Aeroporto di Shin-Chitose

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Aeroporto di Shin-Chitose
aeroporto
Codice IATACTS
Codice ICAORJCC
Nome commerciale新千歳空港
Shin-Chitose Kūkō
Descrizione
Tipocivile
GestoreMinistero del territorio, delle infrastrutture, dei trasporti e del turismo giapponese (airfield)
Hokkaidō Airport Terminal Co., Ltd. (terminal)
StatoBandiera del Giappone Giappone
RegioneHokkaidō
CittàSapporo
PosizioneChitose
Altitudine25 m s.l.m.
Coordinate42°46′31″N 141°41′33″E / 42.775278°N 141.6925°E42.775278; 141.6925
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Giappone
RJCC
RJCC
Sito webwww.new-chitose-airport.jp/
Piste
Orientamento (QFU)LunghezzaSuperficie
01R/19L3 000 x 60 masfalto/calcestruzzo
HIRL, PAPI
01L/19R3 000 x 60 masfalto/calcestruzzo
HIRL, PAPI
18L/36R2 700 mcalcestruzzo
ad uso militare[1]
18L/36R3 000 masfalto
ad uso militare.[1]
i dati sono estratti da:
World Aeronautical Database[2]
Ministry of Land, Infrastructure, Transport and Tourism (Japan)[3]

L'Aeroporto di Shin-Chitose (新千歳空港?, Shin-Chitose Kūkō) (IATA: CTSICAO: RJCC) è un aeroporto situato 2,7 nmi (5,0 km) Sud-Sudest delle città di Chitose[4] e Tomakomai, nell'isola di Hokkaidō in Giappone. L'aeroporto serve l'area metropolitana di Sapporo e tutto l'Hokkaido occidentale. Inizialmente il codice IATA dell'aeroporto era SPK, ma fu in seguito utilizzato per comprendere anche il più piccolo aeroporto di Sapporo-Okadama.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'aeroporto di Shin-Chitose (dove Shin significa nuovo) aprì nel 1991 in sostituzione dell'adiacente aeroporto di Chitose. Quest'ultimo è diventato esclusivo per le Forze di autodifesa giapponesi, ma è ancora collegato fisicamente allo scalo civile. Nel 1994 l'aeroporto di Sapporo è diventato il primo a essere operativo per 24 ore su 24 in tutto il Giappone.

Assieme all'Aeroporto di Yuzhno-Sakhalinsk in Russia, Shin-Chitose è uno degli scali asiatici più vicini all'America del Nord, lungo il cerchio massimo, e questo lo rende molto importante anche per rifornimenti di carburante dei velivoli in scalo.

Dati tecnici[modifica | modifica wikitesto]

La struttura, posta all'altitudine di 25 m/ 82 ft sul livello del mare, è dotata di un unico grande terminal, una struttura di cinque piani dove i passeggeri possono accedere sia a voli nazionali che internazionali,[5] e di due piste, entrambe con fondo in asfalto e calcestruzzo lunghe 3 000 m per una larghezza di 60 m (9 840 x 200 ft) con orientamento 01R/19L e 01L/19R, dotate di impianto di illuminazione HIRL ad alta intensità e di sistema di atterraggio PAPI.[6][7] Fa inoltre parte dell'aeroporto la struttura della Chitose Air Base, base aerea dalla Kōkū Jieitai, che occupa le precedenti strutture dell'aeroporto ed utilizza le RWY 18R/36L e 18L/36R.[1]

L'aeroporto, di proprietà del Ministero del territorio, delle infrastrutture, dei trasporti e del turismo giapponese in collaborazione con la Hokkaidō Airport Terminal Co., Ltd. (terminal), è aperto al traffico commerciale nazionale ed internazionale.

Collegamenti[modifica | modifica wikitesto]

L'accesso alla stazione.

L'aeroporto è servito da una stazione ferroviaria sotterranea, ed è collegato alla stazione di Sapporo dalla JR Hokkaido tramite una diramazione della Linea Chitose con treni locali ed espressi, che proseguono per Otaru. Presso la successiva stazione di Minami-Chitose è possibile cambiare per i treni diretti a Hakodate a sud, nonché Obihiro e Kushiro a est. Oltre al trasporto su rotaia sono presenti diverse autolinee che portano in tutta l'isola.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

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Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c le RWY 18R/36L e 18L/36R sono parte della Chitose Air Base e sono utilizzate dalla Kōkū Jieitai.
  2. ^ (EN) World Aero Data: NEW CHITOSE -- RJCC, in World Aeronautical Database, http://worldaerodata.com/. URL consultato il 22 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2011).
  3. ^ New Chitose Airport Briefcase (PDF), su mlit.go.jp, 21 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2012).
  4. ^ AIS Japan, su aisjapan.mlit.go.jp (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2016).
  5. ^ (EN) New Chitose Airport Terminal BLD. - Terminal Layout, in New Chitose Airport Terminal BLD., http://www.new-chitose-airport.jp/en/. URL consultato il 22 aprile 2012.
  6. ^ (EN) World Aero Data: NEW CHITOSE Runway 01R/19L, in World Aeronautical Database, http://worldaerodata.com/. URL consultato il 22 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2013).
  7. ^ (EN) World Aero Data: NEW CHITOSE Runway 01L/19R, in World Aeronautical Database, http://worldaerodata.com/. URL consultato il 22 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2013).

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