Utente:Ulisselibero/Francesco Lettieri

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Francesco Lettieri (Napoli, 1985) è un regista italiano attivo nella scena musicale indie italiana[1][2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha collaborato, realizzando filmati musicali, con molti artisti di rilievo nazionale quali: Francesco Motta, Calcutta, Giorgio Poi, Francesco Di Bella; gruppi come i Thegiornalisti, i FASK; ma anche rapper come Carl Brave e Franco126, Liberato e Noyz Narcos ed altri artisti come Nada, K-Conjog, Emis Killa. [3]

Per le sue realizzazioni ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti di rilevanza nazionale e anche alcuni riconoscimenti internazionali.[4][5]

Nel 2020 realizza Ultras, il suo primo film per Netflix.[6]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

Videoclip[modifica | modifica wikitesto]

  • Le storie che invento non le so raccontare - K-Conjog (2011)
  • Pan y Cafe - Xenia Rubinos (2012)
  • Qwerty - K-Conjog (2012)
  • Nessuno - Giovanni Truppi (2013)
  • Untitled 155 - K-Conjog (2013)
  • Reflect That / First Person - Raleigh Moncrief (2013)
  • Whirlwind - Xenia Rubinos (2013)
  • La domenica - Giovanni Truppi (2013)
  • Hair Receding - Xenia Rubinos (2013)
  • Donne (du, du, du) - Luminal (2014)
  • Amici nello spazio - Giovanni Truppi (2014)
  • How to cure hangover in april - K-Conjog (2014)
  • Questa vita cambierà - Nada (2014)
  • Hai messo incinta una scema - Giovanni Truppi (2014)
  • Stai andando bene Giovanni - Giovanni Truppi (2015)
  • Coperta - Fast Animals and Slow Kids (2015)
  • Le tue paure - Mezzala (2015)
  • Cosa mi manchi a fare - Calcutta (2015)
  • Superman - Giovanni Truppi (2015)
  • La fine dei vent'anni - Motta (2016)
  • Lonely Lover - Xenia Rubinos (2016)
  • Oroscopo - Calcutta (2016)
  • Cult - Emis Killa (2016)
  • Completamente - Thegiornalisti (2016)
  • Niente di strano - Giorgio Poi (2016)
  • Tubature - Giorgio Poi (2016)
  • Fino al giorno in cui - Demonology HiFi feat. Cosmo (2017)
  • Nove maggio - Liberato (2017)
  • Sold out - Thegiornalisti (2017)
  • Del tempo che passa la felicità - Motta (2017)
  • Foglights - Golden Rain (2017)
  • Del verde - Calcutta (2017)
  • Einstein - Davide Petrella (2017)
  • Tu t’e scurdat’ ‘e me - Liberato (2017)
  • Gaiola Portafortuna - Liberato (2017)
  • Argentario - Carl Brave x Franco126 (2017)
  • Orgasmo - Calcutta (2017)
  • M’ staje appennenn’ amò - Liberato (2018)
  • Pesto - Calcutta (2018)
  • Sinnò me moro - Noyz Narcos (2018)
  • Intostreet - Liberato (2018)
  • Je te voglio bene assaje - Liberato (2018)
  • Paracetamolo- Calcutta (2018)
  • Kiwi - Calcutta (2018)
  • Same old grace - K-Conjog (2018)
  • Capri rendez vous - Liberato (2019)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

MEI

Omaggi[modifica | modifica wikitesto]

Alle sue realizzazioni sono state dedicare alcune retrospettive sia in Italia che in altri paesi europei, tra le quali quelle al Milano Film Festival ed al Pesaro Film Festival.[8][9][10][11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giacomo Cosua, Francesco Lettieri: “Io, Liberato e Napoli”, su la Repubblica, 1° febbraio 2018. URL consultato il 4 febbraio 2019.
  2. ^ Filmato audio HateMe², Francesco Lettieri il regista di Liberato, Calcutta e Thegiornalisti, su YouTube, 28 settembre 2017. URL consultato il 4 febbraio 2019.
  3. ^ Cristina Baldari, Francesco Lettieri, Calcutta e la nuova estetica, su Artwave, 15 settembre 2018. URL consultato il 4 febbraio 2020.
  4. ^ Speciale Pivi: presente, passato e futuro del videoclip indie italiano, su Videoclip Italia, 5 settembre 2018. URL consultato il 4 febbraio 2020.
  5. ^ a b Rosetta Savelli, Il vincitore premio Pivi 2016 a Faenza, su Romagna Post, 13 settembre 2016. URL consultato il 4 febbraio 2020.
  6. ^ Ultras, su MYmovies.it, Mo-Net Srl., 9 ottobre 2019. URL consultato il 4 febbraio 2020.
  7. ^ a b Parte il Nuovo PIVI 2019! Mandate la vostra candidatura entro il 15 Settembre!, su MEI, 3 settembre 2019. URL consultato il 4 febbraio 2020.
  8. ^ Round Midnight, su 56a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema. URL consultato il 16 marzo 2020.
  9. ^ My Screen Archivi, su Milano Film Festival 2020. URL consultato il 16 marzo 2020.
  10. ^ VIDEOESPANSO Archivi, su Milano Film Festival 2020. URL consultato il 16 marzo 2020.
  11. ^ Alessandra Lanza, FRANCESCO LETTIERI - C'È VITA DOPO IL VIDEOCLIP, su WU, 30 settembre 2018. URL consultato il 16 marzo 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Categoria:Registi televisivi italiani Categoria:Registi italiani del XXI secolo