Peplomero
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Il peplomero, o spinula, o spike, è una struttura glicoproteica presente come protuberanza all'esterno del pericapside, il doppio strato lipidico che costituisce l'involucro di alcuni virus.
Tali protuberanze si legano ad alcuni recettori della cellula ospite e sono essenziali sia per la specificità dell'ospite sia per l'infettività virale.
Il riconoscimento di tali strutture da parte del sistema immunitario è in grado di indurre una risposta immune neutralizzante.

I coronavirus (virus a RNA a singolo filamento positivo) devono il proprio nome proprio a queste punte superficiali intorno al virione che, nelle immagini scattate con il microscopio elettronico, danno un'immagine simile a quella di un alone o corona in latino.
I Paramyxovirus hanno due tipi di peplomeri: la emoagglutinina, dalla forma triangolare a punta, e la neuraminidasi, avente forma di fungo.[1]