Costante di Boltzmann: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m Annullate le modifiche di 93.44.85.201 (discussione), riportata alla versione precedente di Equoreo
Etichetta: Rollback
Riga 1: Riga 1:
{{nota disambigua2|Da non confondere con la '''[[costante di Stefan]]''', σ}}
{{nota disambigua2|Da non confondere con la '''[[costante di Stefan-Boltzmann]]''', σ}}
In [[meccanica statistica]] la '''costante di [[Ludwig Boltzmann|Boltzmann]]''', '''''k''<sub>B</sub>''' (anche indicata con [[Kappa (lettera greca)|κ]]) è una [[Costante fisica|costante dimensionale]] che stabilisce la corrispondenza tra grandezze della [[meccanica statistica]] e grandezze della [[termodinamica]], per esempio tra temperatura ed [[energia termica]] o tra [[probabilità]] di uno stato ed [[entropia (termodinamica)|entropia]] ([[teorema &Eta;]]). Per ragioni storiche, ad esempio anche la [[temperatura assoluta]] è stata definita operativamente, e anche nel [[Sistema Internazionale]] è tradizionalmente misurata con unità proprie (come il [[kelvin]], e il [[rankine]]) sulla base di proprietà notevoli di alcuni materiali (nel caso del kelvin il punto triplo dell'acqua). La [[meccanica statistica]] sin dal lavoro pionieristico di [[ludwig Boltzmann|Boltzmann]] ha però dimostrato che la [[temperatura]] è una forma di [[energia termica]], ed è legata all'agitazione termica delle molecole di cui il materiale è composto.
In [[meccanica statistica]] la '''costante di [[Ludwig Boltzmann|Boltzmann]]''', '''''k''<sub>B</sub>''' (anche indicata con [[Kappa (lettera greca)|κ]]) è una [[Costante fisica|costante dimensionale]] che stabilisce la corrispondenza tra grandezze della [[meccanica statistica]] e grandezze della [[termodinamica]], per esempio tra temperatura ed [[energia termica]] o tra [[probabilità]] di uno stato ed [[entropia (termodinamica)|entropia]] ([[teorema &Eta;]]). Per ragioni storiche, ad esempio anche la [[temperatura assoluta]] è stata definita operativamente, e anche nel [[Sistema Internazionale]] è tradizionalmente misurata con unità proprie (come il [[kelvin]], e il [[rankine]]) sulla base di proprietà notevoli di alcuni materiali (nel caso del kelvin il punto triplo dell'acqua). La [[meccanica statistica]] sin dal lavoro pionieristico di [[ludwig Boltzmann|Boltzmann]] ha però dimostrato che la [[temperatura]] è una forma di [[energia termica]], ed è legata all'agitazione termica delle molecole di cui il materiale è composto.


Riga 10: Riga 10:


La costante di Boltzmann può essere espressa anche in altre [[unità di misura]]:<ref name= codata/>
La costante di Boltzmann può essere espressa anche in altre [[unità di misura]]:<ref name= codata/>
:<math>k_\mathrm{B} = 8{,}617\,333\,262 \times10^{-5} \mathrm{\ eV\,K^{-1}}\ = 86,173\,332\,62 \mathrm{\ \mu eV\,K^{-1}} \mathrm{(esatto)}</math>
:<math>k_\mathrm{B} = 8{,}617\,333\,262...\times10^{-5} \mathrm{\ eV\,K^{-1}}\ \mathrm{(esatto)} </math>
:<math>k_\mathrm{B} = 1{,}380\,649\times10^{-16} \mathrm{\ erg\,K^{-1}}\ \mathrm{(esatto)} </math>
:<math>k_\mathrm{B} = 1{,}380\,649\times10^{-16} \mathrm{\ erg\,K^{-1}}\ \mathrm{(esatto)} </math>


