Time Crisis: Project Titan

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Time Crisis: Project Titan
videogioco
La prima area
PiattaformaPlayStation
Data di pubblicazioneGiappone 26 aprile 2001[1]
20 giugno 2001[1]
Zona PAL 6 aprile 2001[2][1]
GenereSparatutto in prima persona
OrigineGiappone
SviluppoFlying Tiger Entertainment
PubblicazioneNamco
DesignTakashi Sano (supervisore)
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputGunCon, DualShock
SupportoCD-ROM
Fascia di etàELSPA: 15+ · ESRBT · VET: 15
SerieTime Crisis

Time Crisis: Project Titan (タイムクライシス プロジェクトタイタン?, Taimu Kuraishisu: Purojekuto Taitan) è uno shoot 'em up pubblicato dalla Namco nel 2001[2]. Spin-off della serie Time Crisis, ha segnato la storia dei giochi di sparatoria in prima persona, rendendo affascinanti i giochi con una pistola; il gioco supporta infatti una pistola ottica per aumentare la simulazione del gioco, rendendolo reale[3].

Le vendite sono state più che numerose perché la tridimensionalità e la simulazione offerta da questo gioco era pari a quella delle tipiche sale da gioco, con la differenza di non dover pagare per ogni sparatoria effettuata[1].

È stato anche il primo titolo della serie ad essere doppiato in lingua italiana, nonostante i pessimi standard recitativi[4].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Xavier Serrano, presidente di Caruba, è stato assassinato; l'agente del VSSE Richard Miller viene implicato nell'aver commesso il crimine e su di lui è stato spiccato un mandato di cattura internazionale, la cui revoca potrà avvenire a condizione che il vero colpevole sia consegnato nel giro di 48 ore, terminate le quali il VSSE sarà costretto a disconoscere Richard e negarne l'appartenenza[3]. I primi indizi verso la scoperta dell'identità del vero assassino conducono allo yacht di Kantaris, attualmente in navigazione sul mar di Caruba, sul quale l'infiltrata del VSSE Marissa Soleil, nome in codice Abacus, è tenuta prigioniera[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Time Crisis: Project Titan (PlayStation), su VGChartz. URL consultato il 24 agosto 2018.
  2. ^ a b Time Crisis: Project Titan, su Multiplayer.it. URL consultato il 24 agosto 2018.
  3. ^ a b c Recensione Time Crisis: Project Titan, su Gamesurf, 15 aprile 2001. URL consultato il 24 agosto 2018.
  4. ^ Filmato audio Time Crisis: Project Titan (intro - ITA), su YouTube, 17 febbraio 2012.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàBNF (FRcb17727709g (data)