Palazzo Ruffo di Castelcicala

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Palazzo Ruffo di Castelcicala
Facciata
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàNapoli
Informazioni generali
CondizioniIn uso
CostruzioneXVII secolo
Usoresidenziale

Il palazzo Ruffo di Castelcicala (detto anche palazzo De Gregorio di Sant'Elia[1]) è un palazzo di Napoli che sorge in via Foria.

Fu costruito nel 1690 dalla nobile famiglia Ruffo del ramo di Castelcicala. In seguito divenne proprietà dei De Gregorio principi di Sant'Elia.

È stata la casa del professor Gennaro Bellavista, il personaggio interpretato da Luciano De Crescenzo nei suoi due film Così parlò Bellavista e Il mistero di Bellavista.

Presenta una facciata neoclassica a due portali, caratterizzata dall'assenza di particolari elementi stilistici. Il bianco dell'intonaco contrasta con il grigio degli elementi in pietra del livello inferiore a bugne a cuscino, delle semplici incorniciature delle finestre e del cornicione sostenuto da mensole. Queste terminano in basso con delle gocce dopo essere state "tagliate" da un cordone lungo tutta la lunghezza della facciata.

All'interno sono presenti due cortili, con lo stemma dei Ruffo del ramo di Castelcicala, sormontato da un mezzo cavallo rampante, che contiene il motto di famiglia: nunquam retrorsum (giammai indietreggiare).

Il secondo cortile (ambientazione dei film di Bellavista) presenta sul lato principale una doppia rampa di scale aperta con tre finestroni a tutto sesto disposti su ognuno dei tre piani. Il primo cortile invece presenta un finestrone squadrato di dimensioni più grandi per ogni piano. Sulla destra del secondo cortile è presente un antico pozzale in piperno.

Note

  1. ^ AA.VV., Napoli e dintorni, Touring Club Italiano, Milano, 2001

Bibliografia

  • Italo Ferraro, Napoli: atlante della città storica, Volume 6, Oikos, 2008

Voci correlate