Wikipedia:Bar/Discussioni/Categoria:Giornalisti ebrei

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Categoria:Giornalisti ebrei NAVIGAZIONE


mi lascia molto perplesso la creazione della Categoria:Giornalisti ebrei. è giusto catalogare i giornalisti per religione? e inoltre se si ritiene giusto catalogare i giornalisti per religione perchè non è stata creata la categoria giornalisti cristiani o musulmani?

poi proprio in questo periodo e ricordando il triste passato non mi sembra il caso di creare categorie su argomenti sensibili. Paolo parioli (msg) 11:21, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]

Concordo, una classificazione per religione non è appropriata per una professione come giornalista. - --Klaudio (parla) 11:41, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]

Delle categorie per etnia/religione/ecc si è discusso in lungo e in largo e non mi pare si sia giunti a un chiaro consenso su qualche cosa. Si vedano ad esempio:

Abbiamo anche delle persone inserite in questa categoria. Certamente sarebbe utile discutere sulla necessita' o no di avere categorie di questo tipo, sia per la loro asimmetricità (difficilmente ci sara' una categoria di "giornalisti cristiani" e sarebbe decisamente troppo POV una tipo "giornalisti cattolici integralisti") che per la difficoltà di inserirvi persone che potrebbero anche non sentirsi tali nonostante tutto. E quindi quale sarebbe il valore enciclopedico di queste categorie?--Bramfab Discorriamo 14:36, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]

Rimanendo sulla categoria segnalata, mi chiedo non tanto perché esista la categoria, ma con che criterio la gente sia stata messa lì dentro. Che Gad Lerner fosse ebreo lo sapevo, che lo fosse Paolo Mieli l'avevo sentito dire, che lo fosse Enrico Mentana lo ignoravo o me l'ero dimenticato (colpa mia certo). Il punto è che, a parte il primo, è difficile stabilire un nesso tra la loro enciclopedicità e la loro origine religiosa e/o etnica. Nelle voci di Mentana e di Mieli è realmente difficile scorgere anche la pur minima attinenza con il loro essere ebrei (qualunque sia l'accento che si vuol dare al termine, religioso o etnico). Se uno è ebreo e questo ha qualche significativa attinenza con la loro attività e con il contenuto enciclopedico delle voci, forse è meglio scriverlo nelle voci stesse. Mettere solo le categorie equivale a schedare la gente. A livello informativo ed enciclopedico vale come creare categorie per giornalisti interisti, giornalisti vegetariani, giornalisti mancini, giornalisti brizzolati. Anzi l'unica cosa che accomuna i tre nomi citati, ed è spiegato nelle voci, è che in qualche modo hanno fatto parte in gioventù di organizzazioni politiche di sinistra o estrema sinistra. Se si deve categorizzare in base alla biografia e all'attinenza con la loro storia professionale si dovrebbero categorizzare tutti in Categoria:Giornalisti che hanno fatto parte di organizzazioni di (estrema) sinistra. Almeno sarebbe coerente con quanto riportato nelle voci. --Amarvudol (msg) 15:00, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]

(confl) @Bramfab: Beh, c'è Categoria:Personalità del cattolicesimo con varie sottocategorie tra cui Categoria:Scrittori cattolici, in cui ci sono anche alcuni scrittori e giornalisti cattolici che qualcuno definisce integralisti. Va detto che ce li ho messi io in quella categoria, anche se non l'ho creata io ;-) --Jaqen [...] 15:07, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]
(conflit.) Sono per cassare tutte le categorie che fanno riferimento a razza, religione ecc. Però dobbiamo fare dei distinguo:
la categoria Categoria:Popolazione romaní non fa riferimento a una razza ma a un popolo ben preciso senza stato, equivalente a italiani o israeliani. Se tale categoria è quindi usata con buon senso (e mi pare che fino ad adesso lo sia) dentro ci finisce tutto ciò che è romaní con personaggi che hanno contribuito e valorizzato coscientemente (con opere scritti ecc..) questa etnia e non si riporta quello che potrebbe essere correlato (ad es. non Andrea Pirlo che alcuni riportano come di origine Sinti) --Ignlig (ignis) Fammi un fischio 15:10, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]
Con tutte le buone intenzioni del caso, queste categorie finiscono, certo involontariamente, con l'essere schedature razziste. Sostanzialmente: chi se ne frega della religione professata dagli avi di Mentana? Può aver rilievo enciclopedico (può, ma non ne sono certo) un'ipotetica Categoria:Attivisti ebraici; Mentana (o chi per lui) è giornalista ed italiano, e tanto basta.--CastaÑa 15:16, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]
@Jaqen. Il punto è IMHO la pertinenza. I nomi elencati in Categoria:Scrittori cattolici sono (anche se non proprio tutti) abbastanza pertinenti (Messori e Socci sicuramente scrivono di cose cattoliche, altri lì elencati scrivono e basta, anche Tolkien era cattolico, ma non c'è, Magdi Allam è un caso mooooolto particolare). Fatico a trovare nessi tra Mentana, Mieli in quanto giornalisti e l'ebraismo (religioso o etnico). --Amarvudol (msg) 15:19, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]
(confl) @Amarvudol: da Paolo Mieli e Enrico Mentana la categoria la toglierei perché nella voce non c'è scritto che sono ebrei, non solo per una questione di rilevanza, ma anche per un problema di fonti. A ben vedere il fatto che la categoria faccia riferimento all'etnia o alla religione del soggetto non centra neanche: il motivo è lo stesso per cui tempo fa o rimosso Template:Alpini da voci nelle quali non si diceva che il personaggio era stato alpino (es). Dopodiché, anche in presenza di una fonte che un personaggio è cattolico/ebreo/alpino c'è da decidere se questo è sufficiente a giustificare la presenza di una categoria o di un template o se non bisogna pretendere che l'essere cattolico/ebreo/alpino abbia o abbia avuto una certa rilevanza. Per capirci: in Vittorio Messori imho la categoria Scrittori cattolici ci va, e se esistesse ci andrebbe anche "Giornalisti cattolici", mentre non ci vanno nella voce su un giornalista o scrittore che è cattolico ma, se così si può dire, solo nella sua vita privata e non in quella pubblica. Es: nella voce su Franco Marini ho tolto il template ma ho lasciato la categoria. --Jaqen [...] 15:23, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]
(fuori crono) Esatto, ti quoto alla virgola. --Amarvudol (msg) 16:04, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]

