Volo Regional Airlines 9288

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Volo Regional Airlines 9288
Un Antonov An-24 simile a quello coinvolto
Tipo di eventoIncidente
Data16 marzo 2005
Ora13:53
TipoVolo controllato contro il suolo causato da errore del pilota
LuogoAeroporto di Varandey
StatoBandiera della Russia Russia
Coordinate68°50′52″N 58°11′55″E / 68.847778°N 58.198611°E68.847778; 58.198611
Numero di voloРЛ-9288
Tipo di aeromobileAntonov An-24RV
OperatoreRegional Airlines
Numero di registrazioneRA-46489
PartenzaAeroporto di Usinsk, Komi, Russia
DestinazioneAeroporto di Varandey, Circondario autonomo dei Nenec, Russia
Occupanti52
Passeggeri45
Equipaggio7
Vittime28
Feriti0
Sopravvissuti24
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Federazione Russa
Volo Regional Airlines 9288
Dati estratti da Aviation Safety Network[1]
voci di incidenti aerei presenti su Wikipedia

Il 16 marzo 2005, il volo Regional Airlines 9288 si schiantò durante l'avvicinamento all'aeroporto di Varandey, nel Circondario autonomo dei Nenec in Russia, provocando la morte di 28 delle 52 persone a bordo.[1]

L'aereo[modifica | modifica wikitesto]

L'aereo era un bimotore Antonov An-24RV (nome in codice NATO "Coke"), numero di serie del produttore 27308107. Aveva volato per la prima volta nel 1972 ed era registrato come RA-46489. La Regional Airlines lo aveva preso in leasing dalla Kuzbassaviafrakht (Kuzbass Aero Freight).[2]

L'incidente[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 marzo 2005, il volo 9288 stava effettuando un volo charter passeggeri dall'aeroporto di Usinsk a Komi all'aeroporto di Varandey, nel Circondario autonomo dei Nenec, con sette membri dell'equipaggio e 45 passeggeri a bordo. Durante l'avvicinamento a Varandey, l'equipaggio non si accorse che la velocità dell'Antonov stava scemando fino a una fase di stallo. Alle 13:53, l'aereo colpì una collina a circa 5 chilometri (3,1 miglia) dall'aeroporto e prese fuoco, provocando la morte di 28 persone (due membri dell'equipaggio e 26 passeggeri).[3][4]

Le indagini[modifica | modifica wikitesto]

La Commissione riscontrò che la causa dell'incidente era la collisione dell'aeromobile con il suolo nella fase finale dell'avvicinamento, causata dalla sua uscita dagli angoli di attacco ipercritici e dal regime di stallo a bassa quota .[1]

La decelerazione dell'aeromobile alla velocità di stallo era dovuta alle azioni di controllo da parte del comandante dell'aeromobile, che mantenne attiva la modalità di planata per lungo tempo (più di 20 secondi), con un conseguente funzionamento insufficiente dei motori. Eventuali errori nelle indicazioni di una serie di strumenti (indicatori di velocità, indicatore dell'angolo di incidenza) potrebbero aver reso difficile per i membri dell'equipaggio il controllo dei parametri di volo.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]