Vessel (Twenty One Pilots)

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Vessel
album in studio
ArtistaTwenty One Pilots
Pubblicazione8 gennaio 2013
Durata47:45
Dischi1
Tracce12
GenereAlternative hip hop[1]
Elettropop[1]
Indie pop[2]
EtichettaFueled by Ramen
ProduttoreGreg Wells
RegistrazioneRocket Carousel Studio, Los Angeles (California)
FormatiCD, LP, MC, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Danimarca Danimarca[3]
(vendite: 10 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[4]
(vendite: 100 000+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada[5]
(vendite: 80 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (2)[6]
(vendite: 2 000 000+)
Twenty One Pilots - cronologia
Album precedente
(2011)
Album successivo
(2015)
Logo
Logo del disco Vessel
Logo del disco Vessel
Singoli
  1. Guns for Hands
    Pubblicato: 26 dicembre 2012
  2. Lovely
    Pubblicato: 17 aprile 2013
  3. Holding on to You
    Pubblicato: 11 giugno 2013
  4. House of Gold
    Pubblicato: 6 agosto 2013
  5. Fake You Out
    Pubblicato: 15 settembre 2013
  6. Car Radio
    Pubblicato: 18 marzo 2014

Vessel è il terzo album in studio del duo musicale Twenty One Pilots, pubblicato l'8 gennaio 2013 dalla Fueled by Ramen.[1]

Nel 2019 diventa il secondo album nella storia della musica (dopo il suo successore Blurryface) a essere riuscito a ottenere la certificazione di disco d'oro negli Stati Uniti per ogni singola traccia in esso contenuta.[7]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il disco si compone di dodici brani, sei dei quali erano già contenute nel precedente album Regional at Best e per l'occasione registrati nuovamente.[2] L'edizione deluxe dell'album presenta quattro bonus track, tutte già presenti in Regional at Best; solo il singolo in esclusiva per il Giappone Lovely è stato registrato nuovamente.

La copertina del disco consiste in una foto dei nonni paterni dei membri del gruppo Tyler Joseph e Josh Dun.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Tyler Joseph.

  1. Ode to Sleep – 5:08
  2. Holding on to You – 4:23
  3. Migraine – 3:59
  4. House of Gold – 2:43
  5. Car Radio – 4:27
  6. Semi-Automatic – 4:14
  7. Screen – 3:49
  8. The Run and Go – 3:49
  9. Fake You Out – 3:51
  10. Guns for Hands – 4:33
  11. Trees – 4:27
  12. Truce – 2:22
Tracce bonus nell'edizione deluxe
  1. Glowing Eyes – 4:26
  2. Kitchen Sink – 5:34
  3. Lovely – 4:18
  4. Forest – 4:06
Tracce bonus nelle edizioni coreana e giapponese
  1. Holding on to You (Live at LC Pavillion)
  2. Car Radio (Live at LC Pavillion)
  3. Trees (Live at LC Pavillion)
  4. Guns for Hands (Live at LC Pavillion)
  5. Ode to Sleep (Live at Newport Music Hall)
  6. Forest (Live at Newport Music Hall)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Twenty One Pilots
Altri musicisti
  • Greg Wells – tastiera, sintetizzatore, programmazione
Produzione

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Nonostante le discrete vendite nel suo anno di uscita, Vessel ha riscosso maggior successo commerciale due anni dopo, nel 2015, all'uscita del successivo album della band Blurryface.[8] Nel 2019 tutte le tracce dell'album risultano certificate dalla RIAA almeno disco d'oro per i numerosi download e streaming singoli ricevuti,[6] rendendo l'album il secondo nella storia discografica a raggiungere tale risultato dopo Blurryface.[9]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2015) Posizione
Stati Uniti[21] 119
Classifica (2016) Posizione
Stati Uniti[22] 38
Classifica (2017) Posizione
Stati Uniti[23] 74
Stati Uniti (rock)[24] 12
Classifica (2018) Posizione
Stati Uniti[25] 77
Stati Uniti (rock)[26] 6
Classifica (2018) Posizione
Stati Uniti (rock)[26] 72

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Fred Thomas, Vessel, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 30 novembre 2014.
  2. ^ a b (EN) twenty | one | pilots – Vessel: Album Review, su Idobi, 8 gennaio 2013. URL consultato il 25 aprile 2021 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2020).
  3. ^ (DA) Vessel, su IFPI Danmark. URL consultato il 30 marzo 2021.
  4. ^ (EN) Vessel, su British Phonographic Industry. URL consultato il 24 dicembre 2016.
  5. ^ (EN) Vessel – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 3 marzo 2022.
  6. ^ a b (EN) Twenty One Pilots - Vessel – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 16 marzo 2019.
  7. ^ (EN) Twenty One Pilots Are The First Band To See Every Song On Two Albums Earn Gold Or Platinum Awards, su forbes.com, Forbes, 18 luglio 2019. URL consultato il 9 luglio 2021.
  8. ^ (EN) Twenty One Pilots - Chart history, su Billboard. URL consultato il 5 gennaio 2016.
  9. ^ (EN) Philip Trapp, Twenty One Pilots Break Chart Records with 'Vessel' Certification, su loudwire.com, Loudwire, 18 luglio 2019. URL consultato il 2 agosto 2019.
  10. ^ (EN) Chartifacts, in The ARIA Report, n. 1366, Australian Recording Industry Association, 9 maggio 2016.
  11. ^ a b c d e f g h (NL) Twenty One Pilots - Vessel, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 25 aprile 2021.
  12. ^ (EN) Twenty One Pilots - Chart history (Billboard Canadian Albums), su Billboard. URL consultato il 25 aprile 2021.
  13. ^ (KR) Gaon Album Chart - 2013년 1월 3주차, su gaonchart.co.kr, Circle Chart. URL consultato il 30 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2014).
  14. ^ (JA) トゥエンティ・ワン・パイロッツの作品, su oricon.co.jp, Oricon. URL consultato il 23 maggio 2015.
  15. ^ (EN) Official IFPI Charts - Top-75 Albums Sales Chart (Combined) - Week: 48/2021, su ifpi.gr, IFPI Greece. URL consultato il 13 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2021).
  16. ^ (EN) Twenty One Pilots - Vessel - Music Charts, su acharts.us. URL consultato il 29 agosto 2016.
  17. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 02 September 2016 - 08 September 2016, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 25 aprile 2021.
  18. ^ (EN) Twenty One Pilots - Chart history (Billboard 200), su Billboard. URL consultato il 25 aprile 2021.
  19. ^ (EN) Twenty One Pilots - Chart history (Alternative Albums), su Billboard. URL consultato il 25 aprile 2021.
  20. ^ (EN) Twenty One Pilots - Chart history (Top Rock Albums), su Billboard. URL consultato il 25 aprile 2021.
  21. ^ (EN) Top Billboard 200 Albums - Year End 2015, su Billboard. URL consultato il 5 gennaio 2016.
  22. ^ (EN) Top Billboard 200 Albums - Year End 2016, su Billboard. URL consultato il 24 dicembre 2016.
  23. ^ (EN) Top Billboard 200 Albums - Year End 2017, su Billboard. URL consultato il 19 gennaio 2018.
  24. ^ (EN) Top Rock Albums - Year End 2017, su Billboard. URL consultato il 19 gennaio 2018.
  25. ^ (EN) Top Billboard 200 Albums - Year-End, su Billboard. URL consultato il 24 dicembre 2018.
  26. ^ a b (EN) Top Rock Albums - Year-End, su Billboard. URL consultato il 24 dicembre 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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