==Legge dei gas ideali==
In particolare dalla prima delle due espressioni, risulta che '''un elettronvolt corrisponde a circa 11'605 kelvin (1/8.6..E-5)''', una temperatura tipica di un [[plasma caldo]]: alle temperature ordinarie, l'eV e il joule non risultano quindi unità di misura comode per la temperatura, e ciò spiega perché il Sistema Internazionale mantiene il kelvin come unità base della temperatura.
{{vedi anche|legge dei gas ideali#Formulazione semiempirica}}
La costante di Boltzmann, ''k''<sub>B</sub>, agisce da ponte tra i modelli e le equazioni della fisica che governano il mondo [[Scala macroscopica|macroscopico]] e quelle che regolano il mondo [[Scala microscopica|microscopico]]. Nella sua forma empirica originaria, l'[[equazione di stato dei gas perfetti]] era stata enunciata dicendo che un [[gas ideale]], il prodotto della [[pressione]] ''P'' e del [[volume]] ''V'' è proporzionale alla [[quantità di sostanza]] ''N'' (in [[mole]]) moltiplicata per la [[temperatura assoluta]] ''T'', ovvero con l'equazione:


:<math>p V =N R_0 T \,</math>
==Gas ideali==
{{vedi anche|Legge dei gas ideali}}
Si dimostra in questo paragrafo che la [[relazione costitutiva]] dei gas ideali può essere rienunciata semplicemente come:


dove ''R<sub>0</sub>'' è la [[costante dei gas]] (il cui valore è 8,314 462 618...&nbsp;J K<sup>−1</sup> mol<sup>−1</sup> <ref>{{Cita web|url=https://physics.nist.gov/cgi-bin/cuu/Value?r|titolo=CODATA Value: molar gas constant|sito=physics.nist.gov|accesso=2019-05-28}}</ref>). Questa espressione può essere semplificata notevolmente pur mantenendo tutto il suo contenuto teorico. Innanzitutto si passa ad una descrizione locale dividendo per il volume:
:<math>p = n T \,</math>


:<math>p = n_m R_0 T \,</math>
dove:
* ''p'' è la [[pressione]]
* ''n'' è la [[densità numerica]]
* ''T'' è la [[temperatura assoluta]] (misurata in unità energetiche)


dove ''n<sub>m</sub>'' è la [[densità molare]] (mol/m<sup>3</sup>). Introducendo nell'equazione la [[densità numerica]] ''n'', pari alla densità molare moltiplicata per la [[costante di Avogadro]], si ottiene:
Per esempio, adottando il [[Sistema Internazionale di unità di misura]], se ''p'' è misurata in [[Pascal]] e ''n'' è in particelle al metrocubo, la temperatura è in [[Joule]]. Per convertire la unità di misura della temperatura in [[kelvin]], bisogna moltiplicare per 1{,}380\,649\times10^{-23}.
Per convertire questa in [[gradi Celsius]], bisogna poi togliere dalla misura della temperatura in kelvin una quantità pari a 273.15.

===Dimostrazione===
Nella sua forma empirica originaria, l'[[equazione di stato dei gas perfetti]] era stata enunciata dicendo che un [[gas ideale]], il prodotto della [[pressione]] ''p'' e del [[volume]] ''V'' è proporzionale alla [[quantità di sostanza]] ''N'' in [[moli]] moltiplicata per la sua [[temperatura assoluta]] ''T'', ovvero con l'equazione:

:<math>p V = N R_0 T \,</math>

dove ''R<sub>0</sub>'' è la [[costante dei gas]] (il cui valore è 8,314 462 618...&nbsp;J K<sup>−1</sup> mol<sup>−1</sup> <ref>{{Cita web|url=https://physics.nist.gov/cgi-bin/cuu/Value?r|titolo=CODATA Value: molar gas constant|sito=physics.nist.gov|accesso=2019-05-28}}</ref>). Questa espressione può essere semplificata notevolmente pur mantenendo tutto il suo contenuto teorico.
La descrizione locale si ottiene dividendo per il volume e convertendo le unità di misura:


:<math>p = n \frac {R_0}{N_A} T \,</math>
:<math>p = n \frac {R_0}{N_A} T \,</math>
Riga 42: Riga 30:


:<math>p = n k_B T \,</math>
:<math>p = n k_B T \,</math>

Che permette di ridefinire la temperatura da unità proprie alle unità tipiche delle grandezze energia.


