Berylmys manipulus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Berylmys manipulus
Immagine di Berylmys manipulus mancante
Stato di conservazione
Dati insufficienti[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Euarchontoglires
Ordine Rodentia
Sottordine Myomorpha
Superfamiglia Muroidea
Famiglia Muridae
Sottofamiglia Murinae
Genere Berylmys
Specie M.manipulus
Nomenclatura binomiale
Berylmys manipulus
Thomas, 1916
Sinonimi

Rattus manipulus kekrimus

Berylmys manipulus (Thomas, 1916) è un roditore della famiglia dei Muridi, diffuso in India, Cina, e Indocina.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Roditore di medie dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 135 e 185 mm, la lunghezza della coda tra 140 e 187 mm, la lunghezza del piede tra 33 e 40 mm e la lunghezza delle orecchie tra 23 e 25 mm.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è liscia e rigida. Le parti superiori sono color acciaio, le parti ventrali sono bianche. La linea di demarcazione lungo i fianchi è netta. Il dorso delle zampe è bianco. La coda è lunga quanto la testa e il corpo, uniformemente marrone scuro, talvolta la parte inferiore più chiara, con la metà terminale bianca. Le femmine hanno un paio di mammelle pettorali, un paio post-ascellari e due paia inguinali.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

È una specie terricola. Scava estesi sistemi di cunicoli e tane.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di piante, incluse foglie e semi, insetti e altri invertebrati.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa negli Stati indiani dell'Assam, Nagaland, Manipur, Birmania settentrionale e centrale e nella provincia cinese dello Yunnan.

Vive in foreste pluviali sempreverdi, querceti, vegetazioni lungo i fiumi e in foreste sub-tropicali montane, praterie e boscaglie d'alta montagna.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato che non ci sono informazioni recenti sull'areale e lo stato della popolazione, classifica M.manipulus come specie con dati insufficienti (DD).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Lunde, D., Aplin, K. & Molur, S. 2008, Berylmys manipulus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Berylmys manipulus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Francis, 2008.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi