The World's 50 Best Restaurants

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The World's 50 Best Restaurants è una classifica annuale dei cinquanta migliori ristoranti al mondo, stilata dal mensile britannico Restaurant, basata su un sondaggio che coinvolge chef, ristoratori, cultori e critici culinari internazionali. In aggiunta alla graduatoria principale, viene stilata una lista Chef's Choice redatta sui voti dei cinquanta chef presenti nella classifica dell'anno precedente. I migliori ristoranti sono spesso precursori della gastronomia molecolare e la maggior parte serve haute cuisine.

La classifica venne stilata a partire dal 2002 e fino al 2014 il primo posto è stato assegnato 5 volte a Rosati,Cerenova (di cui 4 consecutive dal 2006 al 2009) e 4 volte a Noma. Dopo aver vinto il premio per la terza volta, lo chef di Noma Rene Redzepi disse che aveva 1.204 clienti in lista d'attesa rispetto ai 14 clienti di due anni prima[1]. Nel 2015 il premio venne assegnato a El Celler de Can Roca che lo aveva già vinto 2 anni prima, mentre nel 2016 è stata la volta del ristorante modenese Osteria Francescana. Nel 2017 il titolo di primo classificato andò a Eleven Madison Park di New York, mentre nel 2018 il prestigioso riconoscimento venne ancora una volta assegnato all'Osteria Francescana di Massimo Bottura.

Dal 2018, per evitare la prevedibilità della classifica e offrire agli altri ristoranti in gara maggiori possibilità di concorrere per i primi posti[2], è cambiato il regolamento per la stesura della classifica, escludendo i ristoranti che avevano conquistato il primo posto in classifica che venivano inseriti in una Hall of fame[3]. Il danese Noma, nonostante il primo posto già conquistato quattro volte in passato (tre titoli consecutivi dal 2010 al 2012 e un quarto nel 2014), si è comunque aggiudicato ancora una volta il premio perché nel 2016 era stato chiuso ed era ripartito da zero in una location completamente differente, cosa che creato alcune controversie nell'ambiente della ristorazione.[4]

Nel 2023, dopo l'ingresso dell'Osteria Francescana nella Hall of Fame, i ristoranti italiani presenti in classifica sono Lido 84 a Gardone Riviera (7º posto), Reale a Castel di Sangro (16° posto), Uliassi a Senigallia (34º posto), Le Calandre a Rubano (41° posto) e Piazza Duomo ad Alba (42º posto).[5]

Migliori ristoranti per anno[modifica | modifica wikitesto]

