sempre nel 1911. Dopo di questo, i Francesi avanzarono verso il nord fino ai monti dei Tibesti, dove si fermarono, e, quando la Libia italiana divenne più debole, i Senussi iniziarono ad avanzare in Algeria fino ai monti Tassili n'Ajjer, e fino ad una grande parte del nord-est del Niger (Djado Plateau)[2]. La guerra tra i Senussi e i Francesi è collegata a quella nella guerra del Uadai.

Campagna dei Senussi per l'Italia

Invece, per l'Italia è un po' una storia diversa: gli italiani ebbero un grande momentum, avanzando nel Fezzan fino a Seba e Murzuck, dove si fermarono, e poi conquistarono la maggior parte delle coste della Cirenaca (da Agedabeia fino a Tobruch).

I Senussi si ripresero in mano il Fezzan, e ripresero Ghat dopo che gli italiani lo abbandonarono (1914-1915), per poi prendere la maggior parte delle coste (gli italiani ebbero possedimenti nelle città costali di Bengasi, Derna, Tobruch, Tripoli e Sirte, però Sirte fu persa nel 1918, con l'indipendenza della Repubblica di Tripolitania).

Campagna dei Senussi per la Gran Bretagna

Per gli inglesi la storia è diversa, visto che i Senussi ebbero buone relazioni con Londra, che furono ricambiate. Però gli Ottomani riuscirono a farli cambiare idea, e dichiarare guerra alla Gran Bretagna, prendendo 3 oasi nel deserto Egizio (1914) e avanzando verso Marsa Matruh dopo aver catturato Sollum (1915-1916)[3].

Cessamento dei combattimenti

La guerra tra Italia e Regno Unito contro i Senussi finì nel 1917, con gli Accordi di Acroma (furono poi rimpiazzati nel 1918 con l'Accordo di al-Regima).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) The French Army in Ennedi, Chad, conquest of the Ouaddai Empire, photo from L'Illustration, su agefotostock. URL consultato il 9 febbraio 2024.
  2. ^ La lunga marcia dell'Islam politico.
  3. ^ Marco Lucchetti, Le guerre nel deserto, Newton Compton Editori, 3 marzo 2023, ISBN 978-88-227-7556-6. URL consultato il 9 febbraio 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Stock Photo - The French Army in Ennedi, Chad, conquest of the Ouaddai Empire, photo from L'Illustration, No 3582, October 21, 1911.
  • La lunga marcia dell'Islam politico, Glauco D'Agostino
  • Marco Lucchetti, Le guerre nel deserto

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