Black Cats

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Black Cats
I Black Cats nel 2009
Paese d'origineBandiera dell'Iran Iran
GenereBeat
Rhythm and blues
Pop
Periodo di attività musicale1966 – in attività
Album pubblicati8

I Black Cats (lingua persiana بلک کتس) sono un gruppo pop-rock iraniano con sede a Los Angeles fondato e prodotto da Shahbal Shabpareh[1][2]. La band si è formata originariamente a Teheran, in Iran, negli anni '60 e, a parte Shabpareh, i membri cambiarono costantemente fin dai primi anni. Alcuni dei membri più popolari sono stati Ebi, Hassan Shamaizadeh, Farhad Mehrad, il fratello di Shabpareh, Shahram Shabpareh e Kamran & Hooman[3][4].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I Black Cats nel 1969

I Black Cats negli anni '60[modifica | modifica wikitesto]

Il gruppo si formò originariamente nel 1966 a Teheran come gruppo rock composto tra gli altri da Hassan Shamaizadeh, Shahram Shabpareh, Farhad Mehrad[5][6][7], Shahbal Shabpareh[8][9].

Ebi, divenuto poi un cantante persiano molto popolare, ha fatto parte del gruppo Black Cats dal 1967 al 1979 prima di iniziare la sua carriera da solista[10] Anche Hassan Shamaizadeh, che suonava il sassofono per la band, divenne un cantante solista molto popolare e un autore di canzoni per molti artisti famosi tra cui Googoosh[11].

I Black Cats dopo la rivoluzione del 1979[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni '90, la band è stata rilanciata a Los Angeles come gruppo pop. Mentre i membri della band ed i cantanti sono cambiati frequentemente nei tre decenni successivi, Shahbal Shabpareh è rimasto costantemente il principale musicista, produttore e manager della band[12]. Il fratello ed ex membro di Shahbal, Shahram Shabpareh, che originariamente suonava la chitarra per la band, divenne un cantante persiano molto popolare dopo aver lasciato la band negli anni '70[13].

Dal 1992 al 1999 fecero parte della band Pyruz e David. Dal 1999 al 2004, Anche Kamran e Hooman si separarono dalla band per fondare il loro gruppo chiamato Kamran & Hooman[12][14]. A loro seguirono Kamyar & Hakim che sono stati i frontman dei Black Cats dal 2004 al 2008, in una versione della band ribattezzata come "Black Cats Next Level". Anche Kamyer, influenzato da Stevie Wonder, ebbe successo come solista[15].

Nel 2008, Shabpareh ha reclutato due nuovi membri Sami ed Eddie e ha registrato un album chiamato "Dimbology"[12].

Nel 2013, la nuova formazione della band con il cantante Edvin si chiamava "Black Cats Ultimate". Edvin era un concorrente di X-Factor con sede a Dubai che ha ottenuto il concerto contattando Shabpareh via e-mail e poi facendo un'audizione. Da allora si è trasferito a Los Angeles[16].

Nel corso degli anni sono passati nella band almeno 43 membri[17][18].

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Titolo Anno Label Cantanti
Pool 1992 Taraneh Records Pyruz, David
Fever 1993 Caltex Records Pyruz, David
Afsoone Gorbehaye Siah (Spell of the Cats) 1996 Caltex Records Pyruz, David
Cinderella 1999 Caltex Records Kamran, Hooman
The PopFather 2003 Caltex Records Kamran, Hooman
Scream of the Cats 2006 Caltex Records Kamyar, Hakim
Dimbology 2009 Caltex Records Sami, Eddie Attar
Rise of the Cats 2019 Avang Music Hazhar Saleh

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FA) ۱۷۲۱ - ... گفتگو با شهبال شب پره, su Javanan Magazine. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2021).
  2. ^ (FA) شهبال شب‌پره: با دهمین نسل بلک کتز همچنان در صدریم, su BBC News Farsi فارسی, 23 marzo 2016. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2016).
  3. ^ (FA) تریبون آزاد هنری, su Javanan Magazine. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2021).
  4. ^ Mohammad Zarghami, Pop Music in Iran, su Iran, Daily Newspaper, 7 aprile 2002, p. 5. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2010).
  5. ^ رادیو زمانه | آهنگ زمانه | خوانندگان ایرانی | آنچه از خواندن یاد گرفته‌ام، مدیون فرهاد است, su zamaaneh.com. URL consultato il 18 ottobre 2021.
  6. ^ جمعه‌های فرهاد؛ مستندی درباره فرهاد مهراد, in BBC News Farsi, 12 dicembre 2012. URL consultato il 17 ottobre 2021.
  7. ^ (FA) (Farhad, an endless story) فرهاد، قصه ای بی انتها, su irna.ir, 31 agosto 2019. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2019).
  8. ^ Starting with Shabpareh – Iranican, su iranican.com. URL consultato il 6 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  9. ^ Farhad Mehrad's Official Website, su farhadmehrad.org. URL consultato il 6 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2019).
  10. ^ خوانندگان پاپ ایرانی با بیشترین فالوئر اینستاگرامی + لیست, su vananews.com. URL consultato il 18 ottobre 2021.
  11. ^ (EN) Googoosh: Iran's daughter speaks her mind, su Fairfax County Times, 2 marzo 2018. URL consultato il 19 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2018).
  12. ^ a b c Black Cats Biography - زندگینامه, su honaraks.com, 4 aprile 2016. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2016).
  13. ^ (FA) بخشی از گفتگوی متفاوت با شهرام شب پره باحضور فریدون قراگزلو و محمد ایزدمهر, su Javanan Magazine. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2021).
  14. ^ (EN) KAMRAN & HOOMAN, su Javanan Magazine. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2021).
  15. ^ Kamyar Ahmadzadeh 'KamyR', su parstimes.com. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2011).
  16. ^ (FA) با شهبال شب پره رهبر و خالق گروه بلک کتز در جوانان رادیو گفتگو کردیم, su Javanan Magazine. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2021).
  17. ^ بلک کتس - معنی در دیکشنری آبادیس, su abadis.ir. URL consultato il 18 ottobre 2021.
  18. ^ (FA) بیوگرافی بلک کتس, su starbino.com. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2019).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN256750674 · ISNI (EN0000 0001 0639 9372 · WorldCat Identities (ENlccn-n2007040541