Rinominare tutte le categorie che contengono gli aggettivi "atei", "cattolici", "ebrei", etc. in "legati all'ateismo", "legati al cattolicesimo", "legati all'ebraismo", etc. e infilare in queste categorie solo quegli autori le cui opere siano effettivamente legate alla religione/filosofia in questione. Questa soluzione si è già dimostrata efficace nel passato per risolvere le solite controversie. Se il "legato a" vi sembra troppo vago, è giusto così: in effetti la definizione è intrinsecamente vaga ed è giusto che compaia come tale. Ylebru dimmela 15:25, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]

P.S.: Se una categoria si salva per poco di solito vuol dire che è sbagliata. Ylebru dimmela 15:27, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]
cancellare, cnacellare. --Gregorovius (Dite pure) 15:54, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]
In ogni caso via subito questa categoria. --MarcoK (msg) 15:57, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]
IMHO da cancellare anche subito. --Guidomac dillo con parole tue 15:59, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]
d'accordo anch'io: non s'hanno da fa'. Come dice Ylebru cambiarle in "legate a", ma chiaramente solo per quelle categorie per cui possa avere senso ("Pallavolisti legati al cattolicesimo" mi sembrerebbe un po' ridicolo). --Superchilum(scrivimi) 18:01, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]
categorizzazione inutile: quoto i precedenti --Senet-(lettere al compagno) 21:33, 22 gen 2009 (CET)[rispondi]
Avevo già proposto di cambiare la categoria in "personalità della cultura ebraica" e metterci dentro solo chi ha dato un contributo alla cultura ebraica (alcuni esempi: Martin Buber, Elia Benamozegh, en:Louis Ginzberg), en:Eliezer Ben-Yehuda), non chiunque abbia avuto un antenato ebreo. --Lucio Di Madaura (disputationes) 01:06, 23 gen 2009 (CET)[rispondi]
Come Ylebru --Al Pereira (msg) 08:01, 23 gen 2009 (CET)[rispondi]
Come Ylebru --Pap3rinik (msg) 16:23, 23 gen 2009 (CET)[rispondi]

quindi? Io non me ne intendo abbastanza da metterci mano, chi lo può fare? --Superchilum(scrivimi) 09:45, 24 gen 2009 (CET)[rispondi]

Trovo sensata la proposta di Lucio Di Madaura di un'unica categoria "personalità della cultura ebraica" che ha il pregio della chiarezza e della semplicità, scremando quindi il numero di biografie. Solo in seguito, se la categoria diventasse parecchio affollata, varrebbe la pena di creare delle sotto-divisioni. --MarcoK (msg) 11:24, 24 gen 2009 (CET)[rispondi]

Chiarisco una cosa: io preferisco (ad es) il nome "Scrittori cattolici" rispetto a "Scrittori legati al cattolicesimo", però poi su quali scrittori inserirci sono d'accordo con la proposta Ylebru (chiarendolo anche nell'incipit). Comunque nessun problema se si ritiene che il contenuto della categoria deve essere più chiaro sin dal titolo, anche se a me pare già chiaro così: io quando penso "scrittore cattolico" non penso ad ogni persona che sia uno scrittore a sia cattolico, ma ad uno scrittore che si caratterizza per essere cattolico (un altro esempio potrebbe essere Antonio Socci). C'è il rischio però che la valutazione sulla categorizzazione sia troppo soggettiva. --Jaqen [...] 11:54, 24 gen 2009 (CET)[rispondi]

Magari ripeto cose già dette e me ne scuso (i miei occhi stanchi fanno attualmente pupi, pupi) ma direi che, se qualcuno si qualifica "direttamente" (e aggiungerei "volentieri") sotto una qualsiasi etichettatura ideologica (religiosa, politica), una Categoria la si può legittimamente creare. Altrimenti no. Mai. Perché in quest'ultimo caso - vere, presunte o posticce che siano - tali Categorie puzzano tremendamente di razzismo e discriminazione. Magari abbellite da un segno giallo, da una stella a sei punte, da una mezzaluna, una croce, una falce e martello o un fascio. Mi rovino! Anche da un quadrifoglio. --Cloj 14:06, 26 gen 2009 (CET)[rispondi]