Sofia di Bar

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Sofia
Contessa di Bar
In carica1033 - 1093
PredecessoreFederico III
SuccessoreTeodorico II
Nome completoSofia di Lorena e di Bar
Nascita1018 circa
Morte21 gennaio 1093
PadreFederico II
MadreMatilde di Svevia
ConsorteLuigi conte di Mousson
FigliTeodorico
Bruno
Luigi
Federico
Sofia
Beatrice e
Matilde
Religionecattolica

Sofia di Lotaringia o di Bar) (1018 circa – 21 gennaio 1093), fu Contessa di Bar, dal 1033 e contessa consorte di Mousson, Montbéliard, Altkirch e Ferrette, dal 1038 alla sua morte.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Secondo il Chronicon Sancti Michælis, monasterii in pago Virdunensi era la figlia femmina primogenita dell'erede della Contea di Bar e Duca dell'Alta Lorena (Lotaringia), Federico II e di Matilde di Svevia[1] (9881031), che era figlia di Ermanno II, Duca di Svevia, e di Gerberga di Borgogna († 1018, come ci viene confermato dal Wiponis, Vita Chuonradi II Imperatoris[2]) ed era cognata del re di Germania di Corrado II, che aveva sposato sua sorella, Gisella di Svevia, come risulta ancora dal Chronicon Sancti Michælis, monasterii in pago Virdunensi[1].
Federico II di Lotaringia, secondo le Laurentii Gesta Episcoporum Virdunensium era il figlio primogenito del Conte di Bar e poi Duca dell'Alta Lorena (Lotaringia), Teodorico I[3] e di Richilde di Bliesgau (moglie di Teodorico dal 985[4], figlia di Folmar I Conte Lunéville e Metz e di Berta di cui non si conoscono gli ascendenti[5].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sua madre, Matilde, nel 1016, al momento del matrimonio con suo padre Federico, era vedova di Corrado I di Carinzia, come ci viene confermato dal Thietmari Merseburgensis episcopi chronicon[6].
Il matrimonio dei suoi genitori viene confermato dal Alberti Miliolo Notarii Regini Liber de Temporibus, De Gestis comitisse Matildis suorumque antecessorum[7].

Secondo lo storico, Georges Poull, nel suo libro La Maison souveraine et ducale de Bar (1994) (non consultato), suo padre, Federico II, nel 1019, fu associato nella reggenza del ducato di Lotaringa e della contea di Bar dal nonno, Teodorico I[8], ed è per questo che viene annoverato come Duca dell'Alta Lorena (Lotaringia) e Conte di Bar, anche se, sempre il Poul sostiene che non fosse ufficialmente investito dei titoli[8].

Alla morte dell'imperatore del Sacro Romano Impero, Enrico II, nel 1024, suo nonno, Teodorico I, e suo padre, Federico II, si opposero fervidamente all'elezione a re di Germania di Corrado II[9], rifiutando di riconoscerlo, anche perché l'antagonista di Corrado II il Salico per l'incoronazione a re di Germania era stato il fratellastro di Sofia, Corrado II di Carinzia, figlio di primo letto di sua madre, Matilde di Svevia.

Secondo le Laurentii Gesta Episcoporum Virdunensium suo padre, Federico II morì prima del nonno, Teodorico I[3]; secondo le Die älteren Urkunden des Klosters S. Vanne zu Verdun (non consultate), suo padre, Federico II, morì il 18 maggio 1026[8], mentre il nonno, Teodorico, secondo le Obits mémorables tirés de nécrologes luxembourgeois, rémois et messins (non consultate), morì circa un anno dopo, l'11 aprile 1027[4].
Ad entrambi succedette, sia nel ducato che nella contea il rispettivamente figlio e nipote, Federico[4], come Federico III, prima affiancando il nonno e poi da solo.
La madre, Matilde, dopo essere rimasta vedova per la seconda volta, si sposò, in terze nozze col conte Esico di Ballenstedt, come ci viene confermato dall'Annalista Saxo[10], mentre Sofia e la sorella, Beatrice, sempre secondo il Chronicon Sancti Michælis, monasterii in pago Virdunensi furono educate dalla loro zia materna (Gisella di Svevia), moglie dell'Imperatore del Sacro Romano Impero, Corrado II[1], che le aveva adottate come proprie figlie[1].

Il fratello Federico III morì in giovane età[1], e dopo la sua morte, secondo le Laurentii Gesta Episcoporum Virdunensium, il Ducato dell'Alta Lorena (Lotaringia) venne affidato a Gothelo I[3], già Duca della Bassa Lorena (Lotaringia), mentre, secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium la contea di Bar andò a Sofia[11]; la contea, secondo Georges Poull. comprendeva l'abbazia di Saint-Mihiel, con tutte le sue dipendenze, il castello di Bar e le signorie di Amance e Mousson[12].

