16ª Brigata aerea dell'esercito "Brody"

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16ª Brigata aerea dell'esercito "Brody"
Stemma della brigata
Descrizione generale
Abbreviazione16 ОБрАА
Attiva1992 - oggi
NazioneBandiera dell'Ucraina Ucraina
TipoBrigata
RuoloAviazione
Guarnigione/QGBrody
EquipaggiamentoMil Mi-8
Mil Mi-24
Battaglie/guerreMissioni e operazioni di pace delle Nazioni Unite
Guerra del Donbass
Invasione russa dell'Ucraina
Decorazioni
Per il Valore e il Coraggio
Parte di
Forze terrestri ucraine
Comandanti
Comandante attualeColonnello Pavlo Bardakov
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La 16ª Brigata aerea autonoma dell'esercito "Brody" (in ucraino 16-та окрема бригада армійської авіації «Броди»?, 12-ta okrema bryhada armijs'koï aviaciï «Brody», unità militare A2595) è un'unità dell'aviazione dell'esercito dell'Ucraina, direttamente subordinata al Comando delle Forze terrestri e con base a Brody.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini della brigata risalgono al 119º Reggimento elicotteri, formazione sovietica nata nel 1981 proprio a Brody, che combatté in Afghanistan dal 1983 al 1988. Dopo il crollo dell'URSS, nel 1992 passò sotto la giurisdizione dell'Ucraina, venendo riorganizzato come 3ª Brigata aerea dell'esercito.[1]

A partire dal 1996 gli elicotteri e gli equipaggi della brigata presero parte alle esercitazioni congiunte del Partenariato per la pace. Contemporaneamente l'unità venne impiegata in diverse missioni di pace delle Nazioni Unite, come nella Repubblica Democratica del Congo e nell'ex-Jugoslavia.[2]

Nel 2003 la brigata venne trasformata nel 3º Reggimento aereo dell'esercito, e in tale forma prese parte alle missioni ONU in Liberia e Costa d'Avorio. Fino al 2012 partecipò in totale a 21 missioni di peacekeeping.[2]

Nel dicembre 2012 il reggimento venne nuovamente riorganizzato, diventando la 16ª Brigata aerea dell'esercito. Dal 2014 ha combattuto nell'ambito della guerra del Donbass, perdendo alcuni elicotteri fra maggio e agosto.[3]

Il 23 agosto 2017 venne insignita del titolo onorifico "Brody", nell'ambito del ripristino delle tradizioni storiche delle Forze armate ucraine.[4] Nel 2022 venne schierata nel distretto di Brovary durante l'invasione russa dell'Ucraina.[5]

Comandanti[modifica | modifica wikitesto]

  • Colonnello Ihor Jaremenko (2014-2017)
  • Colonnello Ihor Mazepa (2018-2019) [6]
  • Colonnello Pavlo Bardakov (2019-in carica)

Note[modifica | modifica wikitesto]

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