Carlomanno (figlio di Carlo Martello): differenze tra le versioni

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Carlomanno ebbe un figlio maschio:
Carlomanno ebbe un figlio maschio:
* Drogone (? - ca.753), Maestro di Palazzo d'Austrasia, associato al padre; dopo il 747 fu inviato in monastero dallo zio Pipino il Breve.
* Drogone (? - ca.753), Maestro di Palazzo d'Austrasia, associato al padre; dopo il 747 fu inviato in monastero dallo zio Pipino il Breve.

==Culto==
La Chiesa cattolica, pur avendo escluso dal [[Martrologio Romano]], lo ricorda il [[17 agosto]].


== Note ==
== Note ==

Versione delle 22:32, 26 gen 2012

Carlomanno (707Vienne, 17 agosto 754) fu Maestro di Palazzo del regno franco d'Austrasia dal 741 al 747.

Biografia

Era il figlio maggiore del Maestro di palazzo di Neustria ed Austrasia, Carlo Martello, e di Rotrude de Tréves (695-724). Nel 741, alla morte del padre ereditò l'Austrasia, la Svevia e la Turingia, che governò come maggiordomo (maestro di palazzo), senza assumere il titolo di re. Fu costantemente in lotta contro il ducato d'Aquitania, gli Alemanni, i Bavari ed i Sassoni, che riuscì sempre a sconfiggere.

Fu promotore, sotto l'influsso di san Bonifacio, che era sotto la sua protezione, tra il 742 ed il 744 di una politica di moralizzazione dei costumi dei chierici e di rispetto per i beni della Chiesa e delle sedi vescovili da parte dei laici.

Dopo tante battaglie, nel 747, rinunciò al potere e si fece religioso; si incontrò con Papa Zaccaria, affinché sollecitasse il suo passaggio allo stato clericale e si ritirò nell'abbazia di Montecassino, lasciando in mano al fratello Pipino il Breve, tutti i suoi titoli ed i suoi possedimenti.[1]

Nel 751 cercò di intervenire, per impedire l'incoronazione del fratello a re dei Franchi, ma il papa riuscì a fermarlo in Provenza e gli impose di rientrare immediatamente a Montecassino.

Nel 753, fu inviato in Francia per una missione di pace ma morì a Vienne, nel 754.

Fu tumulato nell'abbazia di Montecassino.

Discendenza

Carlomanno ebbe un figlio maschio:

  • Drogone (? - ca.753), Maestro di Palazzo d'Austrasia, associato al padre; dopo il 747 fu inviato in monastero dallo zio Pipino il Breve.

Culto

La Chiesa cattolica, pur avendo escluso dal Martrologio Romano, lo ricorda il 17 agosto.

Note

  1. ^ Secondo alcuni storici Carlomanno si ritirò in convento per espiare le colpe dei massacri compiuti nelle battaglie, specialmente contro i Sassoni e gli Alemanni (vedi strage di Canstatt del 746). Altri sostengono che il fratello Pipino il Breve, con la complicità del papa, abbia agevolato questa decisione.

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