Reazione organica

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Una reazione organica è il risultato della trasformazione di uno o più composti organici in altri con caratteristiche chimico-fisiche differenti. Le reazioni organiche sono impiegate per ottenere composti sintetici, artificiali, trasformare composti economici e largamente disponibili in altri a maggior valor aggiunto, identificare un composto per reazione con reagenti specifici (saggi e test chimici) o trasformare dei composti in altri meno pericolosi.

Le reazioni organiche più anticamente conosciute sono la combustione e la saponificazione. Attualmente delle reazioni organiche se ne conoscono qualche migliaio ed aumentano ogni anno con la scoperta di nuove possibili interazioni fra i composti, nonché prodotti di reazione ottenuti da reagenti e catalizzatori sempre più complessi. Comunemente ad ogni reazione organica veniva dato il nome dello scopritore o del prodotto ottenuto. Con l'aumentare delle reazioni e soprattutto con la necessità di indagare il meccanismo di reazione, si è reso indispensabile organizzarle e classificarle. Per la classificazione si possono adottare differenti metodi, ma il rimando ad un nome proprio della reazione, spesso riferita ai suoi primi scopritori, rimane una pratica molto diffusa e comunemente accettata.

Elenco delle reazioni che possiedono un nome proprio[modifica | modifica wikitesto]

Il termine reazione e sintesi sono spesso usati con lo stesso significato.

Per un elenco vedere la lista nel progetto "Lista di reazioni organiche".

Classificazione in base al meccanismo di reazione[modifica | modifica wikitesto]

Classificazione secondo il numero di molecole che determinano la velocità della reazione[modifica | modifica wikitesto]

Si dividono in reazioni mono-molecolari, bi-molecolari, tri-molecolari...a molecolarità superiore.

Classificazione secondo la natura del riassestamento dei legami[modifica | modifica wikitesto]

  • radicaliche (R)
  • ioniche polari, ulteriormente suddivise in
    • nucleofile
    • elettrofile

Classificazione in base al gruppo funzionale reagente o al gruppo funzionale da ottenere[modifica | modifica wikitesto]

Classificazione in base al tipo di reagente impiegato[modifica | modifica wikitesto]

Questo approccio è spesso adottato qualora si utilizzi un reagente altamente selettivo, o specifico, come ad esempio nel caso degli ossidanti inorganici come il tetrossido di osmio, o nel caso di riducenti come il litio alluminio idruro.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Nomenclature for organic chemical transformations (Pure Appl. Chem., 1989, 61, 725).
  • System for symbolic representation of reaction mechanisms (Pure Appl. Chem., 1989, 61, 23).
  • Detailed linear representation of reaction mechanisms (Pure Appl. Chem., 1989, 61, 57).
  • Reazioni Organiche a cura di D. Pocar, Casa Ed. Ambrosiana, Milano 1966.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • list of named reactions from UConn, su orgchem.chem.uconn.edu. URL consultato l'11 aprile 2007 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2009).
  • organic reactions, su organicworldwide.net. URL consultato l'11 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2006).
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