Volo Malaysian Airline System 684

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Volo Malaysian Airline System 684
OY-KAA, l'aereo coinvolto, visto nel 1982, un anno prima dell'incidente, con la livrea della SAS.
Data18 dicembre 1983
TipoVolo controllato contro il suolo causato da un errore del pilota e da pessime condizioni meteorologiche
LuogoAeroporto di Subang-Sultano Abdul Aziz Shah
StatoBandiera della Malaysia Malaysia
Coordinate3°09′12.54″N 101°32′10.98″E / 3.153483°N 101.536383°E3.153483; 101.536383
Tipo di aeromobileAirbus A300B4-120
OperatoreMalaysian Airline System
Numero di registrazioneOY-KAA
PartenzaAeroporto di Singapore-Changi, Singapore
DestinazioneAeroporto di Subang-Sultano Abdul Aziz Shah, Subang, Malaysia
Occupanti247
Passeggeri233
Equipaggio14
Vittime0
Sopravvissuti247
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Malaysia
Volo Malaysian Airline System 684
voci di incidenti aerei presenti su Wikipedia

Il volo Malaysian Airline System 684 era un volo passeggeri internazionale della Malaysian Airline System (ora Malaysia Airlines) dall'aeroporto di Singapore-Changi, Singapore, all'Aeroporto di Subang-Sultano Abdul Aziz Shah, a Subang (vicino a Kuala Lumpur), in Malaysia. Il 18 dicembre 1983, l'Airbus A300B4-120 che operava il volo si schiantò a 2 km (1,2 mi; 1,1 nmi) dalla pista durante l'atterraggio all'aeroporto Subang. Non ci furono vittime tra i 247 occupanti, tra passeggeri ed equipaggio.[1][2]

L'incidente[modifica | modifica wikitesto]

Il volo Malaysian Airline System 684 partì dall'aeroporto di Singapore-Changi il 18 dicembre 1983 alle 18:53 ora locale. Quando il volo si avvicinò all'aeroporto internazionale di Subang (ora Aeroporto Sultan Abdul Aziz Shah) a Subang, nella provincia di Selangor, Malaysia, alle 19:20 ora locale, venendo autorizzato per un atterraggio strumentale nonostante la scarsa visibilità della pista di 450 m (1.480 piedi) a causa della pioggia. La politica della compagnia aerea richiedeva una visibilità di almeno 800 m (2.600 piedi), ma il pilota prese i comandi dal primo ufficiale e iniziò la discesa. Inoltre, l'equipaggio di volo non attivò il sistema di atterraggio strumentale sull'aereo a causa dell'aumento del carico di lavoro, ulteriormente esacerbato dalla diversa configurazione della strumentazione nel cockpit tra gli A300 di proprietà della Malaysian Airline System e quella dell'aereo precipitato, concesso in leasing dalla Scandinavian Airlines System.[3]

L'allarme dell'altimetro risuonò ed entro 30 secondi l'aereo colpì gli alberi a 2 km (1,2 mi; 1,1 nmi) dalla pista. L'Airbus slittò lungo il terreno per 436 m (1.430 piedi), saltò per 36 m (118 piedi) e infine colpì il terrapieno di un torrente dove scivolò per altri 109 m (358 piedi) prima di fermarsi. L'aereo era ancora a 1.200 m (3.900 piedi) dalla pista e aveva perso il carrello d'atterraggio ed entrambi i suoi motori turbojet Pratt & Whitney JT9D-59A. Tutti i 247 passeggeri e l'equipaggio riuscirono ad evacuare prima che l'incendio distruggesse l'aereo. L'incidente costituì la seconda perdita totale di un Airbus A300 dalla sua introduzione.[4]

Causa probabile[modifica | modifica wikitesto]

La probabile causa è stata attribuita ad un errore del pilota nel non monitorare la velocità di discesa durante l'avvicinamento in condizioni meteorologiche strumentali (IMC) e nel continuare un avvicinamento al di sotto dei minimi aziendali senza avvistare la pista.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jon Livesey, Curse of Malaysia Airlines? 5 tragic moments in airline's history before MH17 and MH370, su mirror.co.uk, Daily Mirror, 17 luglio 2014.
  2. ^ Accidents and incidents of Malaysia Airlines, su chinadaily.com.cn, China Daily, 8 marzo 2014.
  3. ^ The Naked Pilot: The Human Factor In Aircraft Accidents, David Beatty
  4. ^ a b Harro Ranter, Malaysian Airline System Flight 684, su aviation-safety.net, Aviation Safety Network. URL consultato il 1º febbraio 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]