Rocca di Frassinello

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Rocca di Frassinello
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàGavorrano
IndirizzoLocalità Poggio alla Guardia, 1
Coordinate42°55′53.46″N 10°58′48.29″E / 42.931517°N 10.98008°E42.931517; 10.98008
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione2003-2007
Inaugurazione30 giugno 2007
UsoCantina vinicola
Museo
Realizzazione
ArchitettoRenzo Piano
ProprietarioPaolo Panerai
CommittentePaolo Panerai

La Rocca di Frassinello è una cantina in stile contemporaneo situata nel comune di Gavorrano, nella provincia di Grosseto, in Toscana. La struttura, progettata da Renzo Piano e sede dell'omonima società vitivinicola, fa parte del circuito di cantine di design Toscana Wine Architecture ed è considerata una delle "cattedrali del vino" italiane.[1][2][3][4] All'interno è ospitato anche il centro di documentazione etrusco del comune di Gavorrano.[5]

La cantina si trova sul Poggio alla Guardia, poco distante dalla frazione di Castellaccia e dal tracciato della superstrada Variante Aurelia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La cantina venne realizzata per volere della Domini Castellare di Paolo Panerai, il quale aveva acquistato 500 ettari di terreno tra Gavorrano e Roccastrada, con l'intenzione di replicare in Maremma l'esperienza imprenditoriale che aveva avviato a Castellina in Chianti nel 1979. L'azienda agricola Rocca di Frassinello venne fondata attraverso una joint venture italo-francese tra Domini Castellare di Paolo Panerai e Domaines Barons de Rothschild Lafite del barone Éric de Rothschild, e la progettazione della cantina fu affidata all'architetto Renzo Piano nel 2001.

L'edificio è stato costruito tra il 2003 e il 2007. L'inaugurazione ufficiale è avvenuta il 30 giugno 2007.[6]

Dal 1º novembre 2018 la cantina ospita anche il centro di documentazione etrusco di Gavorrano, nato dalla collaborazione fra la proprietà Panerai, la Soprintendenza archeologia della Toscana, l'Università degli Studi di Firenze e l'amministrazione comunale. Il museo fa parte della rete museale provinciale Musei di Maremma.[5]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Nelle intenzioni del progettista, la sagoma della struttura intende richiamare l'aspetto delle fortezze maremmane (le rocche aldobrandesche) svettanti sul declivio della collina, con tanto di torre. La cantina si contraddistingue per i suoi profili lineari e per un'ampia terrazza a cielo aperto possedente una spazio di rappresentanza coperto da una leggera pensilina metallica. Tutti i corpi fuori terra, eccezione fatta per la copertura in metallo, sono in intonaco rosso, in ricordo del colore del laterizio.[7][8]

Di particolare rilievo sono la stanza interna e sotterranea, una cavea scavata nella collina, dove sono ospitate le barrique: un grande anfiteatro sui cui gradoni sono poste le botti, mentre al centro della scena si trova proprio il visitatore.[9][10]

All'interno della cantina è esposto il dipinto Rapture of the Grape, realizzato nel 2014 dall'artista David LaChapelle dopo un soggiorno presso la tenuta nell'anno precedente.[11][12]

Centro di documentazione etrusco[modifica | modifica wikitesto]

Presso la Rocca di Frassinello ha sede il centro di documentazione etrusco del territorio, dove sono esposti i reperti rinvenuti nei siti archeologici delle necropoli di San Germano e di Santa Teresa.[5]

Un primo centro di documentazione archeologica era stato istituito dal comune nel 2002, con sede in via Terranova 31, ed era stato intitolato a Davide Manni, ex assessore comunale, appassionato di storia locale e fondatore dell'associazione "Il castello di pietra", deceduto nel 1998 alla giovane età di ventinove anni. Il museo esponeva i reperti rinvenuti durante le campagne archeologiche effettuate a Gavorrano nel sito etrusco di Santa Teresa dall'Università degli Studi di Firenze tra il 2005 e il 2007, dove era stata scoperta una necropoli con cinque tombe a tumulo (VII-VI secolo a.C.); altri reperti documentavano gli scavi presso l'area di Castel di Pietra, con ritrovamenti alto-medievali, mentre altri testimoniavano gli studi effettuati sulla diga dei Muracci sul Bruna, presso Ribolla.[13] A causa di problemi nella gestione, il centro venne chiuso nel marzo 2013 e i reperti trasferiti provvisoriamente a Massa Marittima per mostre itineranti.[14][15]

In seguito al ritrovamento di tombe etrusche all'interno della tenuta di Rocca di Frassinello, ebbe inizio la collaborazione tra il proprietario dell'azienda Paolo Panerai, la soprintendenza archeologica e l'ateneo fiorentino, per gli scavi alla necropoli di San Germano: durante gli scavi sono state portate alla luce undici tombe. I tumuli hanno restituito numerosi reperti, tra cui giare con residui di acido tartarico, che testimoniano la presenza di vino al loro interno. Nel 2015 venne quindi allestita una mostra archeologica all'interno dell cantina, progettata dall'architetto Italo Rota, con la direzione scientifica di Biancamaria Aranguren e Luca Cappuccini, dal titolo "Gli Etruschi e il vino a Rocca di Frassinello", inaugurata il 30 maggio 2015.[16][17] L'anno successivo, con il procedere degli scavi e i nuovi ritrovamenti, la mostra venne implementata e intitolata "Vino e lusso degli Etruschi di San Germano".[18]