== Equipartizione dell'energia ==
== Equipartizione dell'energia ==
{{vedi anche|Teorema di equipartizione dell'energia}}
Il [[teorema di equipartizione dell'energia]] afferma che se un ''microsistema'' ha ''f'' [[grado di libertà (meccanica classica)|gradi di libertà]], l'energia termica di questo sistema in condizioni di equilibrio alla [[temperatura assoluta|temperatura]] ''T'' è:
Il [[teorema di equipartizione dell'energia]] afferma che se un ''microsistema'' ha ''f'' [[grado di libertà (meccanica classica)|gradi di libertà]], l'energia termica di questo sistema in condizioni di equilibrio alla [[temperatura assoluta|temperatura]] ''T'' è:
:<math> E_\mathrm{K}= \frac{1}{2}\, m \langle v^2 \rangle = \frac{f}{2}\, k_\mathrm{B} \, T</math>
:<math> E_\mathrm{K}= \frac{1}{2}\, m \langle v^2 \rangle = \frac{f}{2}\, k_\mathrm{B} \, T</math>
Riga 57: Riga 42:
* <math>T</math> è la [[temperatura assoluta]].
* <math>T</math> è la [[temperatura assoluta]].


Questo teorema è valido solo nel caso in cui non vi è quantizzazione dell'energia, oppure nel caso in cui la separazione dei livelli energetici sia notevolmente inferiore a ''k<sub>B</sub>T''.
La costante di Boltzmann è la costante di proporzionalità tra la [[temperatura assoluta|temperatura]] e l'energia termica del sistema. Questo teorema è valido solo nel caso in cui non vi è quantizzazione dell'energia, oppure nel caso in cui la separazione dei livelli energetici sia notevolmente inferiore a ''k<sub>B</sub>T''.
Questa stessa espressione può essere ricavata dalla [[teoria cinetica dei gas]] partendo dalla relazione:
Questa stessa espressione può essere ricavata dalla [[teoria cinetica dei gas]] partendo dalla relazione:
:<math> p = \frac{2}{3} \, n \langle v^2 \rangle </math>
:<math> p = \frac{2}{3} \, n \langle v^2 \rangle </math>

Versione delle 12:01, 30 gen 2020

Template:Nota disambigua2 In meccanica statistica la costante di Boltzmann, kB (anche indicata con κ) è una costante dimensionale che stabilisce la corrispondenza tra grandezze della meccanica statistica e grandezze della termodinamica, per esempio tra temperatura ed energia termica o tra probabilità di uno stato ed entropia (teorema Η). Per ragioni storiche, ad esempio anche la temperatura assoluta è stata definita operativamente, e anche nel Sistema Internazionale è tradizionalmente misurata con unità proprie (come il kelvin, e il rankine) sulla base di proprietà notevoli di alcuni materiali (nel caso del kelvin il punto triplo dell'acqua). La meccanica statistica sin dal lavoro pionieristico di Boltzmann ha però dimostrato che la temperatura è una forma di energia termica, ed è legata all'agitazione termica delle molecole di cui il materiale è composto.

In effetti la costante di Boltzmann è una costante dimensionale di conversione tra la temperatura espressa nelle unità proprie e la stessa espressa nelle unità dell'energia (nel sistema internazionale, il joule): nel sistema internazionale è quindi espressa in J/K, le stesse unità di misura dell'entropia e della capacità termica. Il valore della costante dimensionale è esatto[1], e figura come una delle sette costanti determinanti del Sistema Internazionale.

.

La costante di Boltzmann nel sistema internazionale con la temperatura misurata in kelvin sostituisce due costanti empiriche: la costante universale dei gas R e la costante di Avogadro NA:[2]

La costante di Boltzmann può essere espressa anche in altre unità di misura:[1]

Legge dei gas ideali

Lo stesso argomento in dettaglio: Legge dei gas ideali § Formulazione semiempirica.

La costante di Boltzmann, kB, agisce da ponte tra i modelli e le equazioni della fisica che governano il mondo macroscopico e quelle che regolano il mondo microscopico. Nella sua forma empirica originaria, l'equazione di stato dei gas perfetti era stata enunciata dicendo che un gas ideale, il prodotto della pressione P e del volume V è proporzionale alla quantità di sostanza N (in mole) moltiplicata per la temperatura assoluta T, ovvero con l'equazione:

dove R0 è la costante dei gas (il cui valore è 8,314 462 618... J K−1 mol−1 [3]). Questa espressione può essere semplificata notevolmente pur mantenendo tutto il suo contenuto teorico. Innanzitutto si passa ad una descrizione locale dividendo per il volume:

dove nm è la densità molare (mol/m3). Introducendo nell'equazione la densità numerica n, pari alla densità molare moltiplicata per la costante di Avogadro, si ottiene:

In questo modo emerge la costante di Boltzmann:

Equipartizione dell'energia

Il teorema di equipartizione dell'energia afferma che se un microsistema ha f gradi di libertà, l'energia termica di questo sistema in condizioni di equilibrio alla temperatura T è:

In un gas nobile alla temperatura T, dato che ci sono unicamente i tre gradi di libertà traslazionali, l'energia termica è

dove:

  • è l'energia cinetica media di una molecola
  • è la massa di una molecola
  • è la velocità quadratica media o velocità di agitazione termica,
  • è la temperatura assoluta.

