Volo China Airlines 358

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Volo China Airlines 358
Il Boeing 747 coinvolto nell'incidente, fotografato nel 1985
Tipo di eventoIncidente
Data29 dicembre 1991
TipoDistacco di due motori a seguito di un cedimento strutturale causato da manutenzione inadeguata
LuogoDistretto di Wanli, Nuova Taipei
StatoBandiera di Taiwan Taiwan
Coordinate25°10′11″N 121°38′20″E / 25.169722°N 121.638889°E25.169722; 121.638889
Tipo di aeromobileBoeing 747-2R7F
OperatoreChina Airlines
Numero di registrazioneB-198
PartenzaAeroporto di Taipei-Taoyuan, Taoyuan, Taiwan
DestinazioneAeroporto Internazionale di Anchorage-Ted Stevens, Anchorage, Alaska (USA)
Occupanti5
Passeggeri0
Equipaggio5
Vittime5
Feriti0
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Taiwan
Volo China Airlines 358
Dati estratti da Aviation Safety Network[1]
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Il volo China Airlines 358 era un volo per trasporto merci internazionale dall'aeroporto di Taipei-Taoyuan, Taiwan, all'aeroporto Internazionale di Anchorage-Ted Stevens, Stati Uniti d'America. Il 29 dicembre 1991, un Boeing 747-200 operante su tale tratta precipitò nel distretto di Wanli, Taiwan, a seguito del distacco di due motori. Tutti i 5 membri dell'equipaggio a bordo persero la vita nel disastro.[1]

L'aereo[modifica | modifica wikitesto]

Il velivolo coinvolto era un Boeing 747-2R7F, marche B-198, numero di serie 22390, numero di linea 482. Volò per la prima volta il 30 settembre 1980, venne consegnato a Cargolux il 10 ottobre dello stesso anno e ceduto a China Airlines il 2 giugno 1985. Era alimentato da 4 motori turboventola Pratt & Whitney JT9D-7R4. Al momento dell'incidente, l'aereo aveva circa undici anni e aveva accumulato 45 868 ore di volo in 9 094 cicli di decollo-atterraggio.[2][3][4]

L'incidente[modifica | modifica wikitesto]

Diversi minuti dopo il decollo da Taoyuan, l'equipaggio riportò di problemi al motore numero 2, spingendo il controllore del traffico aereo (ATC) di Taipei ad autorizzare il volo a virare a sinistra per tornare all'aeroporto di partenza. Circa due minuti dopo, i piloti riferirono di non essere in grado di virare a sinistra. Di conseguenza, l'ATC autorizzò una svolta verso destra. Questo fu l'ultimo contatto radio effettuato dall'equipaggio, che perse il controllo del velivolo. Alle 15:05 ora locale, il Boeing 747 colpì con l'ala destra una collina nel distretto di Wanli, a un'altitudine di circa 700 piedi (210 m). Tutti e cinque i membri dell'equipaggio morirono nell'incidente.

Le indagini[modifica | modifica wikitesto]

Le indagini rivelarono che il motore numero 3 e il suo pilone si separarono dall'aereo e colpirono il motore numero 4, staccando anch'esso dall'ala. Un'indagine più dettagliata rivelò che i raccordi del pilone, che lo attaccavano alla parte inferiore del longherone anteriore dell'ala, cedettero. Le ricerche del motore numero 3 e del suo pilone, che caddero in mare, durarono diversi mesi. Il motore fu trovato nel luglio del 1992 nello stretto di Formosa, il pilone nell'aprile del 1993.[5]

Le informazioni provenienti dalle indagini su questo incidente e su quello quasi identico del volo El Al 1862, avvenuto 10 mesi dopo, portarono la Boeing a ordinare modifiche ai piloni di ogni Boeing 747 in uso.[6][7]

L'aereo era lo stesso coinvolto nel dirottamento del volo China Airlines 334, avvenuto il 3 maggio 1986.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Boeing 747-2R7F B-198 Wanli, su aviation-safety.net. URL consultato il 7 giugno 2020.
  2. ^ (EN) B-198 China Airlines Boeing 747-200, su planespotters.net. URL consultato il 7 giugno 2020.
  3. ^ (EN) B-198 | Boeing 747-2R7F(SCD) | 22390, su JetPhotos. URL consultato il 7 giugno 2020.
  4. ^ (EN) China Airlines B-198 (Boeing 747 - MSN 22390) (Ex LX-ECV ) | Airfleets aviation, su airfleets.net. URL consultato il 7 giugno 2020.
  5. ^ (EN) Martin W. Bowman, Boeing 747: A History: Delivering the Dream, Pen and Sword, 10 giugno 2014, ISBN 978-1-4738-3823-9. URL consultato il 7 giugno 2020.
  6. ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Boeing 747-258F 4X-AXG Bijlmermeer, Amsterdam, su aviation-safety.net. URL consultato il 7 giugno 2020.
  7. ^ (EN) Federal Aviation Administration, Lessons Learned, su lessonslearned.faa.gov. URL consultato il 7 giugno 2020.
  8. ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Boeing 747-2R7F B-198 Guangzhou-Baiyun Airport (CAN), su aviation-safety.net. URL consultato il 7 giugno 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]