Roberto Gabini

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Roberto Gabini
Gabini in riscaldamento con la Virtus Roma
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 198 cm
Peso 98 kg
Pallacanestro
Ruolo Ala piccola / ala grande
Termine carriera 2017
Carriera
Squadre di club
1996-1998Regatas S. Nicolás
1998-2000Obras Sanitarias
2000-2001Atenas Córdoba
2001-2002Regatas S. Nicolás48
2002-2003Boca Juniors33
2003-2004Crabs Rimini32
2004-2005Saski Baskonia20 (88)
2005-2007Granada52 (498)
2007-2009Virtus Roma75 (530)
2009NSB Napoli9
2010Aurora Jesi14 (197)
2010-2011Atenas Córdoba14
2011Libertad Sunchales14
2011-2013G. de Comodoro57
2013-2017Belgrano S. Nicolás
Nazionale
2008Bandiera dell'Argentina Argentina
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Roberto Walter Gabini (Buenos Aires, 10 giugno 1975) è un ex cestista argentino con cittadinanza italiana.

Alto 198 centimetri per 95 chilogrammi, gioca nel ruolo di ala. Ha giocato nella nazionale Under-21 argentina.

È soprannominato "El Tanque", che in spagnolo significa "il carro armato", per via della grinta che dispensa in campo. Per lui è stato coniato dai tifosi della Virtus Roma il coro "picchia Gabini".

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

La sua carriera è invece iniziata nel club argentino del Regatas San Nicolás, restando poi in patria con le maglia dell'Obras Sanitarias, Atenas Córdoba (2000-01), poi il ritorno al Regatas San Nicolás, infine una stagione al Boca Juniors (2002-03).

Nella stagione 2003-04 arriva la prima esperienza italiana, con la canotta dei Crabs Rimini nel campionato di Legadue: in regular season viaggia a 16,9 punti (miglior realizzatore stagionale della squadra) e 5,5 rimbalzi di media a partita, che contribuiscono al raggiungimento del 7º posto in classifica. Emigra poi in Spagna, al TAU Vitoria, con cui parte prevalentemente dalla panchina ma debutta in Eurolega e sfiora il titolo nazionale spagnolo, visto che il club basco perde 2-3 la serie finale della Liga ACB 2004-2005 contro il Real Madrid. Gabini rimane a giocare in Spagna anche nelle due stagioni seguenti, trascorse in questo caso con i colori del CB Granada.

Si trasferisce alla Virtus Roma nel febbraio 2007, senza brillare particolarmente, anche per via del minutaggio ridotto. A fine stagione decide comunque di rimanere a Roma. Alla prima giornata del campionato 2007-08 riesce a realizzare una doppia doppia (con 20 punti e 10 rimbalzi) contro la Pallacanestro Varese, mentre alla nona giornata contro l'Air Avellino porta Roma alla vittoria con uno score di 30 punti personali. È ricordata anche l'impresa compiuta contro l'Armani Jeans Milano, in cui, nell'ultimo quarto, infila 13 punti consecutivi che pongono fine a una partita equilibrata. Chiude la stagione 2007-08 con 8,4 punti e 4,6 rimbalzi a partita in 23,6 minuti di media, venendo considerato dall'allenatore Jasmin Repeša come l'uomo in più della squadra. I capitolini chiudono quel campionato disputando le finali scudetto, perse contro la Montepaschi Siena. Gabini resta in giallorosso per un'ulteriore stagione, durante la quale però il suo utilizzo medio scende sotto ai 15 minuti di media.

"Defensa, defensa, defensa" (difesa) è diventato quasi un tormentone a Roma: furono parole pronunciate, al termine di un lottatissimo match tra Virtus Roma e Real Madrid nell'Eurolega 2007-08, ai microfoni di Sky Sport.

Terminata l'esperienza romana nel 2009, Gabini si trasferisce alla Nuova Sebastiani, società di Rieti che in quell'anno aveva spostato la propria sede di gioco a Napoli: qui vi rimane tre mesi, da ottobre a gennaio, ma il club tra mille problemi economici e societari finirà per essere escluso dal campionato con l'annullamento di tutte le partite disputate dalla squadra. Scende così in Legadue a concludere l'annata all'Aurora Jesi.

Dal 2010 fa ritorno nel campionato argentino, giocando con Atenas Córdoba, Libertad de Sunchales, Gimnasia de Comodoro e Belgrano San Nicolás.

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