La costante di Boltzmann è la costante di proporzionalità tra la temperatura e l'energia termica del sistema. Questo teorema è valido solo nel caso in cui non vi è quantizzazione dell'energia, oppure nel caso in cui la separazione dei livelli energetici sia notevolmente inferiore a kBT. Questa stessa espressione può essere ricavata dalla teoria cinetica dei gas partendo dalla relazione:

La pressione esercitata da un gas su una parete di un recipiente cubico di lato l è data da:

dove è la forza esercitata da una molecola che urta la parete subendo un cambiamento di impulso in un tempo . Indicando con la massa e con la velocità della generica molecola, si ottiene: e . Sostituendo questi valori nell'ultima espressione

.

si ricava:

dove è il numero dei microsistemi.

Entropia di Boltzmann

Tomba di Boltzmann a Vienna, con il busto dello scienziato e in alto la formula dell'entropia.

In meccanica statistica l'entropia viene definita come il prodotto fra la costante dimensionale di Boltzmann e il logaritmo naturale di W, il numero di microstati coerenti con le condizioni al contorno del sistema:[4]

Questa definizione statistica di entropia, che risulta coerente con la relazione empirica di Carnot che costituisce una definizione nella termodinamica primitiva, è uno dei traguardi più importanti raggiunti dalla meccanica statistica.

Storia

Boltzmann fu il primo a mettere in relazione entropia e probabilità nel 1877, ma sembra che tale relazione non sia mai stata espressa con una specifica costante finché Planck, nel 1900 circa introdusse per primo la costante k, calcolandone il valore preciso, e dedicandola a Boltzmann.[5] Prima del 1900, le equazioni in cui ora è presente la costante di Boltzmann non erano scritte utilizzando l'energia delle singole molecole, ma presentavano la costante universale dei gas R e l'energia macroscopica del sistema.

Infatti l'equazione S = kB log W presente sulla tomba di Boltzmann è dovuta a Planck, che la introdusse nello stesso articolo in cui introdusse la costante di Planck h.[6] Come Planck ha scritto nella sua Nobel lecture nel 1920:[7]

«Questa costante è spesso chiamata costante di Boltzmann, sebbene, per quanto ne so, Boltzmann non l'ha mai introdotta — una situazione particolare che può essere spiegata con il fatto che Boltzmann, come risulta dalle sue esternazioni occasionali, non ha mai pensato alla possibilità di effettuare una misurazione esatta della costante.»

L'espressione "situazione particolare" è riferita al grande dibattito dell'epoca sul concetto di atomo e molecola: nella seconda metà del XIX secolo c'era un notevole disaccordo sulla concretezza di atomi e molecole, oppure se bisognasse considerarli modelli ideali utili soltanto nella risoluzione dei problemi. Inoltre c'era disaccordo sul fatto che le "molecole chimiche" (misurate attraverso i pesi atomici) coincidevano oppure no con le "molecole fisiche" (misurate con la teoria cinetica).

«Nulla può illustrare meglio il ritmo positivo e frenetico del progresso di quello che l'arte degli sperimentatori ha fatto negli ultimi 20 anni, oltre al fatto che da quel momento, non solo uno, ma un gran numero di metodi sono stati scoperti per misurare la massa di una molecola praticamente con la stessa precisione raggiunta nella misura della massa di un pianeta.»

Nel 2013 ai National Physical Laboratory nei pressi di Londra, usando le risonanze di onde acustiche e microonde per determinare le velocità del suono di un gas monoatomico in una camera dalla forma di ellissoide triassiale, è stato misurato un accurato valore della costante di Boltzmann. Il nuovo valore proposto 1,380 651 56 (98) × 10−23 J K−1 è in attesa di essere accettato dal Sistema internazionale di unità di misura.[8]

Note

Voci correlate

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàGND (DE7635950-5
  Portale Termodinamica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di termodinamica