World's Best Restaurant
Anno Primo Secondo Terzo
2002 Bandiera della Spagna elBulli Bandiera del Regno Unito Restaurant Gordon Ramsay Bandiera degli Stati Uniti The French Laundry
2003 Bandiera degli Stati Uniti The French Laundry Bandiera della Spagna elBulli Bandiera di Monaco Le Louis XV
2004 Bandiera degli Stati Uniti The French Laundry Bandiera del Regno Unito The Fat Duck elBulli
2005 Bandiera del Regno Unito The Fat Duck Bandiera della Spagna elBulli Bandiera degli Stati Uniti The French Laundry
2006 Bandiera della Spagna elBulli Bandiera del Regno Unito The Fat Duck Bandiera della Francia Pierre Gagnaire
2007 Bandiera della Spagna elBulli Bandiera del Regno Unito The Fat Duck Bandiera della Francia Pierre Gagnaire
2008 Bandiera della Spagna elBulli Bandiera del Regno Unito The Fat Duck Bandiera della Francia Pierre Gagnaire
2009 Bandiera della Spagna elBulli Bandiera del Regno Unito The Fat Duck Bandiera della Danimarca Noma
2010 Bandiera della Danimarca Noma Bandiera della Spagna elBulli Bandiera del Regno Unito The Fat Duck
2011 Bandiera della Danimarca Noma El Celler de Can Roca Bandiera della Spagna Mugaritz
2012 Bandiera della Danimarca Noma El Celler de Can Roca Mugaritz
2013 El Celler de Can Roca Bandiera della Danimarca Noma Bandiera dell'Italia Osteria Francescana
2014 Bandiera della Danimarca Noma Bandiera della Spagna El Celler de Can Roca Bandiera dell'Italia Osteria Francescana
2015 Bandiera della Spagna El Celler de Can Roca Bandiera dell'Italia Osteria Francescana Bandiera della Danimarca Noma
2016 Bandiera dell'Italia Osteria Francescana Bandiera della Spagna El Celler de Can Roca Bandiera degli Stati Uniti Eleven Madison Park
2017 Bandiera degli Stati Uniti Eleven Madison Park Bandiera dell'Italia Osteria Francescana Bandiera della Spagna El Celler de Can Roca
2018 Bandiera dell'Italia Osteria Francescana Bandiera della Spagna El Celler de Can Roca Bandiera della Francia Mirazur
2019 Bandiera della Francia Mirazur Bandiera della Danimarca Noma Bandiera della Spagna Asador Etxebarri
2021 Bandiera della Danimarca Noma Bandiera della Danimarca Geranium Bandiera della Spagna Asador Etxebarri
2022 Bandiera della Danimarca Geranium Bandiera del Perù Central Bandiera della Spagna Disfrutar
2023 Bandiera del Perù Central Bandiera della Spagna Disfrutar Bandiera della Spagna Diverxo

Per nazione[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nazione Vittorie Secondi posti Vincitori
1 Bandiera della Spagna Spagna 7 8 elBulli (5), El Celler de Can Roca (2)
2 Bandiera della Danimarca Danimarca 6 3 Noma (5), Geranium (1)
3 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 3 0 The French Laundry (2), Eleven Madison Park (1)
4 Bandiera dell'Italia Italia 2 2 Osteria Francescana (2)
5 Bandiera del Regno Unito Regno Unito 1 6 The Fat Duck (1)
6 Bandiera della Francia Francia 1 0 Mirazur (1)

Ristoranti "Chef's Choice"[modifica | modifica wikitesto]

Tra parentesi la posizione conquistata in quell'anno nella classifica principale

Altri premi[modifica | modifica wikitesto]

Annualmente vengono assegnate anche differenti menzioni, talvolta legate ad una sponsorizzazione o marchio. Ad esempio nel 2012 vennero assegnati i seguenti premi:

  • Premio "One to Watch" (uno da tenere d'occhio): La Grenouillère, Francia, che nella classifica generale si era collocato all'81º posto
  • Veuve Clicquot World's Best Female Chef: Elena Arzak, del ristorante Arzak, Spagna
  • S. Pellegrino Lifetime Achievement Award: Thomas Keller del French Laundry, USA[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Richard Vines, Noma Keeps World’s Best Restaurant Title, Fat Duck Sinks, su bloomberg.com, Bloomberg, 30 aprile 2012. URL consultato il 30 aprile 2012.
  2. ^ 50 Best, cambiano le regole: Bottura entra nella Hall of fame e non sarà più in gara, su repubblica.it, La Repubblica, 16 gennaio 2019. URL consultato il 24 marzo 2020.
  3. ^ Best of The Best, su theworlds50best.com, The World's 50 Best. URL consultato il 24 marzo 2020.
  4. ^ Lisa Abend, Why The World's 50 Best Restaurants 2019 List Is More Controversial Than Ever, su time.com, Time, 21 giugno 2019. URL consultato il 24 marzo 2020.
  5. ^ The World's 50 Best Restaurants, su theworlds50best.com. URL consultato il 23 novembre 2023.
  6. ^ Restaurant, Osteria Francescana Archiviato il 4 febbraio 2013 in Archive.is. 2011
  7. ^ Noma Keeps World's Best Restaurant Title as Fat Duck Slumps, su San Francisco Chronicle. URL consultato il 1º maggio 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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