L'esito positivo degli allestimenti temporanei e le novità degli scavi, che continuavano a riportare alla luce nuovi tumoli e corredi, portarono all'idea di aprire nuovamente un centro di documentazione del territorio gavorranese, dedicato principalmente ai ritrovamenti di San Germano, ma dove potessero confluire anche quelli di Santa Teresa. Il centro di documentazione etrusco Rocca di Frassinello venne così inaugurato il 1º novembre 2018.[19][20][21]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Raffaella Galamini, Toscana Wine Architecture, percorsi in cantina tra vino e design, su intoscana.it, 21 settembre 2022. URL consultato l'11 agosto 2023.
  2. ^ Costanza Ruggeri, Vino e architettura, le 30 cantine di design più belle d'Italia, su Sky TG24, 12 settembre 2020. URL consultato l'11 agosto 2023.
  3. ^ Antonio Scuteri, Archistar, castelli e abbazie: quando la cantina è un'opera d'arte, su la Repubblica, 19 ottobre 2016. URL consultato l'11 agosto 2023.
  4. ^ Ludovica Amici, Toscana Wine Architecture: le «cattedrali» del vino, su Architectural Digest, 10 luglio 2020. URL consultato l'11 agosto 2023.
  5. ^ a b c Centro di documentazione etrusco Rocca di Frassinello, su Musei di Maremma. URL consultato l'11 agosto 2023.
  6. ^ Battesimo per la cantina "Rocca di Frassinello" di proprietà dell'editore-vignaiolo Paolo Panerai e progettata dall'architetto Renzo Piano, su Wine News, 29 giugno 2007. URL consultato l'11 agosto 2023.
  7. ^ Maglica 2007, pp. 4-11.
  8. ^ Catalani, Del Francia, Tombari 2011, p. 76.
  9. ^ Chiorino 2007, pp. 56-65.
  10. ^ Aleardi, Marcetti 2011, pp. 114-115.
  11. ^ Dixit 2019, p. 557.
  12. ^ Marino, Vinella 2018.
  13. ^ Semplici 2012, pp. 52-53.
  14. ^ «Quei reperti sono nostri, c'è il pericolo di non riaverli», La Nazione, 11 luglio 2013.
  15. ^ I reperti del centro di documentazione Manni tornino a Gavorrano, Il Corriere di Maremma, 12 luglio 2013.
  16. ^ Gli Etruschi e il vino a Rocca di Frassinello. Vecchie e nuove ricerche nella necropoli di San Germano. Inaugurazione della mostra e dell'area archeologica della necropoli, su Ministero della cultura, 28 maggio 2015. URL consultato il 15 agosto 2023.
  17. ^ Notiziario della Soprintendenza per i Beni archeologici della Toscana, 11/2015, pp. 472-475.
  18. ^ La necropoli di Frassinello si arricchisce. Oggi saranno aperte 5 nuove tombe, su La Nazione, 24 giugno 2016. URL consultato il 15 agosto 2023.
  19. ^ Il vino e gli Etruschi, un museo dentro la cantina Rocca di Frassinello, su Corriere della Sera, 31 ottobre 2018. URL consultato l'11 agosto 2023.
  20. ^ Rocca di Frassinello riapre il centro etruschi, su Il Tirreno, 23 gennaio 2021. URL consultato l'11 agosto 2023.
  21. ^ Sulle orme degli Etruschi alla Rocca di Frassinello, su visittuscany.com. URL consultato l'11 agosto 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Renzo Piano Building Workshop: Cantine Panerai La Rocca, Gavorrano (Grosseto), in L'Arca, n. 231, 2007, pp. 12-17.
  • Renzo Piano Building Workshop: La Rocca Winery, in A+U, n. 457, ottobre 2008, pp. 88-96.
  • Andrea Aleardi e Corrado Marcetti (a cura di), L'architettura in Toscana dal 1945 a oggi. Una guida alla selezione delle opere di rilevante interesse storico-artistico, Firenze, Alinea Editrice, 2011.
  • Barbara Catalani, Marco Del Francia e Giovanni Tombari, Itinerari di architettura contemporanea. Grosseto e provincia, Pisa, ETS, 2011.
  • Francesca Chiorino, Renzo Piano: cantina vinicola Rocca di Frassinello, Gavorrano, Grosseto, in Casabella, vol. 71, n. 759, 2007.
  • Francesca Chiorino, Cantine secolo XXI. Architetture e paesaggi del vino, Milano, Electa, 2011.
  • Saurabh Kumar Dixit (a cura di), The Routledge Handbook of Gastronomic Tourism, Taylor & Francis, 2019.
  • Igor Maglica, Renzo Piano Building Workshop, Cantine La Rocca di Frassinello a Gavorrano (Grosseto), in Costruire in laterizio, n. 120, 2007.
  • Antonella Marino e Maria Vinella, Coltivare l'arte. Educazione natura agricoltura, FrancoAngeli, 2018.
  • Luca Molinari e Giovanni Bietti, Cantine da collezione. Itinerari di architettura contemporanea nel paesaggio italiano, Firenze, Forma, 2017.
  • Veronica Pirazzini, Cantine, Milano, Motta Architettura, 2008.
  • Andrea Semplici, La Maremma dei musei. Viaggio emozionale nell'arte, la storia, la natura, le tradizioni del territorio grossetano, Arcidosso, Effigi, 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]