Ancora secondo lo storico, Georges Poull, nel suo libro La Maison souveraine et ducale de Bar (1994) (non consultato), il conte di Blois, di Chartres, di Châteaudun, di Tours, di Provins, di Reims, di Meaux e di Troyes, Oddone II, attaccò la Lorena e, nel 1037, occupò Bar[12], ma l'Imperatore, Corrado II, reagì e l'esercito imperiale, guidato da Gothelo I, proprio a Bar, sconfisse e uccise Oddone II[13]. Sofia rientrò in possesso dei propri domini, solo l'anno dopo (1038) al momento del matrimonio con Luigi, figlio di Rickwin, Conte de Charpeigne[14], che dopo il matrimonio, prese il titolo di conte di Mousson[14]. Questo matrimonio viene confermato sia dalle Laurentii Gesta Episcoporum Virdunensium[3], che dalla Chronica Albrici Monachi Trium Fontium[11].

Sempre Georges Poull ci riferisce che il marito di Sofia, Luigi, nel 1042, fu investito dei possedimenti in Alsazia di Montbéliard, Altkirch e Ferrette[14], e che, nel 1071, suo marito venne citato per l'ultima volta in un documento[14]; Sofia rimase vedova in quel periodo, in quanto, nel 1076, Georges Poull ci dice che fu Sofia a nominare l'abate di Saint-Mihiel, perché il marito era morto[14].

Ancora Georges Poull cita un documento, del 1076, in cui Sofia dichiara che il castello di Amance apparteneva alla sua famiglia, fin dai tempi di suo nonno, Teodorico I[12].

Secondo L'obituaire de l'abbaye de Saint-Mansuy-lès-Toul, Sofia morì il 21 gennaio 1093[15].
Le succedette, nella contea di Bar, il figlio primogenito, Teodorico, che già era succeduto al padre nei possedimenti alsaziani[14].

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

A Luigi Sofia diede sette figli[14][16], che sono tutti elencati nel documento n° 3830 del Recueil des chartes de l'abbaye de Cluny (Paris), Tome V[17]:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Federico I di Lotaringia Vigerico di Bidgau  
 
Cunegonda  
Teodorico I di Lotaringia  
Beatrice di Parigi Ugo il Grande  
 
Edvige di Sassonia  
Federico II di Lotaringia  
Folmar I di Bliesgau  
 
 
Richilde di Bliesgau  
Berta  
 
 
Sofia di Bar  
Corrado I di Svevia  
 
 
Ermanno II di Svevia  
Reglint  
 
 
Matilde di Svevia  
Corrado III di Borgogna Rodolfo II di Borgogna  
 
Berta di Svevia  
Gerberga di Borgogna  
Matilde di Francia Luigi IV di Francia  
 
Gerberga di Sassonia  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (LA) Monumenta germanica Historica, tomus IV; Chronicon Sancti Michælis, monasterii in pago Virdunensi, par. 32, Pag 84 Archiviato il 30 gennaio 2019 in Internet Archive.
  2. ^ (LA) Monumenta germanica Historica, tomus XI; Wiponis, Vita Chuonradi II Imperatoris, par. 2, Pag 258 Archiviato il 30 gennaio 2019 in Internet Archive.
  3. ^ a b c d (LA) Monumenta germanica Historica, tomus X; Laurentii Gesta Episcoporum Virdunensium, par. 2, Pag 492 Archiviato il 6 ottobre 2015 in Internet Archive.
  4. ^ a b c (EN) Foundation for Medieval Genealogy : nobiltà lotaringia - THIERRY
  5. ^ (EN) Foundation for Medieval Genealogy : nobiltà lotaringia - FOLMAR III
  6. ^ (LA) Thietmari Merseburgensis episcopi chronicon, liber V, par. 12, Pag 234 Archiviato il 10 maggio 2009 in Internet Archive.
  7. ^ (LA) Monumenta germanica Historica, tomus XXXI; Alberti Miliolo Notarii Regini Liber de Temporibus, De Gestis comitisse Matildis suorumque antecessorum, par. CLXI, Pag 435 Archiviato il 7 ottobre 2015 in Internet Archive.
  8. ^ a b c (EN) Foundation for Medieval Genealogy : nobiltà lotaringia - FREDERIC
  9. ^ Austin Lane Poole, L'imperatore Corrado II, pag. 171
  10. ^ (LA) Monumenta germanica Historica, tomus XXXVII; Annalista Saxo, par. 32, Pag 363 Archiviato il 7 ottobre 2015 in Internet Archive.
  11. ^ a b c (LA) Monumenta germanica Historica, tomus XXIII; Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1033, Pag 784 Archiviato il 28 gennaio 2019 in Internet Archive.
  12. ^ a b c (EN) Foundation for Medieval Genealogy : nobiltà lotaringia - SOPHIE
  13. ^ Austin Lane Poole, L'imperatore Corrado II, pag. 186
  14. ^ a b c d e f g (EN) Foundation for Medieval Genealogy : COMTES de MOUSSON - SOPHIE (LOUIS)
  15. ^ (LA) L'obituaire de l'abbaye de Saint-Mansuy-lès-Toul pag. 54 Archiviato il 30 gennaio 2016 in Internet Archive.
  16. ^ (EN) Genealogy : Bar 1 - Sophie (Ludwig II von Mousson)
  17. ^ a b c d e f g (LA) Recueil des chartes de l'abbaye de Cluny, Tome V, Pag 190

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

  • Austin Lane Poole, L'imperatore Corrado II, in «Storia del mondo medievale», vol. IV, 1999, pp. 170–192

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Contessa di Bar Successore
Federico III 1033-1093 Teodorico II
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