Rito alessandrino
Il rito alessandrino è un rito liturgico del cristianesimo, noto anche come liturgia di San Marco. Il rito condivide elementi della liturgia di San Basilio e delle liturgie di Cirillo di Alessandria e Gregorio Nazianzeno. La Liturgia di San Cirillo il Grande, in particolare, è una modifica della prima liturgia alessandrina attribuita all'apostolo Marco, considerato dalla tradizione come il primo vescovo di Alessandria d'Egitto.
Il rito alessandrino si suddivide in due sotto-riti.
Il rito copto è nord-africano, caratteristico principalmente dell'Egitto, e usa appunto la lingua copta come lingua liturgica; è in uso, con le dovute differenze, tanto nella Chiesa ortodossa copta quanto nella Chiesa cattolica copta.
Il rito ge'ez è est-africano, in lingua omonima, utilizzato soprattutto in Etiopia, Eritrea e Somalia, dalla Chiesa ortodossa etiopica, dalla Chiesa ortodossa eritrea, dalla Chiesa cattolica etiope e dalla Chiesa cattolica eritrea.
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Liturgia copta di san Basilio (PDF), su copticchurch.net. URL consultato il 4 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2012).
- (EN) Liturgia copta di san MarcoArchiviato il 5 febbraio 2012 in Internet Archive. (nota anche come Liturgia copta di san Cirillo)
- (EN) Liturgia copta di san Gregorio (PDF), su copticchurch.net. URL consultato il 4 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2012).
- (EN) Divina Liturgia etiopica, su kidane-mehret.org. URL consultato il 4 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2008).