Stazione di Savigliano

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Savigliano
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSavigliano
Coordinate44°39′04.68″N 7°39′48.96″E / 44.6513°N 7.6636°E44.6513; 7.6636
LineeTorino-Savona
Savigliano-Saluzzo
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1853
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante, di diramazione
Binari4
GestoriRete Ferroviaria Italiana
DintorniMuseo Ferroviario Piemontese

La stazione di Savigliano è una stazione ferroviaria posta sulla linea Torino-Savona, che funge altresì da località di diramazione della linea per Saluzzo. L'impianto serve la città di Savigliano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Piazzale binari

Le origini della stazione di Savigliano sono dovute a una delle prime società ferroviarie piemontesi, la Società della Strada Ferrata da Torino a Savigliano, concessionaria e costruttrice della ferrovia Trofarello-Savigliano, che fu aperta all'esercizio il 14 marzo 1853, giorno successivo all'inaugurazione della ferrovia[1].

Il 5 dicembre dello stesso anno la ferrovia Trofarello-Savigliano raggiunse Fossano, per proseguire verso Cuneo, che fu raggiunta il 15 agosto 1855 attestandosi a una stazione posta alle Basse di San Sebastiano, rimasta provvisoria fino al 1870 a causa dei disaccordi tra il comune di Cuneo e la società ferroviaria sull'ubicazione della stazione e sui contributi richiesti al comune stesso[2].

La società, oltre a costruire la stazione di Fossano, aveva realizzato accanto a essa un'officina per la manutenzione e riparazione del proprio materiale rotabile in grado di costruirne alla bisogna.

Nel 1857 la stazione divenne di diramazione in seguito all'apertura al traffico della linea Savigliano-Saluzzo.

Nel 1869 la linea e la stazione vennero inserite nella rete di ferrovie assegnate in concessione alla Società per le Ferrovie dell'Alta Italia[3] in base alla legge di riordino del 1865. Nel 1885 passarono a far parte della Rete Mediterranea fino al 1905 quando divennero parte della rete nazionale delle Ferrovie dello Stato Italiane.

Nel 2001 l'esercizio passò alla neocostituita Rete Ferroviaria Italiana.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Il fabbricato viaggiatori si compone di due livelli ma soltanto il piano terra è aperto al pubblico. In un'area adiacente alla stazione sorge la sede del Museo Ferroviario Piemontese. Tutti i binari sono dotati di banchina, riparati da una pensilina e collegati fra loro da un sottopassaggio. Il piazzale è composto da 3 binari:

  • Binario 1: è il binario di corsa della linea Savigliano-Saluzzo, viene utilizzato dai treni che hanno capolinea Savigliano e che provengono dalla linea Savigliano-Saluzzo.
  • Binario 2 e *Binario 3: sono i binari di corsa della linea Torino-Fossano-Savona; vi fermano i treni con numerazione pari al 2 e con numerazione dispari al 3.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Servizio ferroviario metropolitano di Torino
Linea SFM 7
 Cirié
 San Maurizio Canavese
   Torino Aeroporto
 Caselle Torinese
 Borgaro
 Venaria Reale
 Rigola Stadio
   Torino Grosseto
 Torino Rebaudengo Fossata
   Torino Porta Susa
   Torino Lingotto
 Moncalieri
 Trofarello
 Villastellone
 Carmagnola
 Racconigi
 Cavallermaggiore
 Savigliano
 Fossano

La stazione è servita dai collegamenti regionali denominati Linea 7 del Servizio ferroviario metropolitano di Torino, nonché dai treni Regionali Veloci dei collegamenti Torino-Cuneo e Torino-Savona-Ventimiglia operati da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Piemonte.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luigi Ballatore, Storia delle Ferrovie in Piemonte, Savigliano, Editrice Il Punto, 2002, ISBN 88-88552-00-6.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]