Maria Magatti

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Maria Magatti
Maria Magatti in azione contro la Scozia nel 2021 a Parma
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 165 cm
Peso 66 kg
Rugby a 15
Ruolo Tre quarti ala
Squadra CUS Milano
Carriera
Attività di club[1]
2010-18Monza
2018-CUS Milano
Attività da giocatrice internazionale
2011-22Bandiera dell'Italia Italia50 (70)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 20 settembre 2022

Maria Magatti (Como, 21 agosto 1992) è una rugbista a 15 italiana, tre quarti ala del CUS Milano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Maria Magatti è una dei sei figli di Chiara Giaccardi e Mauro Magatti, docenti di sociologia alla Cattolica di Milano[1], università alla quale ella stessa è iscritta per gli studi in scienze motorie[2].

Iniziò a giocare a rugby alle scuole superiori una volta lasciata la pallacanestro e, durante il terzo anno, fondò un club femminile a Como insieme ad alcune sue compagne di classe e di gioco[2]; due anni dopo, terminata la scuola e conseguita la maturità, si trasferì al Monza[2].

Già nel 2011 fu debuttante in Nazionale, prendendo parte al torneo FIRA in Spagna e scendendo in campo per la prima volta contro la Russia. Nel 2014 fu tra le protagoniste, con il Monza, della vittoria della prima (e al 2018 unica) squadra di rugby non veneta nel campionato femminile e nel 2015 fu la seconda miglior realizzatrice di mete (5) dopo la francese Julie Biles nel Sei Nazioni che l'Italia chiuse con tre vittorie su cinque incontri e il terzo posto in solitaria; grazie a tali tre vittorie e a quella contro la Scozia nell'edizione 2016 l'Italia si qualificò alla Coppa del Mondo di rugby femminile 2017 in Irlanda, cui Magatti prese parte.

La sua competizione durò tuttavia solo due incontri: nella fase a gironi contro l'Inghilterra Magatti, che comunque nel corso della partita era riuscita a realizzare una meta, si lussò una spalla e dovette abbandonare il torneo con una prognosi tra i due e i tre mesi[3]. Il suo rientro in campo a livello internazionale fu poco meno di sei mesi dopo, a febbraio 2018 per l'esordio nel Sei Nazioni, ancora una volta contro le inglesi[4]; in tale edizione di torneo fu determinante con una sua meta per la vittoria 22-15 a Cardiff contro il Galles, prima vittoria italiana di sempre al Millennium Stadium[5].

Dalla stagione 2018-19 milita nel CUS Milano[6] e lavora come insegnante di educazione fisica[7].

Ha preso parte anche alla Coppa del Mondo 2021 in Nuova Zelanda, tenutasi con un anno di posticipo per via della pandemia di COVID-19; nel corso del quarto di finale perso contro la Francia, Magatti ha raggiunto la sua cinquantesima con la maglia dell'Italia[7], la quale è anche la sua ultima in quanto ha deciso il ritiro internazionale per motivi di lavoro[8].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Massimo Calandri, Rugby donne, l'Italia che va in meta, 22 marzo 2015. URL consultato il 10 aprile 2018.
  2. ^ a b c Silvia Galbiati, Maria, il cuore oltre la meta, in Cattolica News, Università Cattolica del Sacro Cuore, 26 marzo 2015. URL consultato il 10 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2018).
  3. ^ Italdonne, infortunio Maria Magatti: mondiale finito per l'ala azzurra, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 14 agosto 2017. URL consultato il 10 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2018).
  4. ^ Il Sei Nazioni per Magatti. E c’è ancora l’Inghilterra, in la Provincia, Como, 2 febbraio 2018. URL consultato il 10 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2018).
  5. ^ Storica Italdonne in Galles con la comasca Magatti, in la Provincia, Como, 11 marzo 2018. URL consultato il 10 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2018).
  6. ^ Donne, Magatti resta in serie A ma si trasferisce al Cus Milano, in la Provincia, Como, 16 ottobre 2018. URL consultato l'8 ottobre 2021 (archiviato l'8 ottobre 2021).
  7. ^ a b Guido Anelli, Magatti, festa e qualche dubbio: «Vado avanti a giocare? Non so», in la Provincia, Como, 2 novembre 2022. URL consultato il 28 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2022).
  8. ^ Maria Magatti: «Questa Italia ha tanto talento, ma non serve mettere troppa pressione. Diamole tempo», su federugby.it, Federazione Italiane Rugby, 26 aprile 2023. URL consultato il 28 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2023).

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