Umberto Cappuzzo

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Umberto Cappuzzo
NascitaGorizia, 30 aprile 1922
MorteRoma, 13 maggio 2014
Dati militari
Paese servito Regno d'Italia
Bandiera dell'Italia Italia
Forza armata Regio Esercito
Esercito Italiano
ArmaArma dei Carabinieri
Corpofanteria
Anni di servizio1942 - 1985
GradoGenerale di corpo d'armata
GuerreSeconda guerra mondiale
CampagneCampagna di Libia
BattaglieBattaglia di El Alamein
Comandante diCapo di stato maggiore dell'Esercito Italiano
Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri
IV Reparto dello Stato maggiore della difesa
Divisione meccanizzata "Folgore"
114º Reggimento fanteria "Mantova"
DecorazioniCavaliere di Gran Croce dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana
Studi militariAccademia militare di Modena
Altre carichepolitico
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Umberto Cappuzzo

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaX-XI
Gruppo
parlamentare
DC
CircoscrizioneSicilia
CollegioTermini Imerese-Cefalù
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoDemocrazia Cristiana
ProfessioneMilitare

Umberto Cappuzzo (Gorizia, 30 aprile 1922Roma, 13 maggio 2014) è stato un generale e politico italiano, ex comandante generale dell'Arma dei Carabinieri.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Combattente della seconda guerra mondiale, tra i ranghi del 66º Reggimento fanteria "Trieste" ha preso parte alla campagna di Libia durante la quale fu fatto prigioniero a El Alamein. Terminata la guerra, con il grado di capitano presta servizio presso il 6º Reggimento Fanteria, per poi assumere nuovi incarichi allo Stato Maggiore dell'Esercito sino alla promozione al grado di tenente colonnello. Promosso colonnello il 31 dicembre 1967, è stato Comandante del 114º Reggimento Fanteria “Mantova”. Nel 1970 ricopre l'incarico di addetto militare per la Difesa a Mosca. Promosso generale di brigata nel 1973, tra i vari incarichi ricoperti fu Capo del IV Reparto dello Stato Maggiore della Difesa e Capo dell'Ufficio del Capo di Stato Maggiore della Difesa. Ricevuto l'avanzamento a generale di divisione il 31 dicembre 1976, resse il comando della Divisione meccanizzata "Folgore". Il 5 agosto 1979 fu promosso generale di corpo d'armata. Dal 1º febbraio 1980 al 13 settembre 1981 è stato Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri.

Successivamente è stato capo di Stato Maggiore dell'Esercito dal 1981 al 1985.

Nel 1987 è stato eletto Senatore della Repubblica nella X e nell'XI Legislatura per la Democrazia Cristiana, eletto in Sicilia, fino al 1994. Vice presidente della Commissione Difesa dal 1992 al 1994[1].

Il generale Cappuzzo è stato Presidente onorario dell'"Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia, dall'internamento e dalla Guerra di Liberazione e loro familiari".[2]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia Mauriziana al merito di 10 lustri di carriera militare - nastrino per uniforme ordinaria
Croce al merito di guerra - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia al merito di lungo comando nell'esercito (20 anni) - nastrino per uniforme ordinaria
Croce per anzianità di servizio militare (40 anni) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa del periodo bellico 1940-43 - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ senato.it - Scheda di attività di Umberto CAPPUZZO - XI Legislatura, su www.senato.it. URL consultato il 28 marzo 2023.
  2. ^ ADDIO AL GENERALE CAPUOZZO, su www.telepordenone.tv. URL consultato il 28 marzo 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri Successore
Pietro Corsini 1º febbraio 1980 - 13 settembre 1981 Lorenzo Valditara
Predecessore Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Italiano Successore
Eugenio Rambaldi 1981 - 1985 Luigi Poli
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