Democrazia totalitaria: differenze tra le versioni

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==Teoria==
==Teoria==
[[Robespierre|e]] o la democrazia plebiscitaria di [[Napoleone]].<references/>
Nella teorizzazione dello storico israeliano [[Jacob Talmon]] si intende una democrazia in cui non è garantita la tutela della [[minoranza]], oppure una [[democrazia rappresentativa]] in cui i rappresentanti sono eletti legalmente e mantengono l'integrità dello Stato, ma i cittadini, cui è garantito il [[diritto di voto]], non possono partecipare al [[processo decisionale]] del governo; l'esempio, che lui stesso propone, è lo Stato immaginato ne ''[[Il contratto sociale]]'' di [[Jean-Jacques Rousseau]].<ref>Talmon, J.L. ''The Origins of Totalitarian Democracy.'' Britain: Secker & Warburg, 1960.</ref> Il termine è stato utilizzato con la medesima accezione anche da altri studiosi come [[Bertrand de Jouvenel]]<ref>de Juvenal, Bertrand. ''On Power: Its Nature and the History of its Growth,'' Salt Lake City: Hutchinson, 1948.</ref>, [[Edward Carr]]<ref>Carr, Edward Hallett.''The Soviet Impact on the Western World''. New York: MacMillan Company, 1947.</ref>, [[F. William Engdahl]]<ref>Engdahl, F. William. ''Full Spectrum Dominance: Totalitarian Democracy in the New World Order.'' Boxboro, MA: Third Millennium Press, 2009, ISBN 978-0979560866.</ref> e [[Sheldon Wolin]]<ref>Wolin, Sheldon S. ''Democracy Incorporated: Managed Democracy and the Specter of Inverted Totalitarianism.'' Princeton, NJ: Princeton University Press, 2010.</ref>. Un tipico esempio fu il governo del [[Comitato di salute pubblica]] in Francia durante l'egemonia di [[Robespierre]] o la democrazia plebiscitaria di [[Napoleone]].

==Note==
<references/>


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Versione delle 12:39, 23 apr 2024

La democrazia totalitaria è un sistema di governo democratico in cui lo Stato ha il potere di decidere su ogni cosa e su ogni individuo senza i controlimiti imposti al potere pubblico dal riconoscimento in concreto dei diritti umani.

Si tratta di un regime totalitario mascherato da democrazia, assimilabile alla democrazia illiberale ma più autoritario: "non è più la democrazia che serve agli individui, ma sarebbero gli individui che sono asserviti alla democrazia. Se si vuole eccepire che questa non è più una democrazia, nulla da eccepire. Ma resta utile possedere una denominazione per indicare quale sarà o potrebbe essere il discendente prossimo della liberaldemocrazia"[1].

Teoria

e o la democrazia plebiscitaria di Napoleone.

  1. ^ E Giovanni Sartori avvisava: si rischia una democrazia totalitaria, Corriere della sera, 15 settembre 2019, p. 41.
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